Portal Knights non è assolutamente una novità sulle pagine virtuali di TGM. Quasi un anno fa, il buon Tassani vi aveva parlato di un’acerba versione del gioco uscita su Steam. Un prodotto, quello sviluppato dai tedeschi Keen Games, che – come avrete sicuramente letto – punta alla creazione di un titolo ibrido, in grado di strizzare l’occhio non solo agli amanti di Minecraft e derivati, ma anche a quei giocatori alla ricerca di un’esperienza con elementi più legati al mondo degli RPG. Un evento, in quel di Milano, mi ha permesso di tornare a mettere mano su Portal Knights a pochissimi mesi dall’uscita dalla di fase Accesso Anticipato, ma in un versione inaspettata e, soprattutto, gradita. Se siete curiosi, continuate a leggere.
PORTALI SUL MONDO CONSOLE
Ebbene sì, la grande novità, intuibile leggendo il titolo qui sopra, è che Portal Knights arriverà anche su console. Gli sviluppatori che mi hanno presentato il titolo hanno voluto soffermarsi proprio su questo annuncio, specificando che il loro gioco arriverà su PS4 e Xbox One il prossimo 28 aprile (per il momento niente Switch).
Nella versione console saranno presenti, ovviamente, tutti gli elementi che sono stati aggiunti durante questi mesi di Accesso Anticipato; soprattutto, gli sviluppatori mirano ad offrire un’esperienza che regali 1080p e 60fps ai giocatori.
Portal Kinghts strizza l’occhio agli amanti di Minecraft, ma anche a chi ricerca un’esperienza con elementi più legati al mondo degli RPG
Parlando di contenuti, devo ammettere che Keen Games si è impegnata parecchio in questi mesi per rendere Portal Knights più ricco e variegato. Ci sono diverse tipologie di grandezza della mappa selezionabili, ad esempio, per mondi più o meno vasti; gli NPC popolano il mondo in modo da farlo sembrare decisamente meno spoglio; inoltre è stata aggiunta la modalità Hard per le boss fight, così da soddisfare anche i palati di chi ama le sfide più impegnative.
Tanti piccoli tasselli – non dimentichiamo, tra l’altro, la chat voce/testo e la personalizzazione dei comandi su tastiera – che messi insieme hanno trasformato Portal Knights in un gioco con una sua precisa identità, che punta ad una mescolanza di generi per offrire qualcosa di nuovo. Spazio quindi al sandbox crafting, che si unisce all’azione RPG e alla possibilità di usufruire delle funzioni multigiocatore. Le novità, però, non finiscono qui: in futuro arriveranno anche il supporto al multigiocatore su differenti isole (al momento solo su PC) e, soprattutto, lo split screen.
CAVALIERI CHE IMPUGNANO IL PAD
Dopo questa breve, ma intensa chiacchierata ho avuto finalmente modo di toccare con mano, per circa un’oretta, la versione PS4 del titolo. Avendo provato Portal Knights anche sul mio portatile devo ammettere che il passaggio al pad è stato molto naturale e, soprattutto nelle fasi di combattimento, più comodo di mouse e tastiera usati su PC.
le dinamiche à la “Minecraft” sono parte fondamentale dell’esperienza
In sostanza, Portal Knights si è rivelato un titolo da seguire con curiosità. La sensazione è quella di un prodotto che punta ad aggiungere nuova linfa vitale ad un genere che, in maniera sempre più decisa, sta cercando di uscire dai suoi canoni con nuove idee. Ce la farà? Lo scopriremo quando avremo tra le mani la versione definitiva, in arrivo a fine aprile di quest’anno.