Non è Georgetown, non è Oxford e non è la Normale di Pisa. L’università di Demonschool, il nuovo tattico a turni sviluppato da Necrosoft Games e pubblicato da Ysbryd Games, ha aperto i battenti.
Sviluppatore/Publisher: Necrosoft Games / Ysbrid Games Prezzo: ND Localizzazione: Assente Multiplayer: Assente PEGI: +18 Disponibile su: PC (Steam), Xbox Series X|S, Xbox One, PlayStation 5, PlayStation 4 e Nintendo Switch Data d’uscita: ND
Non c’è niente di peggio della sessione estiva. Se c’è una cosa che odio, è dover stare sui libri e sudare, cercando di asciugare le mani in qualunque modo possibile per non bagnarli. Alle volte le pagine si attaccano ai polpastrelli e in altre occasioni si suda anche stando fermi. E in più di un’occasione, invece, cercare di non dare troppa importanza al caldo diventa impossibile. Questa è però un’altra storia. Triste, umida ma comunque molto esaltante.
Quella divertente, invece, appartiene a Demonschool, un tattico a turni piombato su Xbox One e Xbox Series X|S in occasione dell’Id@Xbox Fest, la kermesse ideata da Microsoft per far conoscere al pubblico un numero generoso di nuove demo di opere di prossima pubblicazione.
giovani scapestrati alle prese con creature dell’incubo, in un tattico a turni che cita apertamente la serie Persona
STUDENTESSA UNIVERSITARIA, TRISTE E SOLITARIA
Invece Faye, la protagonista delle vicende, non lo è affatto. In parte perché ha la fortuna di avere tre amici diversi che mantengono delle passioni e delle visioni differenti mentre studiano materie specifiche e particolari, speranzosi di arrivare lontano. Più interessati a portare risultati soddisfacenti a casa per dimostrare che ai loro genitori che lo studio è fondamentale e che si stanno realmente costruendo un futuro, si ritrovano oltremodo invischiati nel classico susseguirsi di eventi imprevedibili che solo una ragazza che ha il potere di connettersi con i demoni può portarsi appresso.
pare che l’università nasconda creature da incubo assetate di sangue
Sebbene io non abbia parlato molto con altri comprimari, sono comunque riuscito a capire che Demonschool intende creare una produzione curata nei minimi dettagli, esaltante nella narrazione quanto nella costruzione di un mondo vivo e pulsante.
La sessione estiva è ben peggiore di qualunque altra cosa, ma mai quanto i demoni da affrontare durante le lezioni più importanti
IL POTERE DI DEMONSCHOOL
Le ispirazioni, però, non coinvolgono soltanto la storia, ma si estendono anche nella struttura ludica, apparentemente mai noiosa e sempre sul pezzo. L’obiettivo del team californiano, oltre quello di coinvolgere e trasmettere diverse emozioni ai giocatori, è di fare vivere loro situazioni diverse e inusuali. D’altronde, quanti di voi hanno mai affrontato un demone prima di oggi? Demonschool, in tal senso, ha la capacità di coniugare diversi stili in una singola struttura ludica capace di coinvolgere e stupire.
Ogni strategia da attuare sarà importante per avere la meglio contro le creature che varcano i confini dello spazio-tempo
Se da una parte un’abilità speciale impedirà a un avversario qualunque di avanzare, dall’altra degli attacchi combinati con gli altri compagni riusciranno a condurre alla vittoria. Esitare, in tal senso, è una sconfitta: sarà fondamentale colpire, attuare ottime pianificazioni e dare il meglio di sé, in modo tale da avere il coltello dalla parte del manico e colpire selvaggiamente cosa ci si potrebbe avere davanti e minaccia di concatenare un disastro inaspettato assieme al resto della compagine.
Servirà ancora del tempo per capire le potenzialità dell’opera in ogni sua sfumatura, ma quanto ho provato, per quanto breve, ha saputo lasciarmi ottime sensazioni