Si il finale fa un po' rimanere 'di merda', ma è giusto così, molto più reale e significativo rispetto al finale che uno si sarebbe potuto aspettare.
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Si il finale fa un po' rimanere 'di merda', ma è giusto così, molto più reale e significativo rispetto al finale che uno si sarebbe potuto aspettare.
Ho finalmente terminato Dragon Quest XI.
Steam mi dice che ci ho giocato per 160 ore ma, secondo me, almeno 40-50 sono dovute a gioco in pausa mentre corro dietro ai bisogni/ordini di moglie e figlio :moglie:
Che dire? Avevo giocato a precedenti Dragon Quest su Nintendo DS e sono abbastanza appassionato di questa serie che spopola in Giappone, credo che questo undicesimo episodio risulti probabilmente il migliore di tutti.
L'aspetto grafico, per il genere, è decisamente apprezzabile e anche la parte audio si difende benissimo, specialmente dopo aver installato la mod che sostituisce la musica midi con i pezzi orchestrali.
La trama è molto bella e un po' più complessa della media dei Dragon Quest, sicuramente un altro punto a favore.
Nel corso delle mie 160 ore il gioco è improvvisamente crashato tornando al desktop solo un paio di volte, quindi potrei definirlo alquanto stabile.
La difficoltà non mi è parsa molto elevata (ma per i masochisti è possibile aumentarla) e questo per me rappresenta un aspetto positivo in quanto non ho più né la pazienza né il tempo (e le capacità...) di qualche anno fa.
In definitiva è una bellissima favola, dai colori sgargianti e con la simpatia dei personaggi di Akira Toriyama, con una coinvolgente e varia colonna sonora (sempre la stessa peraltro da anni) che mi ha tenuto compagnia per molto tempo e che sono felice di avere vissuto.
Straconsigliato per gli appassionati del genere JRPG. :nod:
Finito Darkstar One (PC)
È forse lo spacesim più blando che abbia mai giocato.
Il commercio è inutile, l'open world si espande solo se segui la storia che di sicuro non è nulla di eccezionale.
La grafica è bella e supporta bene il 16:9 ma i controlli hanno questa bizzarra mania di affidare diverse funzioni di volo a menu che si possono usare solo col mouse senza mettere in pausa il gioco tra cui il menu per eselzionare bersagli specifici. Il sistema di combattimento non è nulla di che ma non è orribile.
Boh, veramente non c'è tantissimo da dire, se si vuole sparacchiare un po' nello spazio andrebbe pure bene ma a 20 ore abbondanti è un po' troppo lungo per qualcosa di così privo di guizzi nel gameplay.
Finito Call of Cthulhu. Un fanservice per gli appassionati di Lovecraft, ma un gioco fatto con pochi fondi e senza una chiara direzione. La storia è molto classica e tutto è perfettamente in atmosfera, ma le sessioni di gioco per quanto varie (un po' di stealth, un po' di puzzle, tanto walking sim) non ce la fanno mai ad essere veramente avvincenti e ben integrate con il racconto. C'è pure un sistema di skill che sembra servire a poco, si sbloccano opzioni di dialogo di cui poi non si vede il peso.
Per chi si è letto tutto di Lovecraft o se vi piace il gdr della Chaosium è sicuramente da provare, se non altro per uno dei finali che è veramente da brividi, ma consiglio di aspettarlo scontatissimo o come parte di qualche bundle.
Finito un mio vecchio pallino: The Settlers 2
Da fan storico della saga, mi è piaciuto tanto nonostante la vecchiaia del titolo.
Pensa che il 3 era già meno gestionale dei prequel :asd:
P.S. Letto ora che Blue Byte darà man forte nello sviluppo di Beyond Good & Evil 2 :pippotto:
https://www.everyeye.it/notizie/beyo...te-355391.html
Ri-finito Wolfenstein: The New Order (PC)
Stavolta il boss finale (che l'ultima volta mi aveva fatto uscire pazzo, in primis perché pensavo ci fosse qualche puzzle invece di essere un semplice "sparagli addosso finché non schiatta") è durato circa venti secondi perché questa volta ho sbloccato i perk per portarsi dietro più razzi e granate (più quello per l'esplosione all'impatto) facendone provvista per tutto il corso dell'ultimo livello e appena è spuntato fuori glieli ho buttati tutti addosso cominciando dalle granate. :asd:
Ho anche trovato tutte le lettere sparse nel corso del gioco in primis perché i contenuti narrativi cerco di trovarli tutti anche se non necessari, in secundis perché mi piaceva la citazione del nome dell'achievement.
Mi ero scordato che uno dei ritagli di giornale appesi nel covo fosse in italiano, tra l'altro stranamente non solo è italiano competente ma il linguaggio sembra pure essere corretto data l'epoca, bravi Machinegames.
