FUT Champions proporrà una nuova struttura multi-stage che si adatterà a diversi livelli di abilità

I FUT Heroes sono carte dedicate a giocatori che hanno ottenuto traguardi importanti in specifici momenti della loro carriera.
Le novità però, è bene dirlo, non finiscono qui. A quanto ho potuto vedere, dovrebbe essere possibile prendere parte a un numero limitato di FUT Champions per ogni stagione di Division Rivals (cinque tentativi) e dovrebbe essere presente un sistema di checkpoint che permetterà di mantenere i progressi raggiunti nei Play-Off.
I CHECKPOINT SARANNO PRESENTI ANCHE NELLA FASE PLAY-OFF
VARIE ED EVENTUALI
Il vento del cambiamento andrà a toccare anche le Squad Battles? Allo stato attuale non c’è risposta a questa domanda, visto che non sono state fornite informazioni a riguardo. Ciò che cambierà sicuramente è la modalità amichevoli, con la possibilità di prendere parte a incontri di coppia mediante il nuovo Co-op Public Matchmaking. Un’opzione non certo stravolgente, ma che potrebbe comunque risultare interessante.

Gli stadi saranno ulteriormente personalizzabili grazie all’aggiunta di un nuovo set di componenti estetici.
Sarà rinnovata, passando al comparto estetico, tutta la parte relativa alla personalizzazione dello stadio, con nuovi elementi che permetteranno di rendere ancora più unico e particolare il proprio impianto di gioco. E poi? E poi, sorpresa che non sorprende nessuno, ci sono le carte. Le vere protagoniste di Ultimate Team torneranno in grande stile anche in FIFA 22, con un parco icone sempre ricchissimo e con i nuovi FUT Heroes, carte dedicate a specifici momenti della carriera di alcuni giocatori (ad esempio, Mario Gomez che segna il gol decisivo per la vittoria dello scudetto dello Stoccarda) che potranno godere di intesa verde con tutti i calciatori del campionato in cui militavano nella partita che li ha resi FUT Heroes.