Ma ti sembra credibile quel sondaggio?
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No, penso sia irrilevante: l'IDF ragiona così, il popolo fa silenzio o peggio - oggi al solito per ricordare la guerra dei sei giorni una massa di ultranazionalisti ha sfilato per Gerusalemme, ci sono stati episodi di violenza e lo slogan più fantasioso era "morte ai musulmani"
https://www.aljazeera.com/gallery/20...s-in-jerusalem
perdonami ma il sondaggio, stando le cose come stanno (Hello? Quanto, due mesi fa, meno, lo stato di Israele ammazzava sommariamente medici e paramedici con le sirene spiegate per poi nasconderli in una fossa comune. Già non se ne parla più.) non mi pare rilevante, i fatti stanno come stanno.
Lascia stare il governo e l’idf, siamo d’accordo che siano dei criminali perché continuano a commettere crimini e c’è pure chi li appoggia moralmente, quello che non aiuta è continuare a spingere sulla generalizzazione che tutti gli abitanti di Israele siano d’accordo. E non è così, nonostante i massacri di ottobre molti israeliani vogliono cambiare il governo. Là generalizzazione per non parlare di quando è condita con insulti provocatori “stato di nazisti” non aiuta, semmai li sprona ad essere coesi. E’ l’antisemitismo che ha creato questo stato del c
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E’ grazie agli urlatori agitatori con la cultura di una scarpa che hitler e’ andato al governo
Sì ecco diciamo che Israele ci si sta impegnando un sacco per tenere alto l'antisemitismo nel mondo
I numeri di quel sondaggio fanno strano anche a me, ormai è parecchio che si parla di una notevole opposizione interna, manifestazioni e via dicendo, da parte di israeliani che vogliono un cessate il fuoco e trattative per liberare gli ostaggi rimanenti, vivi o morti che siano.
Lo dice pure Internazionale ("Eppure se oggi in Israele si tenessero le elezioni, la coalizione di Netanyahu le perderebbe, come conferma un sondaggio pubblicato il 21 maggio").
Oppure il solito, ottimo podcast di Cecilia Sala:
https://www.youtube.com/watch?v=TzSm...1PEvep&index=8
Nel podcast della Sala si cita se non sbaglio un'altra percentuale... che dice che secondo il 70% degli israeliani, la violazione del cessate il fuoco e l'attuale campagna a gaza hanno più motivazioni politiche proprie di Bibi ed i suoi, che non altro.
Diciamo che i due sondaggi, letti così, paiono andare un po in due direzioni opposte... dei sondaggi bisogna sempre vedere quanto sono ben fatti, quale è la base statistica ecc ecc, altrimenti puoi farci uscire tutto ed il contrario di tutto.
Al netto di questo:
Israele è una democrazia, il che gli permette di esprimere il dissenso in maniera abbastanza libera, anche al di fuori delle elezioni.
Non siamo in Russia, non ti fanno sparire in Siberia se ti metti a protestare contro l'operazione speciale.
E non siamo neanche a Gaza, dove se protesti contro hamas ti fanno a pezzi e ti scaricano davanti casa.
Io da italiano mi vergogno di come il mio governo si sta ponendo sulla questione, e tutto sommato noi non è che stiamo facendo nulla di che... la nostra eventuale opposizione a quello che sta accadendo non avrebbe chissà quale impatto concreto nell'immediato.
Ecco, fossi Israeliano non mi potrei guardare in faccia.
Anche avessi votato all'epoca per l'altra parte, non riuscirei a guardarmi in faccia per quello che il mio popolo ed il mio governo stanno portando avanti in questi anni... e per l'impatto che questa cosa già sta avendo sulla percezione che l'occidente ha di me, del mio popolo e del mio Stato.
E mi farei sentire.
Dove sta questa gente?
Io mi aspetterei manifestazioni da centinaia di migliaia di persone in giro per il Paese.
Ed invece dove sta?
Anche all'estero... dove stanno le condanne forti, esplicite e senza troppi SE e MA da parte delle comunità ebraiche in giro per il mondo?