Finito Wolfenstein: The Old Blood (PC)
Il boss finale me lo ricordavo parecchio più tosto, sono dovuto correre al medikit più vicino solo una volta mentre per il resto mi sono mosso pochissimo cercando di mirare i razzi della kampfpistole nella bocca del bestio.
Ecco, se c'è un po' un difetto è che dopo il salvataggio nel villaggio in fiamme il gioco perde un po' di mordente, fila bello liscio ma non è nulla di memorabile. Almeno l'ultima parte non è troppo lunga.
se intendi giocarlo, auguri per l'achievement dei comandanti in wolfenstein the new colossus.
Finito (per la verita' Domenica sera) Shadow of the Tomb Raider: Finalmente si intravede la "vecchia" Lara Croft sotto la pelle di Violetta.
Non sono tipo da achievement. :asd:
Credo che a parte House of The Dying Sun e Dark Souls non abbia mai completato gli achievement per nessun gioco.
Poi non so se passerò direttamente a The New Colossus anche se lo sconteranno nei prossimi saldi, cerco un po' di alternare e se sto a giocare FPS per un mese di fila finisco per scocciarmi.
e fai bene, che per andare dietro a quelle baggianate spesso ci si perde il gusto di giocare :ok:
ho dimenticato di inserire la faccina sarcastica, per dire quanto è scocciante quella parte del gioco :asd:
Mi sono divertito a completare gli achi 100% soltanto in due giochi: JuJu, perché trattasi di un platform molto piacevole e con achivement molto fattibili.
Alan Wake, ho approfittato della seconda run a difficoltà nightmare, che serve comunque per sbloccare il relativo achi, ne ho anche approfittato per trovare tutti i collezionabili che non avevo ancora trovato (insegne, thermos...), è stato un mezzo parto ma con la Wikia ufficiale ce l'ho fatta :sisi:
Impegnativi ma non impossibili gli obiettivi che chiedono di superare certe parti senza crepare, tanto basta rigiocarle singolarmente a facile (non è vincolato alla difficoltà infatti) selezionando il capitolo, non bisogna ricominciare tutto. Molto bella la parte nelle fornaci (prima espansione) in cui quasi urlavo BECCATEVI STE FIAMMATE STRONZI!! :asd:
Fosse stato necessario rigiocare TUTTO senza crepare, allora sarebbe stato molto più difficile :chebotta:
Come lo valuti rispetto ai due precedenti titoli della saga?
Sto giocando a Rise e ho già Shadow (preso in bundle con Xbox, l'ho preferito a PUBG :uhoh: e Fallout 76 :facepalm:).
Il TR2013 mi era piaciuto abbastanza, so che ai fan della serie ha fatto storcere il naso il cambio di gameplay ma io cercavo un action veloce, divertente ed avventuroso e TR era esattamente questo.
Rise prosegue sulla stessa linea e mi sembra un, comunque godibilissimo, more of the same, anche se alcuni aspetti come caccia/sopravvivenza/crafting che in TR13 erano appena accennati diventano finalmente più importanti.
Shadow ha l'ambientazione che mi ispira di più quindi mi sta "salendo l'hype", però voglio finirli in ordine.
Finito Overload (PC)
Come con i Descent l'ho centellinato visto che come lì appena si perde un attimo di reattività sono dolori.
Poi ho avuto anche la brillante idea di giocarci a Hotshot (i Descent li avevo finiti a Rookie) che col senno di poi vista la mia mancanza di riflessi non è stata una buona idea. :asd:
Gli ultimi livelli in particolare sono parecchio bastardi, specie l'ultimo che sono riuscito a finire solo grazie all'essere inciampato in un power up di occultamento consentendomi di andare all'uscita del livello senza essere attaccato da torme di bot inferociti.
Ho notato che è una caratteristica della serie in genere, quasi tutte le volte che ci sono stati cambiamenti veramente grossi nelle meccaniche c'è stato un reboot.
Grazie alle vacanze natalizie ho finalmente trovato tempo per un po' di sessioni intense di gioco e ho finito, nell'ordine:
- Hellblade Senua's Sacrifice
- Late Shift
- Rise of the Tomb Raider
Late Shift è un film interattivo (credo sia classificabile come full motion video). La produzione è buona, gli attori non sono cani e la storia è interessante. Le scelte portano a 7 finali diversi, ma purtroppo per vedere un finale diverso bisogna riguardare tutto il film, cambiando le scelte quindi l'ho fatto solo 2 volte e ho guardato gli altri finali su YouTube.
Su Steam ora costa 9€ (con sconto) che è un prezzo forse tendente leggermente verso l'alto se lo si rapporta a un film visto al cinema dato che comunque la durata è limitata e dubito che vi venga voglia di giocarlo 7 volte, anche perché senza sapere quali scelte portano a quali conseguenze non è facile sbloccare tutti i finali.
