non esistono, ma puoi finire nel mercato di salvaguardia, se lo switch da un fornitore all'altro del libero mercato non va a buon fine (il vecchio fornitore fa la cessazione, il nuovo non riesce a prendere in carico, magari per un dettaglio amministrativo perchè ad es. il POD è segnato con un numero civico diverso dall'appartamento e tu non lo sai). e in salvaguardia si paga anche il 40% in più.
non per fare terrorismo, però può succedere.
guarda, per dimostrarti che NON è vero, e che i fornitori possono aggiungere quote diverse da quelle base dovrei postare delle bollette reali di altre persone. ti basterà sapere che nelle gare pubbliche è sempre scritto che non si possono aggiungere ulteriori voci rispetto a quelle elencate.
te lo ripeto, se XY energia vuol metterti un costo forfettario per allineamento dei pianeti pari a 1/40 della distanza media tra marte e giove nel mese di riferimento, può farlo.
quanto alle tariffe semplici, una parte dei soldi che guadagno viene dai corsi che faccio ad ingegneri che vogliono diventare esperti in gestione dell'energia. la parte sulle tariffe dura oltre quattro ore
queste stupidaggini però io non me le merito (anche per la quotidiana battaglia che faccio contro il pellet nelle zone metanizzate).
in ogni caso la pompa di calore può avere la tariffa elettrica non progressiva, quindi la provocazione è fuori bersaglio.
sì, nel tutelato la tariffa è diventata bioraria per tutti. con la crescita degli oneri da fonti rinnovabili e con l'effetto della produzione FV concentrata nel periodo diurno pieno, la differenza % tra le due fasce però si è ridotta a meno del 20%.
sì, dovrai(il 1 luglio 2019 il tutelato cesserà di esistere)
PS: comunque io dal commercialista non ci vado. e nel C/C ci tengo meno di 100k e non solo perchè sopra non c'è più la garanzia del fondo interbancario
e a maggio di quest'anno ho fatto un nuovo contatore con ENEL e RID senza problemi![]()








(il 1 luglio 2019 il tutelato cesserà di esistere)
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