“Se vincerai sarai il più forte; se perderai, nell’ombra resterai”. A cantare la canzone di Yu-Gi-Oh, creato dal mangaka Kazuki Takahashi, era l’italianissimo Giorgio Vanni. Quella filosofia, ancora oggi immortale, torna oggi con le novità dedicate a Yu-Gi-Oh Duel Links, il videogioco free-to-play dedicato all’immenso universo delle carte collezionabili più celebri al mondo.
Sviluppatore: / Publisher: Konami / Konami Prezzo: Localizzazione: Presente Multiplayer: Free-to-play PEGI: 7 Disponibile su: Android, iOS, PC Data d’uscita: 28 settembre 2023
Quando andavo alle elementari, vuoi perché le lezioni di matematico erano spesso noiose, con me avevo sempre un album con le mie cartine di Yu-Gi-Oh. Non mancava l’occasione, d’altronde, per sfoggiarle con qualche amico che si tramutava in un avversario. Accadeva lo stesso al centro estivo, un luogo trasformatosi sovente in un’arena gladiatoria accompagnato dalle urla isteriche dei bambini che non vincevano neppure una partita.
Oltre al manga, divenuto famoso in Giappone e in seguito in tutto il mondo, c’è stato l’anime a insinuarsi sinuoso nei televisori del popolo del Bel Paese, oltre un numero esagerato di videogiochi dedicati che hanno sconvolto l’esistenza di tanti – anche la mia. Questo immenso mondo, inventato dal compianto Kazuki Takahashi, è ancora oggi uno dei più apprezzati in assoluto, tanto da vantare anche produzioni odierne, come Yu-Gi-Oh! Master Duel, o il più vetusto e mai dimenticato Yu-Gi-Oh! Power of Chaos: Yugi the Destiny, che giocai da bambino e per cui persi letteralmente la testa.
UNA LEGGENDA LUNGA VENTICINQUE ANNI
Complice il successo del mercato mobile, la serie necessitava di un videogioco free-to-play dedicato, qualcosa che andasse a esplorare l’immaginario del franchise e lo sviscerasse. Ben prima che la realtà virtuale diventasse una moda, la trama di Yu-Gi-Oh! Duel Links si poggiava su una spietata invenzione di Seito Kaiba, con i giocatori che potevano scegliere fra quest’ultimo e Yami Yugi, il protagonista della serie. Inutile dirvelo, al tempo io scelsi esattamente il primo. D’altronde, chi fra voi non ha mai sognato di urlare “Evoco il Drago Bianco Occhi Blu”.
Nei giorni scorsi, ho partecipato a un evento privato dedicato alla stampa organizzato da Konami, in cui sono entrato in contatto con le novità principali del prossimo massiccio aggiornamento in arrivo il 28 settembre per Yu-Gi-Oh! Duel Links. Konami ha riassunto i grandi successi della serie e nello specifico dell’ottima accoglienza ricevuta per il suo suo free-to-play. In tal senso, fra tre giorni i giocatori potranno vantare non soltanto di singolo contenuto, bensì di due, ognuno pensato per migliorare l’esperienza finale. Yu-Gi-Oh! Duel Links, infatti, si prepara a rimpinguarsi interamente con due contenuti aggiuntivi inediti (uno dedicato a Sevens, il nuovo percorso animato del franchise), pensati per i veterani della serie quanto per i neofiti. Sto parlando di Yu-Gi-Oh! RUSH DUEL e Yu-Gi-Oh! Sevens, collegati entrambi da un intrigante filo conduttore che esplora un nuovo modo di duellare e, al contempo, proporrà una città tutta da visitare.
IL POTERE DI YU-Gi-OH! DUEL LINKS
Considerato da Konami come un vero e proprio secondo lancio, specie per i contenuti al suo interno, RUSH DUEL proporrà un’esperienza più semplice, meglio ottimizzata ed emozionante, implementando nuovi modi per i giocatori di duellare e fronteggiare i propri avversari.
Pensato per mantenere una fluidità di gioco più istantanea e veloce, l’update aggiunge della qualità ulteriore all’interno del free-to-play di Konami, prodigandosi ad offrire anche un numero generoso di carte e nuovi personaggi da sbloccare. Inoltre, pare che RUSH DUEL proporrà una struttura meno complessa, con lo scopo di includere più giocatori e appassionati possibili. Le mani, in tal senso, non avranno più limitazioni di alcun tipo, e si potranno vantare di nuovi mostri unici utilissimi per raggiungere la vittoria (con l’implementazione di ulteriori carte Leggendarie per avere la meglio contro gli avversari più agguerriti). Non mancherà, infatti, un adattamento all’interno di Duel Links proprio di RUSH DUEL e dei videogiochi a esso collegati. RUSH DUEL, già celebre e apprezzato dai giocatori, è un modo diverso di giocare: è la frenesia a essere il cuore pulsante e totale dell’esperienza, e Konami intende arrivare a quell’obiettivo per offrire un’esperienza nuova e maggiormente coinvolgente. Uno scopo che potrebbe fare felici tutti e non scontentare nessuno. I duellanti inizieranno con seimila punti di vita, con trenta o quaranta carte nel proprio deck, e sarà presente uno stile distinto ma comunque riconoscibile.
UNA METROPOLI DA VIVERE
Goha City, la nuova ambientazione di gioco, riprende fedelmente quanto è stato proposto in passato con Yu-Gi-Oh! Sevens.
Un contesto interessante che potrebbe, in tal senso, impreziosire un aggiornamento che appare un immenso DLC ricco di tante cose da fare, concepito per emozionare e far vivere i giocatori un mondo ancora più curato. C’è anche una storia, nel mezzo delle tante attività da svolgere e fra un duello e l’altro, e sembra proprio un racconto qualunque che potrebbe raccontare di chiunque. Il protagonista, però, è il piccolo ma vivace Yuga Ohdo, un combinaguai che si riesce affatto a contenere. Il suo sogno più grande? Diventare il re dei duelli, vincere contro i nemici peggiori e arrivare in cima alla catena alimentare. Nel mondo di Sevens, i giocatori potranno incontrare i personaggi originali dell’anime. I Duellanti, inoltre, potranno vestire i panni di Yuga, Luke, Gavin e Romin, esplorando con loro dei luoghi perigliosi e affascinanti, ognuno da scoprire e apprendere in maniera meticolosa e attenta. Al suo interno, inoltre, si potrà visitare completamente l’intera scuola elementare di Goha, incontrando personaggi di qualunque caratura. I nuovi contenuti dedicati rappresentano un percorso iniziato nel 2016 che vede Yu-Gi-Oh! Duel Links essere al momento il miglior videogioco del franchise sulla piazza, aggiornato costantemente e sempre ricco di tante, nuove novità tutte da scoprire. Duellare, anche dopo tanto tempo, non è mai stato così invitante.