Star Wars Jedi Fallen Order – Anteprima E3 2019

Siamo sicuri che Respawn Entertainment sia uno studio di EA? Per quanto sappia perfettamente come stanno le cose, l’ironica domanda parte dalla costatazione per cui, da quello che è stato rivelato, confermato e poi ancora ribadito in questi mesi su Star Wars Jedi Fallen Order (ecco il trailer dell’EA Play), si direbbe che Vince Zampella e colleghi godano di una libertà artistica all’interno della multinazionale statunitense davvero fuori dal comune, in controtendenza rispetto ad altre software house come Bioware, il cui blasone rimaneva incontestato fino a qualche anno fa.

HAN SOLO SHOT FIRST

Star Wars Jedi Fallen Order è un action in terza persona single player, non ci sarà una componente multplayer, nessuna modalità battle royale, niente DLC e nemmeno l’ombra di microtransazioni. A mala pena una versione deluxe con qualche extra puramente estetico. jedi fallen order

La storia è stata creata insieme a Lucasfilm e approvata come canone ufficiale

Per i pochi cui sfugga l’enormità della frase che avete appena letto, lo ripeto: è un gioco Electronic Arts, una società che con chiarezza e trasparenza ha sempre sostenuto la posizione di ottenere il massimo profitto per i propri investitori da ogni prodotto, il che ha portato a sviluppare quel concetto di Game as a Service tanto inviso a molti dei veterani del nostro medium fino all’estremo, e forse oltre in casi come Anthem, che non ha mai recuperato il lancio affrettato cui si sperava di porre rimedio nei mesi successivi. Visto che siamo ormai agli sgoccioli del ciclo di sviluppo di Star Wars Jedi: Fallen Order, risulta difficile pensare che questo titolo sia da prendere a testimonianza di un cambio di rotta di EA, mentre sembra più realistico considerarlo come una sorta di eccezione, parte di una strategia di diversificazione del proprio business. Il marchio Star Wars potrebbe aver aiutato.

Nelle dichiarazioni dei mesi precedenti, Respawn ha posto l’accento su un combattimento che ha definito “intenso e ponderato”, lasciando quindi pensare a un sistema profondo che però non tralasci la frenesia e l’adrenalina che tutti i giocatori di Titanfall 2 hanno amato alla follia (ogni volta che ripenso a quel gioiello mi viene voglia di giocarci). Sul palco dell’EA Play 2019 di ieri, si è presentato sul palco proprio Vince Zampella insieme al game director Stig Asmussen per presentare il primo video di gameplay, quattordici minuti senza tagli tratti dalla build alpha, e per darci qualche informazione in più. Già sapevamo che la storia si svolge dopo Episodio III e l’esecuzione dell’Ordine 66, e che il protagonista è Cal Kestis, uno dei pochi padawan, se non l’unico, sfuggito alla furia di Anakin; abbiamo scoperto che la storia è stata creata insieme a Lucasfilm e approvata come canone ufficiale, e infatti si è palesato il personaggio di Saw Gerrera (con le fattezze di Forest Whitaker anche nel gioco, naturalmente), in condizioni che appaiono ben più salutari di come lo ricordiamo in Rogue One.  Abbiamo potuto vedere parte di una missione su Kashyyyk per liberare i Wookie dal gioco di schiavitù imposto dall’Impero, e Cal si è subito esibito in una wall run che mi ha scaldato il cuore. Abbiamo poi assistito a diversi poteri jedi, che possono essere liberamente concatenati dal giocatore in combo spettacolari: abbiamo visto un trucchetto davvero niente male quando Cal ha lasciato che uno Stormtrooper facesse fuoco per poi rallentare il tempo (in bocca al lupo a fare rientrare questo nuovo potere nel canone!) e usare la telecinesi per lanciare il povero soldato contro il suo stesso sparo. Fico! Tutte le abilità potranno essere migliorate nel corso dell’avventura tramite un sistema di skill point, del quale però al momento non si conoscono i dettagli.

IT IS SUCH A QUIET THING, TO FALL

Pur trattandosi solo di una sezione di una missione, sono stati mostrati vari tipi di Stormtrooper, da quelli base a quelli dotati di arma di mischia passando per altri con lanciafiamme. Molto interessanti sono poi i Purge Troopers, unità d’élite che sembrano richiedere tutta la nostra concentrazione ed abilità per essere sconfitti. Non sono mancati anche nemici “mostruosi”, nello specifico bestie aracnoidi piuttosto aggressive, che stranamente però hanno attaccato Cal una per volta, neanche fossimo in un film anni ’90 di Van Damme. Non temete, torneremo sulla IA appena ne sapremo di più.jedi fallen order

I Purge Trooper sono unita d’élite che sembrano richiedere tutta la nostra concentrazione ed abilità per essere sconfitti

Oltre al combattimento, abbiamo assistito ad alcune fasi di esplorazione in cui i poteri della Forza sono serviti per risolvere semplici puzzle ambientali, e durante tutti i quattordici minuti si è fatto sentire per tutto il tempo l’accompagnamento di una colonna sonora orchestrale dinamica il cui sound è proprio quello che ci aspettiamo da un’esperienza di Star Wars, al 100%. Ricordiamo anche che Star Wars Jedi Fallen Order gira su Unreal Engine 4, ad ulteriore conferma dell’indipendenza artistica dello studio statunitense, visto che EA ha da anni imposto alla maggior parte dei propri developer il motore Frostbite, di certo magnifico per sparatutto in prima persona, ma complesso da piegare alle necessità di altri generi di gioco. Sulla componente narrativa Respawn non ha voluto rivelare granché, a parte che non sarà possibile passare al Lato Oscuro; in ogni caso quanto sappiamo per ora lascia ben sperare sul lato della qualità. È noto che abbia partecipato alla scrittura del gioco nientemeno che il prolifico Chris Avellone, il cui contributo ha aiutato a forgiare capisaldi come Fallout 2 (e più di recente New Vegas), Planescape: Torment (e Tides of Numenera) e anche, per rimanere in tema Star Wars, Knights of the Old Republic II: the Sith Lords.

Anche il cast ha dalla sua nomi di un certo livello, visto che Cal è interpretato da Cameron Monaghan, che potreste aver visto nei non facili panni del Joker nella serie tv Gotham, o anche come interprete in Shameless. Confidiamo anche molto sul lavoro di Asmussen, che già diresse l’eccellente God of War III, magnifico esempio di action in terza persona il cui bagaglio riteniamo sia molto prezioso per questo progetto. Non vediamo l’ora di approfondire ulteriormente le caratteristiche di Star Wars Jedi: Fallen Order in attesa della sua uscita, prevista per il 15 novembre 2019 per PC, Playstation 4 e Xbox One.

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