knockout city playstation plus novembre

Knockout City

PC PS4 Switch Xbox One

Knockout City – Anteprima

CHI TEME DI VENIRE TRADITO DALLA PROPRIA MIRA NON DEVE PREOCCUPARSI: IL GIOCO PREVEDE UN SISTEMA AUTOMATICO DI LOCK-ON DELL’AVVERSARIO PIÙ VICINO

Non preoccupatevi voi dalla mira debole o poco reattiva, il lancio infatti verrà supportato da un sistema automatico di lock-on dell’avversario più vicino. Tener caricato più a lungo il tiro donerà maggiore potenza alla palla e possibilità di poter sconfiggere l’avversario con un sol colpo. Al termine dei nostri punti vita si dovrà attendere il classico respawn, mentre la squadra avversaria segnerà un punto di vantaggio sulla nostra. La partita terminerà al raggiungimento di un determinato numero di punti.

A CIASCUNO IL SUO PALLONE

Le prime partite di Knockout City sono state molto, molto divertenti, non posso nasconderlo. Presa confidenza con i tasti e le semplici azioni (salto, dash evasivo, tiro, respinta o ricezione di una palla lanciata) sarà semplicissimo entrare nel ritmo e godersi la partita. Ci si galvanizza quando si riescono a concatenare una sequenza di azioni assieme al proprio team, acciuffare una palla lanciata da un nemico, assestare o ricevere un assist e poi lanciare con potenza la stessa palla contro l’avversario. L’entusiasmo è incalzante quando si utilizzano anche le dirette varianti dei palloni, che rappresentano in toto l’approccio a diverse meccaniche di lancio, tra cui mi sento di sottolineare i palloni-gabbia, con cui potrete rinchiudere gli avversari e lanciarli proprio come fossero un pallone. Come è facilmente intuibile, portare a segno un tiro di questo calibro ci farà guadagnare un doppio punto per aver sconfitto due avversari contemporaneamente.

knockout city anteprima

Siamo stati agganciati dagli avversari. Meglio levarsi di torno!

ciò che ho potuto provare nella beta è stato indubbiamente divertente, ma anche troppo limitato per formulare un giudizio completo

Non posso nascondere che ciò visto nella beta è stato fin troppo limitato, dunque impossibile per ora farsi un’idea ben precisa del potenziale per un titolo di questo calibro. Le ambizioni sono indubbiamente elevate e, per quanto visto finora, il divertimento è assicurato, ma per quanto potrà esserlo? Certo è che il senso di scoperta di qualcosa di nuovo porta l’attenzione ai massimi livelli, ma il grande problema di produzioni di questo calibro è il diretto supporto nel corso del tempo. Per finire, mi preme segnalare quanto il gioco sia facilmente accessibile a una grande fetta di giocatori, ma come prassi per titoli del genere, accessibile non vuole dire facile da padroneggiare: anche quando sarete convinti di aver ormai imparato quello che c’era da imparare, arriverà sempre il giocatore più forte che da solo riuscirà a falciare tutto il nostro team. All’orizzonte non si vedono soluzioni pay to win, bensì solo tanto allenamento quotidiano e ottima conoscenza delle mappe.

knockout city anteprima

Tentare di ricevere e bloccare un tiro è un ottimo modo per rovesciare una situazione di svantaggio.

C’è ancora del tempo e, a mio vedere, Knockout City necessita ancora di qualche accorgimento. Come capita spesso dalle prime prove, si percepisce sempre un notevole potenziale che necessita di supporto e, cosa più importante, giocatori che riempiano i server. Ma d’altro canto, non nego che vorrei tornare prima possibile a testare la mia abilità e ciò che ho imparato nel corso della beta giocando ancora un po’, e sono più che consapevole che Knockout City sarà un titolo che mi piacerà spremere fino in fondo.

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