Io l'ho scoperto grazie al Game Pass (mi aveva attratto la copertina) altrimenti neanche ne avrei mai conosciuto l'esistenza, ma lo consiglio se vi interessa il genere.
Di Hellblade ne ho già parlato in un altro topic e ribadisco che è un capolavoro assoluto e uno dei migliori giochi degli ultimo 2-3 anni. Sono ansioso di vedere cosa possa tirare fuori Ninja Theory con un budget da Tripla A sotto Microsoft.
Rise of the Tomb Raider l'ho voluto giocare prima di Shadow che ho già in download per fare la trilogia in ordine cronologico e devo dire che mi è piaciuto molto, anche se a livello emozionale non raggiunge ovviamente Hellblade come impatto, e mi sembra un miglioramento sono quasi tutti gli aspetti rispetto al TR del 2013 che comunque già mi aveva divertito. Aspetti che nel precedente erano appena abbozzati come la caccia e il crafting qui sono più sviluppati ed importanti anche se risultano ancora secondari. Il punto debole del gioco imho è paradossalmente Lara, non proprio carismatica come ci si aspetterebbe da un personaggio con la sua fama e blasone. La trama è comunque abbastanza interessante e il gameplay molto rifinito, con ottimo level design. Un po' esagerate le munizioni e risorse sparse ovunque, ma a fini puramente ludici va bene. Il realismo in generale non è di casa in questo gioco.
Nel complessi promosso e sono pronto ad iniziare Shadow.
Siete talmente entusiasti di Hellblade Senua's sacrifice che alla fine me lo sono fatto regalare per Natale :D
Ora sono impegnato con Fallout 4 e Kingdom Rush Origins, ma poi lo proverò sicuramente.
ma occhio che sanua non è propriamente un "videogioco"
Anton non dire castronerie :asd:
Il fatto che non sia GTA non lo rende un non videogioco. Non è di certo un walking simulator.
Ci sono enigmi, combattimenti e storia, come in qualsiasi action/adventure in terza persona. La sua caratteristica è che è molto focalizzato in pochi aspetti in cui eccelle magnificamente (audio e grafica ad esempio) e mancano tutti gli aspetti "accessori" che altri giochi hanno: ad esempio non si può cambiare arma, non c'è crafting, non c'è loot, non ci sono NPC a parte i personaggi che appaiono nei filmati che avanzano la trama, non ci sono 'side quest' ecc... però tutto questo è funzionale al gioco e secondo me è molto meglio così perché nel contesto di Hellblade questi aspetti stonerebbero.
Avandolo giocato parallelamente a Rise of the Tomb Raider, che invece ha tutte queste caratteristiche, posso dire che non se ne sente assolutamente la mancanza.
non le dire tu :snob:
quel pochino di combat è appiccicato con lo sputo (anche se ben giustificato simbolicamente), quanto agli enigmi, se proprio vuoi chiamarli così...
è praticamente una seduta di psicoanalisi spettacolarizzata, uno studio sulla schizofrenia, tutto quello che è "fisico" è mera cornice per renderlo un pochino commerciale
C'era gente che diceva che le avventure Lucasarts non erano videogiochi perché non si poteva morire e non c'erano vicoli ciechi, entrambe cose tipiche delle normali avventure grafiche dell'epoca.
Non è che perché c'è enfasi sulla storia e poca o nulla sfida non è un videogioco.
è che siamo sempre da capo: è il termine "videogioco" che è diventato presto inadeguato
In inglese i fumetti li chiamano "comics" anche se sicuramente in Maus di Spiegelman non c'è nulla da ridere, c'è chi si è inventato il termine graphic novel ma spesso sono gli stessi che scrivono i fumetti seri a prendere in giro quel termine (Alan Moore in primis).
Ho finito oggi Beyond Eyes dopo averlo lasciato da parte per un mesetto almeno.
Inizia bene, l'idea per il gameplay è carina: la protagonista è cieca, quindi vedremo l'ambiente solo a pochi metri da noi, il resto rimane sfocato.
Purtroppo i livelli riprendono sempre lo stesso espediente, la storia non esiste quasi ed anche graficamente poteva osare di più. Non lo consiglio, fortuna che l'ho avuto da un bundle...
Finito AM2R (PC)
Ovviamente senza ottenere tutti gli oggetti perché gli ultimi richiedevano delle sequenze di salti e boost davvero bastarde, ma daltronde è così con tutti i Metroid 2D che ho giocato tranne paradossalmente l'originale per Gameboy che invece aveva pure più energy tank del numero massimo consentito sparsi per il mondo di gioco.
