Pikmin 4

Pikmin 4 – Anteprima Hands-on

L’unione fa la forza, giusto? A dimostrarcelo ancora una volta sono i piccoli e teneri Pikmin, arrivati alla loro quarta avventura che prova a dare una piccola scossa al franchise Nintendo con alcune novità che influiranno sul suo gameplay e la sua estetica. 

Sviluppatore / Publisher: Nintendo EPD / Nintendo Prezzo: 59,99 Localizzazione: Testi Multiplayer: Coop PEGI: 3+ Disponibile Su: Nintendo Switch Data di Lancio: 21 Luglio 2023

Dopo le versioni rimasterizzate dei primi due giochi usciti su GameCube, siamo ora alla soglia del debutto per il nuovissimo quarto capitolo che non intende stravolgere la formula originale, bensì ampliarne la profondità e la struttura ludica. Nelle storie che fanno da sfondo ai vari giochi di Pikmin. infatti, c’è sempre qualcuno da soccorrere.

Nel capostipite della saga si dovevano recuperare dei pezzi dell’astronave del Capitano Olimar per permettergli di ripartire prima che la sua riserva di ossigeno si esaurisse, mentre nel secondo si era impegnati a recuperare oggetti preziosi sul pianeta dei Pikmin per ripagare dei debiti di dimensioni universali. Il terzo, infine, raccontava di una missione per fini umanitari, con una truppa di esploratori intenti a cercare risorse sul pianeta PNF-404 per salvare la propria patria. Una missione che, ovviamente, iniziò malissimo e costrinse il giocatore e a sistemare la situazione sempre insieme ai piccoli e teneri animaletti colorati.

DAL PASSATO AI GIORNI NOSTRI

A ogni nuova uscita, qualche elemento di gameplay all’interno di Pikmin è cambiato senza stravolgimenti. L’avventura originale fu puramente single-player, con la seconda che introdusse un nuovo personaggio giocabile, delle sfide multiplayer in cooperativa locale con due giocatori, Pikmin inediti e ulteriori ambientazioni sotterranee.

La ciliegina (pelosa) sulla torta di questo Pikmin 4 sembra essere Occin, la new entry a quattro zampe che ha già fatto innamorare di sé schiere di giocatrici

La terza uscita implementò la richiestissima modalità coop, due storie “parallele” con i protagonisti dei giochi precedenti e una modalità ultra-piccante per chi aveva voglia di una sfida di livello più alto.E siamo arrivati a Pikmin 4 che racconta di quattro esploratori dispersi su un pianeta sconosciuto, costretti a lanciare un SOS per avere qualche speranza di ritornare a casa.

Ci siamo già innamorati di Occin, il cagnolone che vi accompagnerà e aiuterà nel corso del gioco. Può trasportare voi e la squadra ma anche trascinare oggetti e abbattere ostacoli.

Indovinate un po’ chi abita quel pianeta? Proprio loro: i Pikmin. Stavolta non avrete a disposizione un protagonista predefinito, ma dovrete crearvene uno personalizzato con l’inedito editor di personaggi che ricalca quelli visti in altre opere Nintendo, oltre che nell’universo dei Mii.

AL CALAR DELLE TENEBRE

Una volta scelta faccia e colori del vostro alter-ego potrete partire e iniziare l’esplorazione di un mondo che fin da subito appare assai più vasto e ricco di strade da intraprendere. L’inizio del gioco è come al solito una sorta di tutorial allungato, utile a prendere confidenza con i comandi. Già dopo poco però qualcuna delle novità inizia a farsi vedere. Se avete dato un’occhiata ai trailer più recenti sapete di cosa stiamo parlando: dei Pikmin iridescenti, un nuovo tipo che vi tornerà particolarmente utile nelle vostre scorribande notturne di cui parleremo a breve.

Alcuni tipi di Pikmin sono invulnerabili a determinati elementi, cosa assai utile in battaglia, mentre altri possono nuotare o addirittura congelare specchi d’acqua.

Le radici del gameplay ovviamente sono rimate quelle storiche, un godurioso mix tra puzzle e strategia in tempo reale che ha sempre avuto una folta schiera di ammiratori. Nel corso degli anni tuttavia non sono mancate alcune critiche e Nintendo ha dimostrato ancora una volta di saper ascoltare il suo pubblico. Una delle cose che molti giocatori mal digerivano era la necessità di concludere la “giornata di lavoro” entro il tramonto, pena la perdita di tutti i piccoli aiutanti che non si riuscivano a recuperare. In Pikmin 4 questa limitazione è stata rimossa ma… c’è un “ma” grande come una casa.

Le radici del gameplay ovviamente sono rimate quelle storiche, un godurioso mix tra puzzle e strategia in tempo reale che ha sempre avuto una folta schiera di ammiratori.

Al calar delle tenebre, infatti, potrete decidere di rimanere fuori per inoltrarvi in qualche caverna sconosciuta. Alcune missioni saranno disponibili solo in notturna e coinvolgeranno appunto i Pikmin luminosi, che vi aiuteranno a difendervi da pericoli ben più allarmanti mentre voi andrete alla ricerca del prezioso nettare iridescente. Nel corso del gioco vi imbatterete anche in un secondo tipo di Pikmin inedito, quelli Gelati che si riveleranno preziosi alleati in battaglia visto che sono in grado di rallentare i nemici, ma anche nelle fasi di esplorazione. Riuscire a “maneggiare” così tanti tipi di personaggi diversi può creare un po’ di confusione almeno all’inizio e soprattutto chi si ritiene un giocatore particolarmente organizzato dovrà fare almeno all’inizio pace con il fatto che concludere tutte le missioni in modo perfetto al primo colpo è quasi impossibile. Pikmin 4, così come i suoi predecessori, richiede un po’ di tempo per essere approcciato al meglio, ed è proprio questa una delle sue caratteristiche migliori.

IL MIGLIOR AMICO DEI PIKMIN

La ciliegina (pelosa) sulla torta di questo Pikmin 4 sembra essere Occin, la new entry a quattro zampe che ha già fatto innamorare di sé schiere di giocatrici. Trattasi di un cagnolone “fluffoso” che vi accompagnerà nel corso dell’avventura e che si rivelerà fondamentale per la riuscita delle missioni. Inizialmente non potrà fare molto a parte seguirvi, ma nel corso del gioco potrete insegnarli nuove mosse e trucchi trasformandolo nel compagno d’avventure perfetto.

Potrete portare con voi solo tre tipi di Pikmin alla volta, quindi è essenziale che scegliate con cura quelli più adatti alla missione in corso.

La sua stazza ad esempio gli permette di caricare ostacoli e di distruggere quelli più o meno fragili, ma può anche attraversare specchi d’acqua e portare sul dorso voi e la vostra compagnia di Pikmin. È anche un cane da riporto quindi se i vostri amichetti con la testa a foglia non dovessero riuscire a sollevare oggetti troppo pesanti o se doveste averne pochi a disposizione, Occin farà al caso vostro.

Se siete fan della serie non avrete bisogno di molte altre motivazioni per giustificare l’acquisto

E se questi primi passi virtuali nel mondo di Pikmin 4 non vi hanno ancora convinto, allora sul Nintendo eShop è disponibile una demo dedicata che vi permetterà di assaggiare in prima persona una buona fetta del gameplay.

 

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