Sono d'accordo!!
Bravo lambro, ben detto.
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Lambro il discorso che fai è molto bello ma a me (detto senza offesa o malizia) sembra più che altro un volo pindarico :bua:
A me, sapere o meno la durata di un gioco non inficia l'esperienza in alcun modo.
E non sono mai stato un completista, anzi...
Ma lo stesso discorso - per me - vale anche per altri campi, per la musica il cinema ecc.
Anche per i libri, dove basta adocchiare il numero di pagine per avere un'idea di quanto possa durare: a me le 700 pagine di Dune hanno emozionato esattamente come le 200 di Ubik o le 150 (credo) di Fahrenheit 451
Parere mio, ovviamente :bua:
Sono d'accordo anche con nicolas etc
Alla fine io quando si tratta di voler capire un po' come gestire il backlog a volte controllo una durata media di un gioco per sapere se iniziarlo in un certo momento o meno (a seconda di che altro sto giocando)
non so voi, ma io non riesco a mettere in pausa un gioco e riprenderlo dallo stesso punto, che so, sei mesi dopo
non ricordo più nulla, chi era quel personaggio, cosa fanno le abilità, le build ecc ecc
poi certo dipende dal tipo di gioco, ma se hanno un minimo di trama devo cercare di finirli altrimenti mi tocca riniziarli da capo
Visto che qua si parla di giochi in corso, vi dico che sto a meta' di Cocoon , e mi sta DELIZIANDO.
Straconsiglio, poi ne parlero' sui topic appositi quando lo finisco.
La realtà è che se sono pochi i giochi da molte ore che riescono a tenerti incollato se lo giochi a spizzichi e bocconi. A me piacciono RPG e Jrpg ma se ho mezz'ora di tempo per giocare non mi ci metto, al massimo riuscirei a parlare con un personaggio che mi dà una quest, figurarsi completarla o arrivare a qualche boss alla fine di un dungeon (dove magari non puoi nemmeno salvare, ciao Yakuza Like a dragon).
Quindi rimangono parcheggiati per un giorno che ho tempo di giocarci.
Nel mentre gioco a roba dove non succede niente mentre faccio altro (cities skyline) o dove con mezz'ora affronto un livello o risolvo un enigma.
Infatti! vorrei mettermi a piangere perchè avevo mollato a metà questo e ora non ricordo nemmeno come fare azioni semplicissime tipo richiamare l'elicottero o dare i comandi a Quiet. :piange:
https://youtu.be/Q6mYeCZawIY
iniziato Doom eternal, non credo rimarrà molto nell' SSD, gli FPS old school non mi sono mai piaciuti con 2 uniche eccezioni, Unreal tournament e Shadow Warrior
Si, Doom Eternal come meccaniche si discosta molto dai vecchi fps.
Sto giocando Deus Ex con l'obiettivo di finirlo per la prima volta, da piccolo mi bloccavo sempre a Hell's Kitchen :asd:
Certo il gameplay oggi come oggi fa piangere, ma facendoci l'abitudine il resto del gioco rimane una pietra miliare
This. Ma anche per giochi semplici, e anche per molto meno tempo, eh :bua:
Tipo avevo cominciato My Friend Pedro che é letteralmente uno shooter a scorrimento laterale con livelli brevissimi e letteralmente tre pulsanti da premere come comandi.. poi l'ho mollato per iniziare Observer e l'ho rilanciato dopo una decina di giorni.. non mi ricordavo una sega e ho dovuto forzarmi per ricominciarlo daccapo e non cancellarlo dalla frustrazione :asd: fortuna avevo giocato giusto una mezzoretta.
Ormai per me l'unica via é giocare un gioco story driven alla volta, affiancato al massimo da un gioco sportivo/automobilistico e un platform Mario-style. Seppure..
