Durante una visita nella sede del distributore italiano ho avuto modo di mettere mano rapidamente a Kingdom Hearts HD 2.8 Final Chapter Prologue, la raccolta che arriverà il prossimo gennaio su PlayStation 4 e che conterrà al suo interno Kingdom Hearts: Dream Drop Distance in versione rimasterizzata in alta definizione, Kingdom Hearts 0.2 Birth By Sleep: A Fragmentary Passage e il film Kingdom Hearts Chi: Back Cover. Uno sguardo fugace, quanto basta per valutare al volo i piccoli cambiamenti al sistema di combattimento e la bontà visiva del gioco.
KINGDOM HEARTS: DREAM DROP DISTANCE HD
Dopo l’uscita originale su 3DS nel 2012, Kingdom Hearts 3D (niente stereoscopia, solo un arguto acronimo) raggiunge finalmente gli schermi maggiorati di una console casalinga e, nel caso di Italia e Spagna, guadagna anche un adattamento e una localizzazione al solito inappuntabile e realizzata seguendo le infinite specifiche di Square e Disney. Il passaggio dal doppio schermo alla fantastica saletta cinema in cui ho potuto provare il gioco non ha lasciato spazio a dubbi ed esitazioni di alcun genere, nonostante un look generale forse un po’ troppo “squadrato” e low poly di alcuni ambienti, comunque mitigati dall’ottima resa dei modelli poligonali dei protagonisti. Va anche detto che non tutti i mob mi sono sempre apparsi pienamente integrati nel contesto narrativo dei diversi spezzoni, e in generale mancava un po’ quel gusto nell’adattamento del vestiario dei personaggi a seconda delle circostanze che ha sempre deliziato il maxi-crossover di Square, ma insomma, può anche essermi andata male con la selezione delle demo giocabili.
Kingdom Hearts: Dream Drop Distance HD guadagnerà per la prima volta la localizzazione italiana
Certo, è difficile valutare al meglio alcuni aspetti in pochi minuti, ma va detto che tutti gli scontri con i mob e i boss si sono consumati senza particolari traumi, anche grazie alla possibilità di cambiare rapidamente gli incantesimi/scegliere le pozioni attraverso il d-pad. In più, menzione d’onore, per così dire, alla sezione ambientata in Tron 2.0: oltre agli scontri più “standard”, il nugolo di minigiochi/combattimenti da affrontare a bordo della Light Cycle è una chicca che ha saputo ringalluzzire la prova.
BIRTH BY SLEEP: A FRAGMENTARY PASSAGE
Il punto più interessante di questa raccolta, per i fan della serie, è senz’altro Kingdom Hearts 0.2 Birth By Sleep: A Fragmentary Passage, episodio completamente inedito che punta a congiungere la storia fino a oggi a quello che sarà l’attesissimo Kingdom Hearts III, e che si colloca esattamente dopo la conclusione di Kingdom Hearts: Birth by Sleep mettendoci nei panni di Aqua.
In effetti, è un peccato che proprio questa parte fosse la più breve della presentazione, anche perché si trattava senza dubbio di quella tecnicamente più degna di girare sulla PlayStation 4 Pro adibita alla demo. A ogni modo, come era facile prevedere, più che concentrarsi sulla storia anche in questa sezione è stato dato più spazio all’azione e all’esplorazione: un misterioso incantesimo ha distrutto il ponte che conduce al Castello dei Sogni, e Aqua doveva trovare i cinque ingranaggi magici che avrebbero riavvolto il tempo e ripristinato il passaggio alla normalità.
Il solido combat system è corredato da un buon level design valorizzato al meglio dall’esplorazione
Una visita fugace, tuttavia, ché ripristinato il passaggio e affrontato l’ennesimo capannello di mostri la demo è terminata, separandomi dalla bella Aqua e rimandando il prossimo incontro con il gioco fino all’uscita nei negozi di Kingdom Hearts HD 2.8 Final Chapter Prologue, prevista per il prossimo 24 gennaio.