Io non ne vedo, non con la forza che mi aspetterei di vedere.
Te le vedi?
E' stato già scritto qui dentro... non dico che tutta la popolazione israeliana sia esplicitamente d'accordo con lo scempio che stanno facendo a Gaza, ma da esterno nella migliore delle ipotesi pare che una fetta maggioritaria di questa popolazione abbia deciso di girarsi dall'altra parte.
Se vogliono evitare che la situazione degeneri, forse è arrivato il momento che si facciano sentire davvero.
Se esistono in numero tale da poterlo fare, ovviamente.
Le manifestazioni ci sono, ripeto, ne parla persino Internazionale che non credo possa essere tacciato di essere filo-israeliano
Qualche link a caso di fonti mainstream:
https://www.avvenire.it/mondo/pagine...le-alon-pinkas
https://stream24.ilsole24ore.com/vid...taggi/AG1yCu0D
https://www.rainews.it/video/2025/05...7ee7a60f3.html
https://it.euronews.com/2025/05/05/i...o-di-netanyahu
A tal proposito:
https://www.ilpost.it/2025/05/26/israele-democrazia
Che è un po' un riassunto di parte della penultima puntata di Globo
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Manifestazioni principalmente fatte per promuovere una pace che consenta la liberazione degli ostaggi
Le manifestazioni ci sono per ottenere la liberazione degli ostaggi israeliani, mica per smettere di comportarsi da macellai
https://www.repubblica.it/esteri/202...Spalla%20video
che popolo di brave personcine
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Li chiamano shawish, schiavi. Sono i palestinesi che, arrestati per strada dall’Idf a Gaza, sono costretti a entrare in ospedali e case in rovina, cunicoli e tunnel prima delle forze armate israeliane.
Il numero dei cani disponibile presso la divisione Oketz dell’Idf – animali addestrati e muniti di telecamera – è sempre meno e allora vengono usati gli umani, i palestinesi. Nel loro gergo alla radio i militari li chiamano “zanzare”.
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Old, ma ogni tanto fa bene rinfrescarsi la memoria
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Tra l'altro andare a rompere i coglioni agli arabi israeliani, mah...
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Corrispettivo in tempo di guerra dei gazawiti sfruttati come forza lavoro a bassissimo costo in tempo di pace. Niente di nuovo, eh
Continuiamo a lasciarli fare. Mi raccomando.
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La comunità internazionale è colpevolmente silente. È una cosa a cui veramente non riesco a dare una spiegazione. Ma mica la comunità internazionale occidentale, anche quella araba.
La realtà è che Hamas a veramente cagato fuori dal vaso, e come al solito ne pagano le conseguenze i palestinesi. E ho la sensazione che Israele sia l'unico ad aver capito la lezione della Russia sulla disinformazione.
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https://www.fanpage.it/esteri/meta-d...-il-sondaggio/
Nell'articolo c'è anche il link alla rivista israeliana
La cosa preoccupante è che anche le risposte nella parte "laica" del campione sembrano andare in quella direzione lì.Citazione:
Metà degli israeliani approva lo sterminio dei palestinesi a Gaza, l’82% la loro deportazione: il sondaggio
Un sondaggio condotto dalla Pennsylvania State University rivela che l’82% degli ebrei israeliani è favorevole alla deportazione dei palestinesi di Gaza. Il 47% degli intervistati approva anche il loro sterminio.
Cmq, a proposito di manifestazioni di piazza :snob:
https://www.fanpage.it/esteri/non-so...te-agli-arabi/Citazione:
Non solo Gaza, migliaia di israeliani marciano a Gerusalemme Est occupata al grido: “Morte agli arabi”
“Gaza è nostra”, “Morte agli arabi”, “Che i loro villaggi brucino” e “Maometto è morto” sono alcuni degli slogan intonati ieri da migliaia di israeliani che hanno marciato tra le strade di Gerusalemme Est, illegalmente occupata. Il ministro Ben-Gvir: “I palestinesi meritano solo una pallottola in testa”.
