Davide Gabbia dovrebbe darsi all'ippica :asd:
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Mr.Shify
Parliamoci chiaro: questo gioco è un clone spudorato di Hotline Miami e come tale funziona allo stesso modo: dovremo fare fuori tutti i nemici di un livello, al primo proiettile saremo morti ma saremo pronti a ripartire in meno di secondo. La morte di fatto è parte integrante del gameplay. Rispetto a HM la grafica rinuncia alla pixel art per un aspetto più piacente e "facile", è più realistico anche nella fisica (i livelli sono quasi completamente distruggibili). Altro elemento di diversificazione è il potere del protagonista: il teletrasporto, il quale ci permetterà di evitare proiettili ed eliminare i nemici a suon di pugni; altra differenza, niente armi da fuoco per Mr.Shifty, solo bastoni e qualsiasi cosa sia lanciabile. A livello di trama, di atmosfera e di varietà generale francamente non c'è proprio partita, HM vince su tutta la linea. Concludendo non siamo sui livelli del gioco Dennaton Games ma alla fine è divertente, e parecchio, tanto basta.
Finito "La Citta' perduta di Zerzura": Una mezza delusione!
Sara' che quando penso alle avventure grafiche a tema storico-archeologico penso ad Indiana Jones and the fate of Atlantis e quindi le aspettative sono altissime, ma il gioco in parecchi punti e' palesemente tirato via, come se gli sviluppatori avessero voluto rimuovere pezzi per velocizzare.
Peccato perche' poteva essere un titolo molto interessante.
Finito anche Wonder Boy: The Dragon's Trap.
Bello ma in pratica il gioco-definizione della sclerata brutta :bua:
Per fortuna si finisce in una manciata di ore.
Finito Bioshock Infinite, bello però a differenza di certi pareri che leggo in giro non mi ha fatto gridare al miracolo, partiamo dai pro:
-trama ottima per un fps, soprattutto il finale potente da classica "pugnalata nel petto"
-design della città e dei personaggi favoloso, ti piglia ti immerge nell'atmosfera e non ti molla più
-poteri molto divertenti da usare, anche se forse un po' banalotti
Contro:
-level design solo discreto
-IA dei nemici imbarazzante
-elementi che dovevano essere centrali, o che almeno il gioco ti dice che lo sono, che alla fine si rivelano abbastanza marginali, songbird e le skyline su tutti.
Alla fine gli darei un 8
Mi fa specie leggere commenti su infinite dopo così tanti anni :bua:
Cmq si, sono d'accordo. È il più shooter dei tre (e le mappe per il 90% del tempo sono interni a tunnel come in rapture)
EDIT: alla fine il vero erede spirituale di System shock 2 non è la trilogia di bioshock bensì prey :asd:
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Dio, esteticamente è meraviglioso, ma come meccaniche è tutto il peggio che gli anni 80 potessero offrire, collisioni orribili e gameplay in primis ( il fatto che per finire il gioco devi beccare una porta nascosta per comprare una spada è veramente il top).
Finito the witcher senza espansioni, 65 ore circa. Bel gioco, ma francamente secondo me come un po' tutta la saga è sopravvalutato. Le missioni sono praticamente di 5 o 6 tipi che si ripetono, un sacco di tempo passato a girare e modalità di crescita del personaggio tutto sommato discutibili.Sono indeciso se comprare o meno le espansioni.
Sono il punto più alto della serie, imho è un delitto skipparle.
Skippabile?
Il matrimonio e il mondo delle fiabe da soli valgono il posto in prima fila
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con la grafica dell'1 tutte sembravano cessini
Ho appena finito Red Alert 2 con tanto di espansione Yuri's Revenge, devo dire che e' un bellissimo RTS molto frenetico e con fazioni ben caratterizzate. Avendo finito il primo Red Alert al tempo di uscita, giocare ora il seguito mostra il peso degli anni... Nonostante tutto ottima giocabilita'!
