Qualche mese fa provammo le HS35 di Corsair, un paio di cuffie economiche dall’invidiabile rapporto fra il prezzo, decisamente contenuto, e le prestazioni, sorprendentemente buone per la loro fascia di mercato. Oggi si cambia letteralmente musica, perché dopo tanti indugi Corsair ha deciso di presentare una nuova linea di cuffie di fascia alta, dai prezzi sicuramente meno accessibili ma dalla qualità decisamente superiore. Parliamo delle Virtuoso RGB Wireless da 179 euro, disponibili in bianco e in nero, e (per estensione) delle Virtuoso RGB Wireless SE, che costano 20 euro in più.
SCOPRIAMONE LE… VIRTÙ
Le Virtuoso RGB Wireless sono cuffie che non sfigurerebbero in uno studio di registrazione. Dedicate espressamente ai giocatori più seriosi ed esigenti, che non indosserebbero mai un prodotto “da gamer” dall’aspetto troppo aggressivo (e un po’ tamarro), queste cuffie hanno un design semplice, lineare, elegante, ma non certo spartano o privo di dettagli. L’unico “vezzo” è rappresentato dal logo di Corsair illuminato all’esterno dei padiglioni. Lo scheletro è realizzato in alluminio, con l’arco interamente calzato da una pregevole imbottitura, mentre i padiglioni sono sorretti da due supporti metallici a Y che possono ruotare – rispetto all’arco – di 90°, in entrambe le direzioni. I supporti permettono ai padiglioni di muoversi anche di 5° circa sull’asse verticale, per adattarsi senza problemi alla forma del cranio. L’archetto si può estendere di qualche centimetro grazie a due bracci a scomparsa e i cuscinetti che avvolgono le orecchie sono di tipo “memory”, per cui si adattano comodamente alle nostre forme. Una nota per chi indossa occhiali come me: pur non essendoci espliciti riferimenti, va detto che l’uso combinato dei medesimi con le Virtuoso RGB Wireless non dà alcun problema: indossandole, la parte superiore dei cuscinetti ha avvolto anche la zona dei padiglioni auricolari su cui poggiano le stanghette, bloccandole in posizione. Muovere le cuffie significa spostare anche gli occhiali, ma il dispositivo è talmente leggero che non esercita mai una pressione tale da infastidire la testa o le orecchie.
BUONE PER OGNI OCCASIONE
Le Virtuoso RGB Wireless sono compatibili con qualsiasi cosa. Possiamo collegarle alla sorgente sia con il classico Jack per gli auricolari, sia con una connessione USB. Nel secondo caso, la cuffia svolge anche le funzioni di una scheda audio esterna ad alta fedeltà, con risoluzione a 24 bit e frequenza di campionamento di 96 kHz. Per confronto, i compact disc sono a 16 bit e 44 kHz. Le possibilità di connessione tramite porta USB sono due: con e senza cavo. Nel primo caso, il collegamento servirà anche a ricaricare la batteria interna del dispositivo, mentre il secondo avverrà per mezzo di un ricetrasmettitore dotato della tecnologia proprietaria SlipStream. Le cuffie possono funzionare sia in modalità stereofonica, sia in modalità surround con 7.1 canali virtuali, ma solo il PC sarà in grado di trasmettere i segnali di quest’ultima modalità via etere: per apprezzare l’audio avvolgente con la PS4 occorre per forza usare il cavo USB. Usando il jack per gli auricolari, invece, l’unica modalità prevista è quella stereofonica. Possiamo collegare le Virtuoso RGB Wireless a un cellulare e usarle per le nostre telefonate e, cosa molto comoda, tenerle collegate anche a un PC tramite ricevitore USB, riducendo le operazioni da compiere per passare dall’uno all’altro. Le cuffie, infine, sono dotate di un giroscopio e, dopo alcuni minuti che sono state riposte sulla scrivania, vanno automaticamente in stand-by per preservare la carica della batteria. Perché si riattivino, basta indossarle nuovamente. In pratica, le cuffie interpretano la totale immobilità come un mancato utilizzo: evitate di abbassare troppo i 10 minuti di time-out per massimizzare il risparmio energetico, perché potrebbe capitarvi che vadano in stand-by mentre le state ancora usando, solo perché nel frattempo siete stati fermi a osservare lo schermo. Il microfono si può orientare liberamente ed è anch’esso di buona qualità, oltre che dotato di un LED di stato e di un pulsante di esclusione. Quando non ci serve, possiamo staccarlo del tutto.
COME SI SENTONO
Cuffie come queste non si limitano a offrire una buona resa sulle frequenze della voce nelle chat di gioco ma, grazie ai due altoparlanti in neodimio da 50 millimetri di diametro, riproducono con grande efficacia l’intera gamma udibile dall’orecchio umano, da 20 a 40.000 Hz, con un’impedenza di 32 Ohm a 2,5 kHz e una sensibilità pari a 109 dB (±3 dB). Tradotto dal tecnichese e confermato dalle mie soggettive percezioni, questo significa che la qualità dell’audio sia complessivamente notevole, con bassi ben marcati e alti secchi e precisi, che si possono liberamente enfatizzare tramite l’equalizzatore incluso nel software iCue, disponibile sul sito di Corsair. Lo stesso programma mette a disposizione quattro “preset” dai nomi facilmente esplicativi (movie theater, FPS competition, clear chat e bass boost), ma permette anche di crearne altri personalizzati, agendo su 10 “campi” di frequenze diversi: 32, 64, 125, 250, 500, 1000, 2000, 4000, 8000 e 16000 Hz. L’ascolto è fantastico in ogni occasione: le ho messe alla prova con diversi generi musicali, dalla più truzza unza-music da discoteca fino alle più nobili vette del symphonic-metal, passando per tutte le sfumature della pop music e del rock. Mai una sbavatura. Allo stesso modo, in modalità surround, le Virtuoso RGB Wireless hanno dato il meglio sia con i film, sia con i videogiochi, con un audio posizionale preciso ed efficace. Sono invece del tutto assenti effetti speciali come la simulazione d’ambiente o i filtri da applicare in tempo reale, ma la cosa non ci dispiace per niente. A conti fatti, sembrano più espedienti per provocare un momento di stupore, che non qualcosa di utile: chi si metterebbe mai a giocare fingendo di essere in una caverna o sotto la doccia? Per fare queste cose, poi, esistono sempre software dedicati.
LA VERSIONE ‘SE’
Come premesso all’inizio, di queste cuffie esiste anche un’edizione speciale che costa 199 euro. Le differenze più marcate consistono nell’aspetto esteriore metallizzato e nell’impiego di un microfono leggermente più grande e sensibile, ma per il resto sono sostanzialmente identiche, dato che usano la medesima struttura e lo stesso hardware. Quanto espresso fin qui, dunque, vale anche per le Virtuoso RGB Wireless SE che, in più, offrono anche una simpatica custodia imbottita a punto croce e sigillata con chiusura magnetica.