L'altra volta ho intercettato un video di Caracciolo in cui diceva una cosa che ha probabilmente delle basi... la società israeliana è molto frammentata, divisa... e gli eventi degli ultimi anni hanno esacerbato questi contrasti.
La prosecuzione della guerra verso il nemico esterno gli permette probabilmente di non far scoppiare una guerra civile interna.
La diceva meglio, ma il senso era questo.
Fatto qualche ricerca veloce.
Il sondaggio è commissionato dalla Pennsylvania State University e realizzato dalla società israeliana Geocartography nel marzo 2024 su un campione di 1.005 ebrei israeliani.
Geocartography è considerata una delle principali società di sondaggi e ricerche di mercato in Israele. È nota per aver condotto importanti rilevazioni, come l’annuale “Survey of Israeli Jewish Opinion” per l’American Jewish Committee, e i suoi sondaggi sono spesso citati da importanti media israeliani e internazionali.
E' stato fatto bene? Il campione scelto è rappresentativo?
Numericamente si, poi c'è da capire chi hai pescato.
La somministrazione online esclude fasce della popolazione meno "digitalizzate", ed al momento non pare ci sia l'elenco delle domande fatte... il cui tono, su alcuni temi particolarmente sensibili, può fortemente influenzare la risposta.
Ci sono altri sondaggi recenti che suggeriscono risposte meno "estreme"... almeno per una metà della popolazione.
Sicuramente, ma se qua si fa uno sforzo per non cadere negli insulti antisemiti, visto che a parte qualche eccezione, si è in grado di ragionare solitamente (ovvero usare il termine nazista) sforzo che peraltro mi sembra non necessario visto che l’unico a fare i rant è mr Vermont.
@mr Vermont leggiti primo levi, ma anche il diario di Anna frank, poi vediamo se usi ancora il termine nazi, che ha l’inutile intento di sputare sull’Olocausto.
In generale, non dico lo specifico caso di vermont, si tende un po' a usare anche il termine "antisemitismo" a cazzo di cane, ormai siamo al livello per cui mandi affanculo uno che ti taglia la strada e POI scopri che è ebreo allora il tuo era un insulto antisemita. Le generalizzazioni si fanno ovunque (esempio attuale: i russi), l'unica differenza con gli ebrei è che c'è la parola apposta.
L'olocausto pure è una carta bipartisan, c'è chi ci sputa e c'è chi ci marcia giustificando tutto because holocaust. Magari sarebbe anche ora di passare oltre, i giapponesi si son beccati due bombe nucleari ma non è che invadono la Korea because Hiroshima.
È per quello che io sono del Partito del Parcheggio
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This.
Tra l'altro, come già detto, imho l'uso del termine "nazisti" in questo contesto non è generalmente usato per sminuire la tragedia dell'olocausto, ma per ribattere con lo stesso vocabolario a chi usa quella tragedia per giustificare ora qualsiasi cosa.
Sono d'accordo con l'uso di quelle espressioni? No, ma questo non vuol dire che chi le usa lo faccia per sminuire la tragedia dell'olocausto.
Ed aggiungo pure un'altra cosa.
Non sarà il caso di Biocane, ma anche questo continuo sottolineare che "occhio però, non è l'olocausto... quella era una cosa diversa" comincia un po a stancare.
Quei libri li ho letti tutti, e ne ho letti anche degli altri a suo tempo... che nella mia triste adolescenza il tema WW2/Olocausto ha attirato molto la mia attenzione.
Parliamo di una delle più grandi tragedie che nell'epoca moderna si siano consumate nel mondo occidentale, ed è bene mantenerne forte la memoria perchè ricordare quello che è successo dovrebbe aiutarci ad impedire che possa accadere di nuovo.
Ma è una tragedia che si è consumata 80 anni fa. Tra 10 anni tutti i testimoni diretti saranno oramai morti.
La tragedia di Gaza si sta consumando adesso, mentre scriviamo su questo forum, sotto i nostri occhi.
Non è l'olocausto?