Avevo riscoperto il piacere per i giochi strategici grazie a Civilization 6, adesso il prossimo titolo sara' Starcraft 2 :)
Finito Batman: Arkham Knight (PC)
È un po' lo stereotipo del tripla A moderno, open world con tante cose da fare che però sono almeno per metà fuffa.
Sì, alcuni trofei e indovinelli dell'enigmista sono simpatici ma spesso si ripetono, molte delle sidequest hanno un inizio e una fine con in mezzo la stessa operazione ripetuta più volte e talvolta la ripetizione pesa.
La Batmobile è un tasto dolente, specie per me che ai giochi di corse non sono affatto avvezzo, e spesso te la ritrovi anche nelle missioni della storia principale col risultato che spesso più che aguidare si passa il tempo a rimbalzare dopo aver sbagliato la manovra per guidare sulle pareti dei tunnel.
Sono qualcosa meglio le sidequest DLC grazie alla loro relativa brevità, quelle di Mister Freeze e R'as Al Ghul mi sono piaciute parecchio.
Le fasi carro armato non mi hanno disturbato più di tanto ma il dover tenere premuto il pulsante alla lunga stancava.
Tim Drake me lo hanno un po' rovinato, se ricordo bene il design era già in City ma lì almeno girava incappucciato e non si notava che aveva la testa rapata da coatto.
Almeno Nightwing è sempre Nightwing ma porcapippola la maschera che gli hanno messo è ridicola, tanto valeva lasciargli la classica mascherina.
La storia è simpatica e tutto sommato funziona bene come finale per questo Batman, con tanto di citazione finale a Tim Burton.
Carini anche i DLC storia, specialmente quello di Batgirl che ha un po' più di ciccia anche se soffre come gli altri (tranne forse quello di Nightwing) di una difficoltà più elevata rispetto alla storia principale a causa di protagonisti molto più fragili di Batman.
Cosa sinceramente incomprensibile, posso capire Harley Quinn e Cappuccio Rosso ma ci credo poco che Batsy mandi Barbara e Tim in giro con un costume che ha tipo un centesimo della corazzatura del suo (considerato pure che quello di Barbara è visibilmente fatto degli stessi materiali).
Intendiamoci il gioco è tremendamente ben fatto, si vede che ci hanno messo i soldoni ma rimane comunque una certa dispersività.
A dispetto dei requisiti minimi di 8gb di RAM non ho mai avuto problemi e l'overlay Radeon non dava mai più di 6gb di RAM di sistema usata.
Altro discorso per la RAM video che invece superava (anche se di poco) i 4GB occupati giocando a 1080p a ultra, inoltre il gioco non ne voleva sapere di collaborare col freesync e ho dovuto mettere il vsync per far andare via il tearing. C'erano occasionalmente dei cali di frame rate girando con la Batmobile comunque ma non so quanto fossero dovuti a pesantezza effettiva del gioco, nulla di drammatico comunque.
Ho avuto occasionalmente dei crash, tutti localizzati durante il ricaricamento di un checkpoint in seguito a una fine prematura del nostro crociato ammantato ma fortunatamente non erano frequenti (credo una decina in 57 ore di gioco).
E ovviamente il mio i5 andava benissimo nonostante in teoria fosse richiesto un i7.
Mi sono divorato Finding Paradise ho pure rinunciato a qualche ora di sonno perché semplicemente non potevo mollarlo, ora bisogna vedere dove esattamente vogliono andare a parare con la scena post-crediti, già qualcosa era stato accennato in uno dei miniepisodi ma a questo punto è tutto tenuto abbstanza vago.
Finiti (in ordine) proprio da poco :
- TO THE MOON .... stupendo, era da tanto che lo avevo parcheggiato sul pc ma ignorantemente preso da altri giochi lo rimandavo sempre. che dire capolavoro proprio. uno di quei giochi che rimangono nel cuore e nella mente.