Come remake di Metroid 2: The Return of Samus siamo dalle parti di Zero Mission per GBA, la base di partenza è sempre un misto di Super Metroid e di Metroid Fusion quindi abbiamo una Samus che si muove in maniera più libera e che sopratutto può portarsi dietro tutti i vari upgrade del cannone senza dover ogni volta andare a cercare le statue Chozo per poter alternare (caratteristica dell'originale che per quanto non pesi troppo poteva risultare un po' seccante).
La mappa è soprendentemente simile ma rendendo spesso meno ovvio come andare avanti pur non arrivando a una progressione completamente aperta come Super e Zero Mission per mantenersi fedeli all'originale che è notoriamente il Metroid 2D più lineare, ancora più di Fusion.
Purtroppo mantiene quell'abitudine tipica dei fangame ispirati a franchise videoludici esistenti di mantenere almeno una caratteristica irritante degli originali, in questo caso l'abitudine di mettere punti di salvataggio parecchio lontani dai due boss più difficili spesso costringendo a ripetere lunghe sequenze che per quanto abbastanza tranquille vengono comunque a noia dopo il secondo tentativo specie per la presenza di ostacoli che possono recare danno al giocatore che a quel punto probabilmente sta pure perdendo concentrazione e comincerà ad andarci contro. [Nel mio caso non ha certo aiutato l'avere la membrana sotto il pulsante A del pad rotta quindi mi veniva praticamente impossibile usare con precisione lo space jump per evitare gli aculei su pavimento e soffitto prima del boss finale.]
Il cambiamento della modalità per sconfiggere il boss finale mi ha disorientato parecchio, almeno in due dei miei tentativi falliti avevo cercato di usare la tattica di farsi ingoiare per poter usare le bombe ma a quanto pare questa possibilità non c'è più e se c'è non ho trovato il modo per sfruttarla.
La storia è stata arricchita parecchio, prendendo uno spunto da Metroid Prime c'è un codex a cui si aggiungeranno varie voci esplorando e andando avanti spesso dando anche analisi dei vari nemici e boss.
A questo punto sarei curioso di provare il remake ufficiale, ma al momento 3DS non ne ho quindi se ne parlerà quando sarà il momento.
Mi sono lanciato su Medal of Honor, appena finito
MoH: Allied Assault
Ora non mi vengono in mente i giochi di quel periodo quindi non riesco troppo a fare un confronto, sicuramente ha creato un genere.
I primi livelli non mi hanno detto molto, verso la fine migliora, sopratutto l'ultima missione mi sembra ben fatta. Come gameplay nulla da dire, tranne che a volte è un po' troppo punitivo. Tipo nello sbarco in normadia da clichè su OMAHA va un po' a culo. Anche correndo da cover a cover le MG te le becchi, devi rifare quel pezzo finché "ti mancano abbastanza" da andare avanti.
I cecchini poi sono un vero palo in c.... Già spesso non vedi i nemici perché coperti dalla vegetazione (sono dentro i cespugli) e non avendo il flash delle armi è un divertimento trovarli! Con gli sniper peggio ancora visto che stanno più lontani e fanno male. Per non parlare del fatto che sparano attraverso i muri in certe occasioni.
Ah si, un livello è SOLO una escort mission in una città con solo snipers........
Adesso vado di dlc, stavo vedendo anche di comprare quelli che mi mancano: airborne lo prendo ora su Steam, Warfighters è solo su Origin.....apro la pagina nessun screenshot e manco il prezzo, solo il pulsante "compra subito" :facepalm: se lo possono tenere.
Botti di fine anno, finiti:
Soldier of Fortune (2000)
Fps dal gusto parecchio retro', ma godibile nonostante tutte le sbavature tecniche tipiche dell'epoca. Bello e divertente!
Soldier of Fortune 2: Double Helix (2002)
Gli fps per come dovrebbero essere fatti: Mappe labirintiche, nemici agguerriti e storia divertente. I bug nel gioco sono parecchi ma merita il vostro tempo e i soldi.
Soldier of Fortune 3: Payback
Una granbellamerdah(tm) fumante. Un gioco indecente realizzato a pene di segugio tanto per tirar su due spicci sfruttando un brand storico. Evitatelo come la peste.
Finito pure Spearhead, sono 3 campagne in più, in generale sono fatte meglio di quelle del gioco base, come giusto aspettarsi. Bonus: c'è Gary Oldman che legge lettere e poesie ad ogni cambio campagna. Sta volta le medaglie vengono assegnate in automatico, nel gioco base vi erano obbiettivi segreti da completare, infatti ho scoperto le medaglie verso la fine del gioco!
Nel prossimo vedrò la campagna d'italia.
Su SoF spero che tu abbia sbagliato aggettivo.....perché "mappe labirintiche" non mi sembra un sinonimo di buon design.