Si io ho provato a riprenderlo in mano recentemente, perche' da ragazzino non l'ho mai finito del tutto, e purtroppo e' passato troppo tempo, mi rovino le memorie piu' che altro, quindi lo lascio la' nella teca dei giochi storici (per quello che ne giocai, mi sembrava davvero il gioco piu' moderno mai toccato con mano ai tempi e penso che lo fosse effettivamente)
Sei piu' da Unreal Tournament o da Quake 3 Arena ?
io invece faccio un gioco alla volta: quelli lunghi mi durano mesi
CP2077, 60 ore e 3 mesi
ad Hogwarts Legacy sono a 40 in 2 mesi
mica ho fretta, tanto il backlog crescerebbe lo stesso :snob:
alterno con qualche avventura grafica o gioco narrativo, giusto per smarcare qualcosa, ma anche lì mi durano un po': c'ho messo due settimane per finire Planet of Lana
ma il tempo è quello che è, ci fosse solo il videogiocare, come hobby, andrebbe bene: ma la sera ci sono le serie tv e i film nuovi e vecchi (sono appassionato di cinema e intrattenimento anni 80-90), oppure mi perdo nella lettura o nello scrivere
credo che la cosa più sbagliata è prendere tutto come un "lavoro" o un "dovere": sono arrivato alla conclusione che faccio quello che in quel momento mi va di fare, senza preoccuparmi se un libro mi dura un mese o una serie tv qualche settimana o, appunto, un gioco per mesi
Secondo me questo e' senza dubbio l'approccio migliore. :sisi:
Che non significa che sia quello che uso io sempre, a volte sono piu' fissato sul "ok mi faccio una lista, questa roba mi impegnero' a giocarla entro questo tempo etc" , per rientrare di un po' di titoli importanti (per me) etc
Ma poi alla fine faccio un po' cosi' come dici, cioe' uso come ultima "linea sulla sabbia" tra il fare o non fare una cosa il sentimento di "voler o non voler" giocare a un titolo o l'altro.
Una cosa di cui mi sono convinto e' che per tanti titoli mi va bene provarli, giocarli un po', apprezzarli anche MOLTO, ma se per qualsiasi ragione non mi va di finirli, non li finisco.
Cioe' finire un gioco non e' una regola.
Per dire, The Talos Principle 1, giocato, mi piace pure un botto, ma se non lo finisco (ancora sarei al secondo mondo), pace.
Anzi mi fa venire in mente un bel topic da aprire, chiamato: "Cosa vi porta a voler finire un gioco? "
(perche' li' di discorsi se ne possono fare tanti)
Concordo. Io tento sempre di finire i giochi, ma se arrivo ad un punto in cui penso "ok, basta", che sia perché non mi sto piu divertendo o perché ho la percezione di aver spolpato il gioco a sufficienza, passo ad altro e bona. L'unico "vincolo" che ho é tenere un'occhio sui giochi che lasceranno il PS+ a breve e, se ce n'é qualcuno che voglio giocare, magari gli do la precedenza rispetto ad altro che avevo in piano. Ma negli ultimi mesi non mi é successo. Mi é dispiaciuto lasciar andar via qualche Yakuza, ma quelli non sono titoli che giochi nei 10-15 giorni che passano dall'annuncio all'effettiva rimozione dal catalogo, quindi pace :boh2:
Se volete un topic dedicato, guardate che bello, spuntato proprio or ora!!
E' gia' Natale!
https://www.thegamesmachine.it/forum...-un-gioco.html
Bravo Absint.
Intanto ancora Far Cry Primal, giocato modalità Sopravvivenza e difficoltà esperto , ripeto sempre con molti aiuti tolti dall'hud per dare il piu' possibile la sensazione di solo contro tutti nella giungla di 20.000 anni fa.
Credo sia uno dei titoli piu' belli che io abbia mai giocato in vita mia, in questo modo.
Lo straconsiglio, sono al 30% e per ora stanchezza e noia stanno a 0, la voglia di immergermi per fare qualche missione c'è sempre, la difficoltà aumenta per bene nelle missioni difficili, le molto difficili sono assai ostiche e vediamo a che punto di difficoltà si potrà arrivare.
Possiamo dirlo che è uno dei più grandi underrated della storia dei vg?
Con tutti gli aiuti forse è il solito Ubisoft, ma se si toglie tanto dallo schermo (come consigliato poi da tanti siti che parlano di giochi giocabilissimi senza l'hud) diventa una pietra miliare per l'immersione che è capace di creare, e parliamo cmq di un gioco di 6 anni fa con grafica più che buona ma non indimenticabile ,soprattutto per l'illuminazione, chissà cosa sarebbe stato un gioco del genere con le tecniche moderne di raytracing.
Allucinante.
