
Originariamente Scritto da
Olpus Bonzo
Comunque qui stiamo perdendo di vista un fatto, ovvero, che Breath of the Wild sia l'ennesima progressione delle idee di design di Eiji Aonuma. È partito col togliere contenuti con Majora's Mask (solo quattro dungeon, anche se aveva tanti mini-dungeon) ed ha visto che l'aveva fatta franca. Così con Wind Waker ha semplificato ancora di più le segrete ed ha disperso contenuti in un mare più tedioso da navigare che altro. Ed ora ci troviamo con questo Breath of The Wild che a momenti di dungeon nemmeno ne aveva (i quattro "classici" che ci sono, sono striminziti. Poi c'è il castello che non saprei nemmeno come definire). Col prossimo Zelda ci troveremo forse con un "simulatore di passeggiata" di quelli della Tale of Tales?