Abandoned: tutto il peggio dell’hype

A meno che non abbiate vissuto sulla Luna, nelle ultime settimane dovreste aver letto almeno di sfuggita qualcosa su Abandoned, misterioso gioco horror in arrivo (?) prossimamente in esclusiva su PlayStation 5. Il progetto è portato avanti da un piccolo team indipendente, un certo BLUE BOX Game Studios capitanato dall’elusiva figura di Hasan Kahraman.
Abandoned editorialeImmediatamente dopo l’annuncio di questo videogioco, ecco che la locomotiva dell’hype si è subito messa in moto. Schiere di fan di Silent Hill hanno iniziato a cercare indizi nascosti in ogni minuscolo dettaglio del teaser di Abandoned, arrivando addirittura a ipotizzare che Hasan Kahraman fosse in realtà uno pseudonimo di Hideo Kojima. D’altronde le iniziali sono le stesse, no? Poi, come da copione, sono iniziate a spuntare anche dichiarazioni false messe in circolazione da chissà chi. E che dire delle immagini che lasciavano intendere che il cognome Kahraman significasse Hideo se tradotto dal turco al giapponese? Quasi inutile sottolineare che no, Kahraman non si trasforma magicamente nel nome del game designer nipponico.

Poi è accaduto che sul treno sono saliti pure gli sviluppatori, che hanno pensato di sfruttare questa improvvisa popolarità per lanciare messaggi criptici su Twitter, parlando di una fantomatica app per PS5 che avrebbe dovuto svelare il vero titolo del videogioco alla fine di giugno. Nel tranello è addirittura caduto il giornalista Jason Schreier, che ha avuto modo di intervistare Hasan Kahraman, dichiarando di essere quasi certo che dietro la sua figura si nascondesse quella del creatore di Metal Gear. Eppure molti tasselli del puzzle non si sono mai incastrati a vicenda, e il tutto ha sempre puzzato un po’ di bruciato. Dichiarazioni contraddittorie, date fissate e mai rispettate, messaggi fumosi, cinguettii che hanno provato sin da subito a incanalare le teorie dei giocatori verso un’unica soluzione dell’enigma: quella che Abandoned sia effettivamente un nuovo Silent Hill.

Dichiarazioni contraddittorie, date fissate e mai rispettate, messaggi fumosi

Troppi elementi non tornano, e in tutto questo si è inserita addirittura Konami, che nei giorni di maggiore popolarità delle teorie pseudo-complottistiche legate ad Abandoned ha iniziato a presentare nuovi gadget e merchandising griffati Silent Hill. Inutile dire che la mossa della compagnia nipponica non ha fatto altro che gettare ulteriore benzina sul fuoco, andando ad alimentare una spirale perversa in cui di fatto nessuno sapeva assolutamente nulla di quello che stava dicendo. È in quei giorni che abbiamo avuto modo di vedere tutto il peggio che la cultura dell’hype può generare. Convinto che Abandoned sia – nella migliore delle ipotesi – un semplice videogioco horror indipendente la cui campagna di comunicazione è sfuggita di mano, non oso immaginare cosa potrebbe accadere nel momento in cui BLUE BOX Game Studios si ritroverà costretta a mostrare il bluff.

non oso immaginare cosa potrebbe accadere nel momento in cui BLUE BOX Game Studios si ritroverà costretta a mostrare il bluff

Non è un caso che negli ultimi giorni sia Hasan Kahraman che i canali ufficiali dello studio di sviluppo si siano affrettati a smentire qualsiasi tipo di rumor che li ha legati alla storica serie horror di Konami. Un tentativo maldestro di lavarsene le mani dopo aver contribuito ad alimentare il fuoco dell’hype in cambio di un po’ di visibilità per un progetto che altrimenti sarebbe caduto immediatamente nel dimenticatoio. Probabilmente per evitare la tempesta di letame, gli sviluppatori hanno rinviato il reveal del progetto nella speranza che le acque si calmino e la bolla si sgonfi naturalmente invece di scoppiare all’improvviso. D’altronde già da diversi giorni Kahraman e BLUE BOX sono in silenzio e di Abandoned non si sente più parlare. È possibile che sarà così fino all’effettiva presentazione ufficiale del videogioco, prevista ad agosto. Anche perché nel frattempo Konami ha annunciato una partnership con Bloober Team, riuscendo almeno in parte a spostare il “buzz” relativo a Silent Hill verso gli sviluppatori polacchi.

già da diversi giorni Kahraman e BLUE BOX sono in silenzio e di Abandoned non si sente più parlare

La morale della storia, però, è che in questa faccenda hanno sbagliato tutti. Hanno sbagliato i fan a salire praticamente subito sul treno dell’hype. Hanno sbagliato gli sviluppatori che ne hanno approfittato per ottenere visibilità, col rischio che l’intera storia gli si ritorca contro. Hanno sbagliato alcuni giornalisti di settore, che nella costante ricerca di scoop e click facili hanno ribattuto qualsiasi indiscrezione senza uno straccio di analisi delle fonti. Nel frattempo qui su TGM continueremo a seguire la storia di Abandoned, limitandoci però ai soli fatti.

Articolo precedente
Dying Light 2 Anteprima

Dying Light 2 Stay Human – Anteprima

Articolo successivo
sabre pro recensione

Corsair Sabre Pro Championship Series – Recensione

Condividi con gli amici










Inviare

Password dimenticata