Finito Cocoon, bello ma non bellissimo
Di base secondo me il gioco inizia a mostrare il suo potenziale solo nelle battute finali. Arrivato agli ultimi enigmi ho proprio pensato che quelle cose le avrei voluto vedere molto prima.
La prima metà l'ho trovata poco incisiva, enigmi buoni ma nulla di clamoroso. Considerando che la curva di apprendimento è pari allo zero (perché hanno fatto un ottimo lavoro da questo punto di vista) il gioco non ha bisogno di prendere tempo ed avrebbero potuto premere l'acceleratore da molto prima.
Anche perché narrazione/lore/contestualizzazione sono (quasi) completamente assenti (se non proprio nel finale) quindi non c'è neanche bisogno di rallentare per quel motivo.
Un minimo di narrazione secondo me avrebbe aiutato anche la direzione artistica, che senza contestualizzazione per quanto buona non lascia il segno (in ambito indie ne trovi una marea di titoli che possono stare su quel livello).
Poi riperto, nel complesso rimane un bel gioco, un 8/8,5 ci sta tutto, ma per arrivare al 9 doveva spingere di più
Modalità sopravvivenza inserisce tante piccole grandi cosette , qui le spiegan in modo sintetico:
https://www.mondoxbox.com/news/54316...avvivenza.html
Mmm qua pero' non sono tanto sicuro, il fatto stesso che il gioco si prenda il suo tempo fa si che la curva di apprendimento sia docile per arrivare agli enigmi finali preparati :uhm:
Se acceleri prima, cambi l'esperienza, e chiaramente (secondo me almeno) volevano un gioco che fluisse molto bene senza intopparti troppo.
:uhm:
Sull'assenza di narrativa etc, sono gusti ovviamente personali, a me e' piaciuto cosi' , enigmatico, misterioso, carburante per la mia immaginazione senza dialoghi (ho apprezzato moltissimo questa cosa e anzi penso che un grosso pezzo di quanto l'ho adorato venga proprio dalle idee di suggestione e di ambientazione e design delle cose che ha , che hanno colpito proprio il segno giusto con me)
In teoria si, ma secondo me, proprio perché sono riusciti a fare un ottimo lavoro in fase di "accessibilità", non c'era bisogno di prendersi tutto questo tempo. E avrebbero avuto più tempo per valorizzare di più l'idea principale del gioco (l'interazione) che, in proporzione, viene sfruttata poco.
Per dire, un gioco come Gorogoa, ha un'idea simile, anche se declinata diversamente, ma la sfrutta al 100% dal primo all'ultimo secondo.
Sono contento che sia riuscito ad acchiapparti, per me per almeno tre quarti il gioco fa veramente poco o nulla per dare input al giocatore, se non il sapere che prima o poi un qualcosa verrà tirato fuori (prendi una manciata di indie a caso e probabilmente la maggior parte se non tutti lo fanno meglio).
Anche a vedere molti delle recensioni/commenti ho un po' la sensazione che ci sia affidati più a quella che dovrebbe essere l'idea del gioco più che sulla sua effettiva realizzazione, che riperto è buona ma non così tanto.
mmm... ma sono configurabili singolarmente? alcune cose non le vorrei mai attivare in un titolo ubisoft. c'è sul Plus Extra di playstation ma lo disinstallai subito in quanto gira ancora a 30FPS. piuttosto lo recupero su PC che anche il mio scassone dovrebbe riuscire a farlo girare a 60.
Diciamo che i vari mondi alla fine sono dei semplici contenitori per degli enigmi, per quanto abbiano stili diversi nessuno ha una vera "storia", alla fine non raccontano nulla di loro stessi, avresti potuto scambiare l'ambientazione, o modificarla e, hai fini del gioco, sarebbe cambiato nulla. Alla fine sono mondo verde, mordo rosso, etc... nulla di più. Quindi questa cosa non è che mi dia particolari input sul voler scoprire di più.
E ci può stare eh, però a quel punto, come dicevo, puoi ridurre alcune tempistiche del gioco
Mmm be' certo in termini di funzione nel gioco quello sono... ambientazioni.
Come in un gioco di Super Mario, non e' che il mondo di fuoco dev'essere per forza di fuoco ecco.
Pero' (non sto facendo il polemico eh, solo confrontando diverse impressioni che abbiamo avuto, per la gioia della chiacchiera, sia chiaro) io invece ci ho visto di piu' che qualcosa di semplicemente swappabile a caso.
