Citazione Originariamente Scritto da Orologio Visualizza Messaggio
Sto cercando un po' di capirci...

- l'IRAN è MORTO...in quanto è certificato che non sono in grado di difendere nessuno, ma nemmeno sé stessi (nel senso che il missile/bomba se l'è cuccato anche a casuccia e la risposta non è stata adeguata). La conseguenza è che in caso di bisogno, gli "alleati" dell'IRAN si attaccano al cazzo...e quindi al netto della propaganda, i suoi proxy lo abbandoneranno.

- ISRAELE vuole lo spazio vitale attorno a sé...anche se il pezzo di terra formalmente resterà di un altro stato, ma sarà lui a controllarlo...

- Gli USA stanno facendo fare il lavoro sporco a ISRAELE e in medioriente (la frego la citazione) in poche settimane è successo quello che non succedeva in 30 anni. Una controrivoluazione in IRAN ora è più probabile.

La mia sensazione è che sia partita l'era dei proxy che però ci vanno giù pesante...Ucraina...Israele...Taiwan(?). Bastioni americani che fanno il lavoro sporco se necessario.

Altra mia sensazione è che se stessimo giocando a risiko...il medioriente è preso per gli USA...ed è evidente che quello è un teatro per loro molto più vitale rispetto al confine russo che è roba che interessa più all'europa.

Gli USA hanno dimostrato che al netto delle polemiche, possono permettersi di appoggiare uno stato che bombarda tutti i giorni civili e non vacillare nemmeno un po' (e qua si ritorna a quanto sopra...medioriente molto più importante del confine russo, se ci fosse la volontà le azioni sarebbero ben altre contro Putin).
Come già detto più volte, l'amministrazione Biden aveva anche sospeso l'invio di armi e munizioni a israele (mai successo prima) però hanno dovuto lasciare correre perché sotto elezioni e avere il pugno duro con loro non porta voti, per questo fino a novembre hanno carta bianca di fare quello che vogliono e si stanno per riprendere quei territori libanesi che hanno controllato per 20, fino al 2006