peccato che il MIUR vada in direzioni opposte... sei tu mona, anzi incapace, a non trovare il modo di valorizzare questa tecnoloGGia informaGGica ed a trasformarla in un valido ausilio della didattica diGGitale integrata 54.0.
sei un vecchio profe$$ore della ka$ta, che pensa che fare lezione sia fare conferenza per ore e pretendere ke gli studenti imparino a memoriah!1!1!
fosse solo quello, basterebbe rifornirli di un misero cellulare oldstyle.L’ideale sarebbe che i ragazzi non avessero il cellulare a scuola; ma è una battaglia persa perché a molte famiglie sembra inconcepibile che i ragazzi non siano reperibili h24 come se fossero dei capi d’azienda, quindi non c’è molto da fare.
che esistono, e costano 'na sega.
reperibilità h24 e impossibilità di accedere alla rete, dunque di cazzeggiare eccetera.
quindi il problema non è quello. il problema è che è normale avere uno smartphone come è normale avere 1000 altre cose, e chi siamo noi per negare ai pargoli quello che hanno tutti? (e ce l'hanno tutti perché ce l'hanno tutti)
poi metti che a uno venga la fantasia, occorrerebbe imporsi, litigare... ma chi c'ha voglia.
ma anche oggettivamente: io non ho figli, ma se li avessi, non so se riuscirei ad imporre loro di non fare qualcosa che tutti i loro coetanei fanno, tagliandoli fuori.
mi sa tanto di cosa tipo i testimoni di geova che non puoi festeggiare il compleanno e bon, non lo fai, e non hai amici, salvo nella tua cerchia.
poi magari hanno ragione loro e il loro dio ci condannerà tutti, vallo a sapere.