- A BIRD STORY E FINDING PARADISE.....preso da tanto entusiasmo non potevo quindi perdermi gli altri episodi del maestro Kan Gao e ho fatto proprio bene sebbene a bird story sia solo un accenno, FINDING PARADISE non ha deluso le mie aspettative e me lo sono proprio goduto assai. Bellissimo.
- GONE HOME.... non mi è proprio piaciuto. All'inizio mi stava incuriosendo ma poi la "trama" non mi ha mai preso più di tanto e al finale ho detto un bah! e ho schippato. dimenticato in un nano secondo. Allora molto meglio LIFE IS STRANGE e Before the storm.
- GOD OF WAR....da amante della saga completa non potevo farmi sfuggire questo giocone. Anche se è stato completamente stravolto hanno fatto un lavoro immenso e curato fino al minimo dettaglio. Gameplay divertentissimo e storia stupenda.
Giocati pure i miniepisodi della serie To The Moon, dovrebbero essere in bundle col primo gioco, almeno io su GOG.com ce li ho tra gli extra.
A Bird Story non mi era piaciuto però, una gran noia.
Finding Paradise lo prenderò al primo sconto decente.
To the Moon molto bello, ma le vere lagrime le ho versate con last day of June, anche per la stupenda colonna sonora
A bird Story va giocato subitissimo prima di affrontare FINDING PARADISE, preso così singolarmente infatti non dice nulla.
:timifag:
E adesso sotto con THE WALKING DEAD SEASON 3 - A NEW FRONTIER !! :evvai:
- - - Aggiornato - - -
Cavoli....questo me lo segno!!! GRazie per la dritta, non lo conoscevo!! :prostro:
Finito ieri sera AC Black Flag, DLC compresi (Aveline e Freedom Cry).
Che dire, sotto il profilo della varietà di gamepaly (premesso che è un titolo UBI) è il migliore paragonato ai precedenti. Sotto il profilo dell'ambientazione, imho, Brotherhood è imbattibile.
varietà? ci sono 4 attività che si ripetono per tutto il gioco
Finito ieri sera XCOM 2 liscio: bello, bello, bello!
La prossima run la faccio con War of the Chose, ma prima aspetto di capire la questione della nuova espansione.
ah beh, adesso si che sono invogliato a provare Black Flag :asd:
mmm... non penso. Comunque Origins è tra i migliori, pochi cazzi
Tomb Raider (PC)
"Solo con un balzo dalla testa del leone egli dimostrerà il suo valore." (Prof. Henry Jones Senior sulla locazione degli Uzi)
Citazioni a parte, in breve questo gioco appartiene a quella che io chiamo "categoria Wing Commander": giocabile ma nel complesso invecchiato male.
I controlli uniti alla telecamera sono il tasto dolente, vanno discretamente per le parti più tranquille ma ogni volta che c'è da combattere o da fare platforming un po' più ritmato c'è da uscire pazzi.
Fortunatamente su PC si può salvare ovunque e quanto si vuole, mi ci sono voluti 357 salvataggi ma l'ho finito. :asd:
I puzzle non sono per nulla difficili, ma forse ero io che mi aspettavo chissà che cosa a furia di sentire tutti a dire che i due reboot di Crystal Dynamics fossero supersemplificati ma qui perlopiù di tratta di spostare un blocco o trovare una chiave/leva.
Credo solo il puzzle di Mida se non avessi giocato Anniversary forse avrebbe potuto darmi qualche problema visto che la mano della statua è forse l'unico punto interattivo non immediatamente telegrafato e anche lì probabilmente ci sarei comunque finito sopra per caso scoprendo l'arcano (sì, almeno una volta ci sono salito sopra, non ho potuto resistere).
Anche le lamentele sui punti interattivi evidenziati in quelli recenti secondo me sono abbastanza esagerate visto che le geometrie semplificate del gioco rendono ben evidente cosa è interattivo e cosa no, anzi il fatto che sia un motore 3D così grezzo (si vede che non c'era John Carmack dietro) spesso rende abbastanza evidente l'architettura dei livelli e talvolta gli sprite dei medikit e delle munizioni risultano visibili attravero i muri facilitando un pochetto la navigazione, almeno nella versione 3Dfx fornita da GOG.com (se mettete Aspect=true e Fullscreen=1280x960 nel file CFG di DOSbox fornito con questa versione lo si può giocare ad alta risoluzione).
