
Originariamente Scritto da
Bobo
No, però se li inculi con la sabbia magari il prossimo ci pensa due volte prima di promettere cose totalmente fuori dalle proprie possibilità.
Ma dipende da cosa c'è scritto sul contratto, c'è poco da fare.
Anche in caso di "best effort" a me sembra strano che non ci sia quantomeno un range di quantità (chessò, tra i 20mln minimi garantiti ai 100 massimi teorici), d'altra parte il discorso del "ho altri contratti, quindi non ce la faccio" non ha alcun senso.
Te un contratto ce l'hai con me, ed a me non interessa nulla di cosa fai con gli altri.
Se ti sei impegnato a darmi TOT, che te non abbia altri acquirenti o abbia tutto il mondo davanti la porta a me frega meno di nulla: devi darmi TOT, se no sei inadempiente.
Ma dipende tutto da cosa prevedere il contratto.
E' storia vecchia oramai, eh.
Al tempo del referendum sulla brexit in scozia stravinse il NO.
Si sono trovati trascinati fuori dall'europa contro la propria volontà, e pare che abbiano vissuto questi anni con un certo senso di insoddisfazione, come fossero cittadini di serie B, sentendosi trascurati dal governo centrale britannico.
Ci fu già un referendum per l'indipendenza anni fa, in cui vinse il NO... ma a suo tempo non c'era la brexit e si temeva che in caso di separazione potesse essere messa in difficoltà la loro permanenza in EU.
Ora è esattamente il contrario... chiesero di rifare il referendum qualche anno fa, dopo la brexit, ma l'allora primo ministro rispose di no proprio perchè temevano che sull'onda emotiva dell'evento avrebbe vinto il SI, con la richiesta immediata di rientrare in EU.
Cosa che succederebbe quasi sicuramente se si votasse ora.
Poi dal referendum può partire un certo tipo di discorso oppure no... di certo non è un cammino facile.
Ma il sentimento c'è.
Mi pare che in Scozia di sia un governo nazionalista/indipendentista, ed il buon Boris dovrebbe ben capire e condividere i sentimenti "sovranisti" degli altri, no?
