FIFA 22 – Anteprima Hands-on

Altre modifiche sparse riguarderanno le esultanze che coinvolgeranno anche gli allenatori, i tifosi in curva (più rumorosi e “saltellanti” che mai) e le reti, oltre a modelli dei giocatori rivisti parzialmente nelle proporzioni del corpo e arricchiti da tatuaggi ancora più dettagliati.

PRONTI AL CALCIO D’INIZIO

Tante parole, tante idee, tante promesse. Ma in campo? Bella domanda, a cui posso dare una risposta, per quanto ovviamente parziale, grazie a una versione beta che ho provato per un paio di giorni. La serie di partite a cui ho preso parte ha messo in luce diversi elementi interessanti, con momenti decisamente riusciti alternati a situazioni che mi hanno convinto meno.

Bene, anzi direi molto bene, il suo sistema di contrasti aerei. Primo pallone alto, e Gullit sovrasta Calhanoglu utilizzando un braccio per appoggiarsi leggermente alla spalla del turco. Secondo pallone alto, scagliato a centro area da Marcelo dopo una sgroppata sulla fascia, con Casemiro e Gimenez che si contendono la sfera con un deciso corpo a corpo, venendo però anticipati da Oblak.

Potrei proseguire, ma sono state sufficienti due giocate per notare come qualità e varietà delle animazioni siano aumentate a dismisura e come i contatti e il prendere posizione varino anche a seconda del fisico e del tempo di stacco. Alti e bassi invece per quanto riguarda i portieri. Anche loro hanno ricevuto un lifting evidente, con un nuovo set di animazioni che si aggiunge a quelle già presenti in passato. Ho notato una certa tendenza alle respinte corte, con il pallone che resta comunque nell’area di competenza dell’estremo difensore, oltre a qualche saltuario problema di reattività. Reattività che, allo stato attuale, sembra mancare in fase difensiva. Anche ai livelli più elevati non ho incontrato particolari difficoltà a bucare la retroguardia avversaria, soprattutto a causa di una certa staticità dei giocatori controllati dalla cpu, troppo ancorati alle proprie posizioni e con una marcata tendenza a rinculare senza azzardare nessun tipo di intervento.

È palese che il lavoro di calibrazione dell’intelligenza artificiale sia ancora in corso, quindi allo stato attuale non stupisce il fatto che si debba ancora trovare il giusto equilibrio. Interessante il nuovo explosive sprint, che potrebbe aiutare chi non appartiene alla categoria degli “utilizzatori seriali” di skill moves a saltare l’uomo e diventare un’arma tattica non di poco conto se utilizzata con i giocatori dotati di maggiore spunto.

PROSSIME TAPPE?

Le novità di FIFA 22 non si fermano qui. Il primo evento di presentazione del gioco ha toccato tanti altri argomenti, spaziando tra Ultimate Team, Carriera, Pro Clubs e Volta. Al momento non posso fornire dettagli specifici, ma nei prossimi giorni pubblicheremo singoli articoli dedicati a ogni modalità che faranno ulteriore luce su quanto ci troveremo tra le mani a partire dal primo ottobre.

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