Vero, non lo è. Non ne ha le stesse caratteristiche, e non credo che un Paese "occidentale" nel 2025 possa portare avanti un progetto di quel tipo.
Verissimo.
E sticazzi?
No, perchè a me pare che per non correre il rischio di sminuire la tragedia dell'olocausto, si stia indirettamente sminuendo quella attuale.
"Si ok, è una grande tragedia. Ma non è mica l'olocausto, attenti alle parole che usiamo eh"
Ragà, suona molto male.
Nello scenario attuale, e con la gente che muore di fame o bruciata viva mentre scriviamo, suona proprio male.
Se il Giappone potesse, mi sa che…
Comunque scherzi a parte, certo che l’Olocausto e’ una carta bipartisan, infatti è sbagliato come giustificazione ed è sbagliato sputarci sopra: è il solito approccio da stadio a tematiche che necessiterebbero un approccio più maturo, almeno qua.
Infatti non ho capito l’intervento di bobo, prima dice “non sono d’accordo anche io” poi”però anche sticazzi, anche basta”
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Nessuno qua sta usando l’olocausto come carta esci di prigione, se qualcuno provoca con interventi stupidì, sono intervenuto in maniera bipartisan, ad esempio bloodraven che posta con l’intento di sminuire il massacro postando veri o presunti fake post, gli ho detto di evitare o lo banno.
E’ una tematica delicata, sto cercando di evitare il tifo alla bloodraven o alla mr Vermont.
Se continuate a fare la punta al c….ai miei richiami che sono rivolti agli utenti di cui sopra, non fate altro che incoraggiarli
Il problema dell'antisemitismo è tutto della dx (estrema e non) di israele che trae grande beneficio da equazioni ridicole tipo israele=ebrei, ebrei=sionisti, ebrei=semiti etc etc... Con questo abile trucchetto (da 4 soldi) qualunque cosa tu dica su qualsiasi argomento israeliano puoi essere tacciato di antisemitismo, è una strategia assolutamente consapevole e pianificata dalla seconda guerra mondiale in poi.
E d'altronde una variante attuale di questa strategia è "7 ottobre", una rivisitazione identica al "NINE ELEVEN" dei Griffin, praticamente qualunque ragionameno metti in campo la risposta di alcuni è "7 ottobre" che chiude la discussione e giustifica qualunque cosa compreso lo sterminio di un intero popolo. Non sono retards, sono strategie comunicative pensate a tavolino per deragliare qualsiasi discussione o ragionamento.
A questo proposito, come non citare
Mi rendo conto di quanto possa essere difficile moderare un topic come questo, e per quel che vale imho lo stai facendo in maniera equilibrata.
Trovo ci sia cmq differenza tra un Blood che posta fake a nastro sminuendo dati che sono oramai oggettivi, ed un Vermont che pubblica cose direi oramai piuttosto fattuali ma condendole con rafforzativi evitabili.
A proposito poi di topic delicati, credo più che il fare la punta al cazzo ai tuoi richiami, ad incoraggiare i comportamenti di un Vermont sia più l'apparente differenza di gestione tra questo topic qui e quello sull'ucraina. Che non è una opinione mia eh, se non sbaglio ne ha fatto ripetutamente riferimento lui.
Perchè capisci che se dall'altra parte viene sostanzialmente concesso a parecchi utenti di dire praticamente qualsiasi cosa generalizzando su 150mln di individui senza particolari ammonizioni verbali, ci può anche stare che poi uno si senta autorizzato a comportarsi in maniera simile anche qui, no?
Oramai pure quel topic è meno vivo che in passato, quindi ora come ora di quel tipi di interventi ce ne sono pochi e nulla... però ai bei tempi ne ricordo parecchi, e non ricordo particolari ammonizioni verbali che li scoraggiassero.
Detto questo.
Sono d'accordo con te che quei rafforzativi di Vermont siano non solo inutili, ma anche controproducenti: infatti invece di parlare di cosa sta succedendo lì, stiamo discutendo se sia o meno storicamente corretto usare il termine "nazista" in relazione all'attuale comportamento del governo israeliano.
