La nuova stagione di Apex Legends è stata svelata, il nome è tutto un programma e il bello è che sarà disponibile proprio a San Valentino. Tutto quadra, in effetti: il 14 febbraio è il giorno degli innamorati, ergo chi è pazzo del battle royale di Respawn potrà festeggiare in grande stile con la season Baraonda.
Sviluppatore / Publisher: Respawn Entertainment / Electronics Arts Prezzo: Free to play Localizzazione: Completa Multiplayer: Online Competitivo PEGI: 16 Disponibile su: PC (Steam e EA app), PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X|S, Nintendo Switch
Le novità previste dalla nuova stagione sono parecchie, alcune sono anche molto interessanti, ma in mezzo a cotanta abbondanza non c’è una nuova Leggenda. Poco male: come ci hanno svelato in anticipo gli sviluppatori del gioco, Baraonda non deluderà i fan di Apex Legends.
L’importanza delle Classi
Durante un’anteprima sui contenuti della Stagione 16 i dev hanno spiegato che, questa volta, non verrà aggiunto un nuovo personaggio al nutrito roster. La spiegazione di tale decisione è molto semplice, in verità: con la Stagione 16, la priorità è concentrarsi sull’impatto della rielaborazione del sistema di classi. Con l’obiettivo di evidenziare maggiormente le peculiarità di ogni singolo personaggio, le 23 leggende verranno divise in cinque classi: Assalto (Bangalore, Revenant, Fuse, Ash, Mad Maggie), Ricognizione (Bloodhound, Crypto, Seer, Vantage), Combattente (Pathfinder, Wrait, Mirage, Octane, Horizon e Valkyrie), Controllo (Caustic, Wattson, Rampart, Catalyst), Supporto (Gibraltar, Lifeline, Newcastle, Loba). Ognuna di esse avrà un vantaggio unico come nuovi modi per rianimare gli alleati o la capacità di interagire con le nuove capsule rifornimenti.
Riassumendo con violenza le caratteristiche di ogni classe, volendo potremmo metterla così: la classe Assalto è orientata ad aprire le danze in combattimento e a rendersi utile in prima linea, Ricognizione all’intelligence e a fornire vantaggi tattici sui nemici, i Combattenti invece sono contraddistinti da una elevata mobilità e dall’abilità di fuggire rapidamente se la situazione volge al peggio, Controllo alla fortificazione delle difese di una determinata zona e Supporto alla sopravvivenza della squadra e al rifornimento.
La priorità è concentrarsi sull’impatto del nuovo sistema di classi e ovviamente sul bilanciamento del conseguente meta
Deathmatch a squadre, Mixtape e Nemesis
Un’altra novità importante è la chiusura della modalità Arena e l’arrivo della modalità Deathmatch a squadre. Richiesta a gran voce da gran parte della comunità, TDM farà la sua comparsa all’avvio di Baraonda e sarà disponibile per le prime tre settimane della nuova stagione. I giocatori avranno la possibilità di sfidarsi in match 6 contro 6 al meglio dei tre round in cui ogni uccisione fornirà un punto alla rispettiva squadra. A breve distanza dall’inizio della nuova season farà la sua comparsa anche una playlist permanente di modalità di nome Mixtape, la quale darà modo di giocare a rotazione le modalità Deathmatch a squadre, Controllo e Corsa alle Armi in una serie di partite con poco tempo d’attesa tra un match e l’altro.
Le novità di Baraonda continuano con Nemesis, una nuova arma definita dai dev “game changer”. Si tratta di un fucile d’assalto a energia che spara raffiche da quattro colpi l’una e, grazie alla riduzione progressiva del tempo tra le raffiche, tende a simulare il comportamento di un’arma completamente automatica.
Primi passi soft in Apex Legends
Apex Legends (di cui avevamo recensito la versione Switch) può essere un battle royale abbastanza complicato da padroneggiare soprattutto nei primi tempi. I nuovi giocatori vengono sommersi da un numero considerevole di skill, gadget, meccaniche e peculiarità di cui tenere conto appena ci si lancia nella mischia. Pur avendo un ritmo tutto suo, Apex può richiedere un po’ di tempo prima di essere metabolizzato perfettamente. Respawn ne è consapevole ed è per questo che l’esperienza di gioco per chi si appresta a cominciare verrà completamente rielaborata. Il poligono di tiro sarà migliorato aggiungendo i movimenti laterali per i manichini e un contatore per le statistiche. Inoltre, per aiutare a familiarizzare con il gioco verranno introdotti dei bot nelle partite e un nuovo sistema di orientamento.
Apex può richiedere un po’ di tempo prima di essere metabolizzato, per questo verrà reso più semplice apprenderne le basi
L’obiettivo di quest’ultimo intervento è creare un ambiente meno stressante che consenta ai nuovi giocatori di studiare le meccaniche di base secondo i loro tempi e, di conseguenza, avere a disposizione uno spazio più tranquillo dove poter muovere i primi passi mentre imparano a giocare. Anche se queste partite di orientamento non permetteranno di completare le missioni giornaliere o ottenere ricompense, i nuovi utenti potranno giocare in solitaria o con gli amici mettendosi alla prova principalmente contro i bot prima di accedere al matchmaking vero e proprio.
La panoramica su una nuova stagione decisamente accattivante nelle intenzioni si chiude con tre menzioni rapide. La prima riguarda il nuovo Pass Battaglia Baraonda, la consueta ondata di ricompense ottenute completando le Sfide giornaliere e settimanali. La seconda invece è relativa l’evento Collezione Anniversario di quest’anno, che prevede un percorso di ricompense creato dalla community e cosmetici per set di squadre leggendarie a tempo limitato.
Respawn è pronta a festeggiare il quarto anniversario di Apex Legends con la sua comunità