La serie di portatili Legion Y520 di Lenovo è costituita da diverse configurazioni hardware che ne variano sensibilmente il prezzo, oscillando dai 1000 ai 2000 euro “chiavi in mano”. L’esemplare transitato nei nostri uffici è basato su un processore centrale Intel Core i7 7700U e una GPU dedicata GeForce GTX 1050 (non Ti), monta 16 GB di RAM e due unità diverse per lo storage: un drive M.2 NVMe da 128 GB per il sistema operativo e un disco fisso tradizionale da 5.400 giri da 1 TB per i dati. Un “pacchetto” reperibile a partire da 1.200 euro IVA inclusa, almeno nei negozi on-line.
ESTETICA, PESO E DIMENSIONI
Il Legion Y520 è un portatile piuttosto appariscente, lungo 38 cm, largo 26,5 e spesso 2,8 e dal peso di circa 2,4 Kg. Non è così ingombrante da meritarsi l’appellativo di desktop replacement, ma non è nemmeno il laptop più piccolo e leggero in circolazione. Dispone di un’aggressiva tastiera retroilluminata, completa di tastierino numerico e formata da pulsanti a isola ampi e abbastanza distanziati fra loro. Inoltre, i tasti W A S e D sono circondati da un alone rosso che ne permette l’immediata localizzazione. Attorno ai tasti, la base è in plastica satinata: la scelta non è purtroppo delle più felici, in quanto raccoglie facilmente le impronte digitali; soprattutto nelle sessioni di gioco più concitate, in cui le dita sudano di più, è facile lasciare segni ovunque.La scocca esterna, invece, è in plastica lavorata e presenta una texture originale ed elegante. Sul fondo, infine, troviamo delle ampie feritoie per la ventilazione, che sicuramente non contribuiranno neanche un po’ a impermeabilizzare il dispositivo, ma che – fortunatamente – servono magistralmente allo scopo di raffreddare i componenti interni. Ai lati risiedono le porte di connessione e c’è davvero tutto quello che serve: una Ethernet da 1 Gbps, una USB 2.0, tre USB 3.1 (di cui una di tipo C), le uscite HDMI, quelle per l’audio, un lettore di memory card e una serratura di sicurezza di tipo Kensington. L’alimentazione è fornita attraverso una porta rettangolare proprietaria. Manca, ma ormai non dovrebbe più costituire un problema per nessuno, qualsiasi unità di tipo ottico.
IMPRESSIONI D’USO
Anche se il Core i7 utilizzato non è di ultimissima generazione, è (quasi) inutile specificare che con i suoi 4 core/8 thread e i 16 GB di RAM montati sul sistema non c’è davvero applicazione “mainstream” che possa in qualche modo impensierire un computer come questo. Il drive M.2 carica il sistema operativo in una manciata di secondi e la scheda video GeForce GTX 1050 è più che sufficiente a garantire una media di 40 frame al secondo, a 1080p, con i videogiochi più moderni, che naturalmente potranno superare agevolmente questo valore accontentandosi di un livello di dettaglio più basso o rinunciando a qualche filtro. Di sicuro, le configurazioni che prevedono una 1050 Ti o direttamente una 1060 avranno qualcosa di più da offrire, ma costeranno anche di più. Il pannello impiegato è un ampio 15,6” e offre una risoluzione di 1920×1080 pixel: pur non essendo il top della categoria, offre immagini estremamente nitide e colori piuttosto vivaci, con un buon livello di luminosità e contrasto. La tastiera è molto comoda: ci si abitua subito alla disposizione dei tasti e gli unici pulsanti che richiedono un po’ di allenamento sono le frecce per il cursore, posizionate centralmente al di sotto del tastierino numerico. La digitazione è dunque favorita da un buon feedback tattile e dalle dimensioni “standard” dei tasti, e nel contempo è possibile giocarci piuttosto bene. Va inoltre menzionata l’originale presenza di un pulsante finalizzato alla realizzazione di video in-game, vicino al Control destro: basta una singola pressione, e partirà immediatamente la registrazione dell’azione in corso.Ci sono quindi tutti i requisiti indispensabili sia per l’uso lavorativo del PC, che per il gaming per cui è venduto. In particolare, a differenza di tanti laptop simili, il Legion Y520 è anche elegante e non stona in ufficio, o a una presentazione: potete portarlo con voi da un cliente e approfittare delle sue elevate prestazioni multimediali per stupirlo con link interattivi e filmati, e poi tornare a casa e lanciarvi in una quest col vostro party; due compiti diametralmente opposti in cui il Legion Y520 si rivelerà ugualmente all’altezza della situazione.
I BENCHMARK
Croce e delizia di ogni recensione, è giunto il momento di snocciolare un po’ di “numeri”. Abbiamo sottoposto il Legion Y520 all’instant benchmark del popolare sito UserBenchmark e, neanche troppo sorprendentemente, l’aspetto più debole rilevato sulla sua configurazione è legato alla scheda video: la GeForce GTX 1050 non è certo la GPU più potente sul mercato, anzi, per noi gamer costituisce di fatto un entry level, capace di garantire il minimo di prestazioni accettabili per giocare ai titoli più onerosi.
La vera fluidità sta attorno ai 1.366×768 pixel e richiede qualche compromesso
LUCI E OMBRE
Quando si parla di notebook destinati al gaming, ci sono sempre dei compromessi da fare e delle aspettative facili da deludere. L’Y520, secondo Lenovo, è maggiormente indicato al “casual gamer” e noi siamo d’accordo. Ci permettiamo anche di aggiungere che le sue configurazioni più sensate sono quelle che gravitano sotto i 1.500 euro.
le configurazioni più sensate sono quelle che gravitano sotto i 1.500 euro
CONCLUSIONI
Al di là delle nostre opinabili considerazioni sulla configurazione in sé, che alla fine si può sempre migliorare secondo le proprie necessità, il Legion Y520 di Lenovo è un portatile davvero eccellente. Comodo da trasportare, ben saldo nella sua posizione durante l’uso, buono per il gioco e ottimo per il lavoro, offre tutta la potenza che serve ed è anche molto attraente da vedere, presentandosi aggressivo, ma nel contempo privo di eccessi. Non sfigura né sul tavolo di un professionista, né sulla scrivania di un giocatore incallito. E questo, secondo noi, è uno straordinario punto a favore.