TGM 364 – Maggio 2019

The Games Machine

TGM 364 – Maggio 2019

Giusto per entrare nello spirito di TGM 364, arrivata nelle edicole e in versione digitale Android/iOS, sento di dovervi confidare il mio eterno status di schiappa nei picchiaduro a incontri. A dirla tutta, ricordo con Street Fighter in sala giochi alcune delle umiliazioni più cocenti della mia storia di videogiocatore: anche per questo, forse, all’inizio degli anni 90′ accolsi l’uscita del primo Mortal Kombat con un approccio quasi esclusivamente mediatico, e comunque ben più disimpegnato sul piano della competizione: la grafica “fotorealistica” (non fate quella faccia, all’epoca l’impressione era questa) con movenze e immagini di attori digitalizzati si univa all’inaudita violenza e alla cupezza della messa in scena in un risultato emozionale differente, per molti versi “visionario” sul possibile sviluppo futuro dei videogiochi.

TGM 364Sono quindi felicissimo della copertina di questo mese, intorno alla quale, al solito, abbiamo costruito tutto l’approfondimento possibile al momento della messa in stampa: una prova sul gioco, naturalmente, accanto a un focus dei personaggi e, in zona TGM Classic, il consueto e vibrante approfondimento storico sulla saga. D’altra parte, TGM 363 può deliziarvi e riempirvi la pancia con tante altre pietanze: tra le recensioni trovate l’opportuno e corposo recupero di The Division 2, e soprattutto la straordinaria prestazione di FromSoftware e Miyazaki con Sekiro Shadows Die Twice, accanto ai risultati più tiepidi di Tropico 6, Generation Zero ma anche a piccole perle come Warparty e The Ballad Singer, o ancora a giochi non universalmente eccellenti che possono tuttavia accontentare gli amanti dei rispettivi generi, come Xenon Racer e Outward.

Se, poi, le prove contemplano anche intrigantissime opere come A Plague Tale: Innocence e Hades, in termini di insight abbiamo lanciato uno sguardo sull’assalto del cloud gaming, in riferimento a quel che c’è – PS Now, ad esempio – e a quel che verrà – in primis Stadia – con un’ulteriore riflessione tecnica nel TecnoTGM. Tutto questo senza contare la prima incursione horror della Time Machine e i puntuali appuntamenti con le altre gloriose rubriche, dalle recensioni dell’Hardware alla VR Machine, dal “CiccioSano Terrapiattista” (!) del Bovabyte agli eventi degli eSports, fino alla riflessione del Così Parlò Sabaku dedicata, questo mese, all’accesa diatriba tra Epic Store e Steam. A voi!

  sfogliabile TGM

Clicca qui per il sommario  completo e ordinare il nuovo TGM!

Articolo precedente
Control awe alan wake

Control – Provato

Articolo successivo
Oculus Quest hand tracking

Oculus Quest – Recensione

Condividi con gli amici










Inviare

Password dimenticata