Non sono però d'accordo che vengano fatti con l'intento di sminuire la tragedia dell'olocausto, quindi al più chiederei di evitarli per il punto 1, non altro.
Penso che i discorsi del tipo "si si, è una grande tragedia.... ma l'olocausto era ben altra cosa" siano in generale pericolosi, in questo specifico momento storico... perchè possono indirettamente (e magari involontariamente) portare a sottostimare quello che sta accadendo adesso mettendolo a confronto con un qualcosa di oggettivamente "più grande". Un po come quelli che si fermano 6 ore a puntualizzare se sia o meno corretta la parola "genocidio" in questo contesto, andando in punta di postille e tecnicismi legali, mentre la gente crepa come mosche sotto le bombe e la fame.
Ma mi rendo conto che è un discorso simile a quello che fai tu al punto 2.
Ok, comunque il thread sull’Ucraina è un bel po’ che non entro, quindi non saprei; una differenza però è che se la questione palestinese è controversa (la questione, non le modalità criminali di idf e Hamas) sulla questione Ucraina c’è poco da controbattere, hanno invaso uno stato sovrano… i post che esaltano le uccisioni con i droni li ho censurati e/o criticati fin tanto che frequentavo il thread e ho chiesto di avvertire nei link cruenti.
Il punto è che se entri in un thread e dici che ti stanno sul cazzo i russi sei uno a cui stanno sul cazzo i russi, se entri in un thread e dici che ti stanno sul cazzo i venezuelani sei uno a cui stanno sul cazzo i venezuelani, se entri in questo thread e dici che ti stanno sul cazzo gli israeliani allora attenzione è un tema delicato sei un antisemita literally hitler.
Non è vero che il problema è la generalizzazione, perché allora non c'entrerebbe il fatto di essere questione controversa o meno. Il fatto è che gli israeliani/gli ebrei godono di uno status di non criticabilità particolare che nessun altro ha.
Ma quando mai se stanno sul cazzo anche a me e da sempre?
Spetta mica dico "non criticabilità" da parte tua (non ho obiezioni sulla tua moderazione), è un'osservazione sul sentimento comune che porta all'abuso dell'accusa di "antisemitismo". Ci sono utenti che hanno più volte reagito in questo modo.
Dipende dove ti informi, i paesi coinvolti direttamente con i "casi UNIFIL" si sono fatti sentire subito e non hanno mai smesso. In varie città europee ci sono state manifestazioni per fare pressioni verso israele, la cina dal 7 ottobre che è ai ferri corti con israele.
piccola nota, biocane, io non sminuisco la portata di ciò che sta accadendo in medio oriente, peraltro più volte ho chiesto link a post in cui difenderei l'operato del governo di netacoso senza mai ricevere risposta, e grazie al cazzo, dato che non ho mai difeso il governo di netacoso
ciò su cui pongo l'attenzione è la mostruosa opera di propaganda che sta operando in occidente sulla guerra, propaganda che segue una narrativa dettata dagli alleati dei terroristi islamici, ovvero iran, qatar e russia.
se poi è vietato mostrare elementi specifici di questa propaganda, magari perché interventi inutili, elementi ridondanti o ripetitivi, comprendo il disappunto
così come io comprendo il disappunto di chi è anche un po' stanco di leggere "nazisti" ogni due per tre, come hai peraltro puntualizzato
anche perché così, a occhio, tra dare del nazista a un popolo vittima del nazismo vero e dare del figlio della merda a un popolo che compie cose peggiori di quelle commesse dal nazismo, ce ne passa di differenza
La propaganda, nessuno pensa alla propaganda!
la migliore propaganda propal la fanno le dichiarazioni di ben gvir, o l'idf che procede fucilando gli operatori della croce rossa, bombardando gli ospedali o facendo i gender reveal con i mortai, etc etc... non c'è propaganda migliore dei video che girano gli israeliani stessi :asd:
questa opinione è approvata dall'associazione antisemita di jas naturalmente :snob: