Fabrizio Bix Salis

Prima volta ad Arkham: la City spalanca le sue porte

Mentre Suicide Squad si avvicina sempre di più (portandosi dietro più dubbi che certezze) continuiamo il viaggio nella trilogia che ha reso Rocksteady uno dei punti fermi dell’industria. Oggi è il turno del capitolo in assoluto più amato dai fan e lodato dalla critica: Arkham City. Ci saranno degli spoiler, ma cercherò di non scendere troppo nel dettaglio. Eravamo rimasti ad Arkham Asylum è alla s...[Continua]

Prima volta ad Arkham: fra le celle dell'Asylum

La saga di Rocksteady Studios è un pezzo di storia dei videogiochi, ma che effetto fa a chi vi si approccia per la prima volta con oltre un decennio di ritardo? In questa serie di articoli cercherò di raccontare la mia personale esperienza, partendo dal capostipite Batman: Arkham Asylum. Nota per i lettori: ci sarà una discreta quantità di spoiler. Ma davvero c’è qualcuno che come me non ha mai fi...[Continua]

L'arte dei caricamenti

Molti considerano i caricamenti un male necessario da estirpare il più presto possibile, ma in realtà scoprire i tanti modi in cui gli sviluppatori cercano di nasconderli o di renderli meno tediosi può essere molto stimolante. Credo che nessuno si sia dimenticato degli elogi di Mark Cerny al rivoluzionario SSD NVMe di PlayStation 5 durante la presentazione delle nuova console Sony di oltre due ann...[Continua]

Che ne è stato degli sparatutto in terza persona?

A cavallo tra il primo e il secondo decennio degli anni Duemila c’è stata una fase durante la quale sembrava che a ogni angolo spuntassero nuovi sparatutto in terza persona. Una moda passeggera? Sì e no. Per impostare un discorso sugli sparatutto in terza persona – TPS da questo momento in avanti, abbiate pietà di me e della mia tastiera – è importante definirne le caratteristiche. I discorsi tass...[Continua]

In viaggio verso la Road 96

Road 96 si inserisce di diritto nella categoria dei giochi indie dal forte contenuto politico. Lo fa seguendo lo schema dell’avventura narrativa, che però viene rielaborato in maniera tutt’altro che scontata. Ci vuole un po’ di lucida follia per concepire un prodotto che unisce walking simulator e roguelite. Niente di cui stupirsi, visto che dietro a questa idea c’è Yoan Fanis, la ment...[Continua]

Password dimenticata