A parte che no, non è semplicemente così.
La questione Israelo-Palestinese esiste da quando esiste Israele e ci sono organi dell'ONU che si occupano in maniera specifica di questo indipendentemente da chi scende in piazza.
Senza contare che il 99% della gente che scende in piazza non lo fa per chiedere la distruzione di Israele o una medaglia al valore per Hamas, ma lo fa pensando ai civili della striscia... che sono quelli che pagano il prezzo più alto e che se la prendono in quel posto sia da hamas che da israele.
E considerato che da una eventuale interruzione degli aiuti verso la striscia i primi a pagarne il prezzo sarebbero proprio i civili, come si può pensare che questa cosa possa essere usata come elemento di pressione verso hamas?
Comunque si, ce lo vedo il comandante locale di hamas che accende al jazeera, vede gli studenti della Sapienza che chiedono a gran voce il rilascio degli ostaggi, e si rivolge ai suoi sottoposti dicendo "Signori, non possiamo permetterci di perdere il supporto di quelle giovani ed energiche menti cristiane. Rilasciate subito i 5 ostaggi che teniamo in cantina e comunicate all'IDF che ci arrendiamo".
Mi sembra uno scenario piuttosto probabile.