Ci sono varie ambientazioni composte da elementi davvero diversi (una piu' "militare", una piu' "tribale", una piu' "naturale" etc..)
In tutto cio' (e compresa la cutscene finale di cui non dico niente per scrupolo) si ha questa sensazione , almeno per me, molto forte, avvolgente, suggestiva di aver accompagnato un personaggio in un percorso di "formazione" all'interno di questa civilta' , per portarlo alla sua forma finale e senza dire niente a parole a me ha raccontato tutto un mondo.
Certo, in una maniera piu' simile a un osservatore nascosto che sbircia in un mondo alieno che non puo' mai capire del tutto (perche' alieno e misterioso, insondabile), non in una maniera esplicativa.
Adoro queste cose, e penso che Cocoon lo faccia BENISSIMO e anche meglio di tanti altri titoli che ho giocato in passato :sisi:
No queste cose sono fisse nella modalità sopravvivenza.
Quello che puoi configurare è l'hud, la difficoltà, il mirino dell'arco etc etc.
Io ho tolto il markamento dei nemici e degli oggetti tramite gufo o skill, minimappa e poco altro, ma già questo fà molta differenza.
Ho provato a giocare senza vista dello spirito che evidenzia tutto l'interargibile su schermo ma non è il massimo, lo tengo e basta usarlo con dovizia senza esagerare.
alla fine ho disinstallato doom eternal ma non l' ho nemmeno iniziato, su ps5 chiede di installare obbligatoriamente la lingua italiana, una patch da 48 mega, che però non installa e quindi il gioco non parte, ho provato 5 volte. probabilmente è un bug risolvibile impostando di default la lingua inglese, ma non mi va.
Quindi per ora accantonato, cmq veramente strano come bug, il gioco è uscito da parecchio, solo io l' ho riscontrato?
ho iniziato sniper Ghost Warrior 2 e sembra fico, ma non ho capito come impostare i colpi silenziati (ammesso si possa) perché ogni cecchinata si mettono tutti in allerta.
L' ho appena iniziato e devo padroneggiarlo ma mi sembra più bello di sniper elite
Si, diverse, ma almeno ad una prima impressione rientrano in dei canoni "generici". Poi magari rigiocandolo e concentrandosi sui dettagli qualcosa in più spunta fuori, però al momento se dovessi raccontare qualcosa in più sui pianeti non ci riuscvirei.
Ci sta che ognuno alla fine ognuno abbia sensazioni diverse, per me, almeno nella prima parte qualcosa in più si poteva fare. Però visto che molti ci hanno comunque visto di più, ci sta anche che sia io che non ho colto
intanto ho comprato (poco più di 3€) Werewolf the Apocalypse: Heart of the Forest, sono al terzo capitolo e non è male.
La protagonista dovrebbe essere una kinfolk di non so quale tribù.
Ci ho fatto 2 video sul mio canale, proprio perchè nella prima prova non apprezzavo questo fatto.
nel secondo video ho rifatto la prima missione che coi soldi ottenuti dal primo tentativo, ho potuto acquistare mirini e silenziatori per il fucile d'assalto. per il fucile da cecchino ancora no. ma alla fine, la mappa è strutturata apposta per farti sparare lonanissimo in punti dove nessuno sente il colpo. per tutto il resto si usa la pistola e il fucile d'assalto.
A 3 minuti c'è la parte che sembrava impossibile da fare senza il silenziatore:
https://youtu.be/rptXQDu1oqQ
Qua invece la prima parte dove lo faccio per la prima volta non sapendo nulla del gioco (solo la punta):
https://youtu.be/aHgiKjQNwW0
sniper Ghost Warrior 2 contracts, non ho capito come usare i droni, ho provato tutti i comandi :look:
Ah ma tu stai parlando di quello vecchissimo? scusa. pensavo ti riferissi al contracts 2.
Il drone devi equipaggiarlo come "consumabile" penso. te lo fa fare nel tutorial ma nel gioco vero e proprio costa un boato e ancora non l'ho sbloccato. (ho fatto solo 3 missioni). non mi fa impazzire come tipologia di gioco, ma ad easy mi ci diverto comunque. :asd:
Sono orfano di Ghost Recon... dalla disperazione ho persino rimesso su MGS5.