Ma la lingua araba come ha risolto l'annoso problema del maschile sovraesteso?
Ai tempi la situazione era molto più distesa, e gli ultra ortodossi avevano molta meno presa sul governo.
Dopo venti anni la situazione è diametralmente cambiata. Ad oggi non credo nemmeno che Israele voglia più la soluzione due popoli due stati, credo che punti alla diaspora palestinese, e onestamente è quello che fare pure io.
D'altronde, i palestinesi stessi gli hanno dato i mezzi, con l'intransigenza a oltranza.
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...there's no need to say thank you, the best way to say it is beeing here and fight with us. - Skip
C'è un sondaggio simile post 11 settembre?
Perché va confrontato con quello
Voi forse siete troppo giovini, ma io andavo al liceo nel 1990 e ricordo perfettamente le decine di manifestazioni contro la guerra in Iraq, gli slogan contro i muricani brutti e kattivi che dovevano dare una possibilità di ritirarsi alle truppe di Saddam o limitarsi a colpire solo gli obiettivi militari per non fare male a una popolazione che in fondo era innocente e tenuta in ostaggio dal malvagio dittatore (manco fosse Sauron) E poi gli appelli del Papa, la sinistra in piazza, c'era chi diceva che in fondo anche il Kuwait era una dittatura e che quindi se l'era meritata l'invasione, le violenze, gli stupri ecc. ecc.
Insomma è sempre la solita recita a soggetto.
La verità è che Israele deve cogliere l'occasione per dare un colpo mortale ad Hamas e al tempo stesso mandare un messaggio: scansatevi, fategli terra bruciata attorno a questi qui o morirete anche voi.
Sì ok ma con l'Iraq è una storia diversa, lì bisognava veramente farsi i cazzi propri, ha portato a decenni di panico successivi idem in Libia
E sottolineo i cazzi propri davvero, perché le armi chimiche a Saddam le abbiamo date noi per difendersi dall'Iran, è cominciato da lì il problema
Oddio, i cazzi nostri magari ce li potevamo fare nel 2003, ma nel 1990, quando il baffuto in pieno delirio d'onnipotenza invase il Kuwait, i cazzi nostri anche no...
DK
Una volta me la sarei presa con chi non conosceva la differenza fra OLP, Hezbollah ed Hamas, o fra Cisgiordania, Striscia di Gaza, e kibbutz vs insediamenti promossi dal Likud per la tradizione biblica della terra ereditata/promessa.
Poi sono passato a prendermela con giornalisti e divulgatori che invece di mettere i puntini sulle i, i trattini sulle T e le stanghette nelle Q, puntavano tutto sul minimo comune denominatore emotivo di queste o quelle vittime innocenti, il pianto della madre il sangue dei fratelli le lacrime del padre la disperazione degli zii e cugini.
Adesso auguro le stesse cose alle due fazioni in lotta, agli spettatori beceri che non passano 5 minuti su wikipedia (tanto per rimanere su fonti casualone, mica da specialisti del settore), e ai rappresentanti dei media e della politica che cavalcano l'onda delle simpatie/antipatie a suon di slogan.
E non sono dei begli auguri. No, no, proprio per niente.
Every normal man must be tempted, at times, to spit on his hands, hoist the black flag, and begin slitting throats.H. L. Mencken
Diciamo che il "dopo" si poteva gestire meglio, ma l'intervento militare in se stesso ci stava tutto nel 90, con buona pace delle solite teste di cazzo nostrane dell'epoca che inneggiavano "ienki go home" dal centro sociale
DK
Critiche a Israele, Moni Ovadia lascia la direzione del Teatro comunale di Ferrara: «L’Italia è un regime, perseguitato per le mie idee»
L’attore aveva imputato al governo di Tel Aviv la responsabilità dell’attacco di Hamas: «Ho solo detto che hanno fatto marcire la situazione»
https://www.open.online/2023/10/16/f...ssioni-teatro/
Comunque è incredibile come ci sia spessissimo perfetta corrispondenza tra sierogenico-hastatolanato-hamasbiricchinimaancheisraele…