Il confronto col remake è interessante, diverse parti sono state tagliate qui e là (quasi sempre le parti meno interessanti) ma quelle rimaste nel remake hanno decisamente più "ciccia", in particolare la cisterna nel remake me la ricordo parecchio più complessa sia da navigare che come tipo di puzzle.
Non so se continuerò subito col 2 giusto per vedere come si evolve o passare ad altro per ora.
La lamentela riferita ai nuovi è in pratica una: in ogni locazione sai già cosa devi fare, e ci vai di filato.
Nei primi Tomb Raider non era così, e non era nemmeno questione di enigmi: si può chiamare enigma una cosa in cui schiacci un interruttore e NON SAI COSA FA oppure apre una porta a distanza?
Paradossalmente i nuovi hanno più enigmi, anche basati sulla fisica, ma sono talmente blandi che sembra che i vecchi abbiano più momenti di pensiero logico. In realtà così non è: nei vecchi il problema era capire come si usciva dal livello. Nei nuovi ci sono le frecce colorate a indicarlo.
Anche lato combattimento, i nuovi sono 10 spanne sopra, altro che le chiacchiere.
Rimane il fatto che il primi 2 Tomb Raider sono tra i migliori 10 giochi al mondo di sempre. Per me non ci sono cazzi.
Non c'è un bel niente da capire, l'unica volta in cui mi sono perso è stato per un passaggio che usava le stesse texture dei muri attorno e quindi risultava quasi invisibile e me ne sarei accorto prima se non fosse che per la telecamera orrenda che anche con la visuale libera mi impediva di orientarla nel punto dove c'era il passaggio.
Non ricordo frecce colorate nei titoli Crystal Dynamics, se ti riferisci al segnalino che ti dice dove andare se usi la modalità istinto grazie al piffero, col dettaglio grafico odierno spesso dove andare non salta minimamente all'occhio come faceva nei vecchi titoli.
Io ci vedo tanta nostalgia in certe affermazioni: oggi c'è la "freccia", allora c'era una geometria dei livelli talmente elementare che qualsiasi freccia sarebbe stata superflua, basta un attimo guardarsi attorno premendo 0 sul tastierino numerico e si capisce subito dove andare.
E di interrutori di cui ignoravi lo scopo ce ne saranno stati tipo uno a livello, il 90% delle volte incrociavi una porta chiusa oppure c'era la cutscene che ti faceva vedere il passaggio corrispondente aprirsi, in generale da come se ne parlava mi immaginavo una roba in cui eri abbandonato a te stesso tipo Wizardry VI qui invece siamo molto vicini a quel tipo di action adventure lineare oggi così comune.
Non sono d'accordo e non è una questione di istinto in Rise, o meno.
Nei primi Tomb Raider i livelli sono "labirintici" e per uscire in certe circostanze devi fare andate e ritorni e devi sapere come/quando e perchè. E per farlo devi fare un poco di backtracking. Che è il motivo per cui il giocatore si ferma a pensare sul level design di quei giochi.
Negli ultimi Tomb Raider questo manca del tutto, basta anche vedere le mappe: se vuoi andare da A a B ci vai in linea retta (o curva), basta ricordarsi (vado a nord, giro a destra, poi a sinistra).
Nei precedenti no: devi prendere quel cunicolo che si vede appena. Se non ci fai caso stai mezz'ora a bestemmiare.
Forse ti sei fermato al primo. Nel secondo la cosa diventa ancora più forte, nel terzo ancora di più e nel quarto è ai massimi livelli (la città dei morti...)
Non c'è nostalgia, ma la differenza tra quei giochi è abbastanza palese e la semplificazione degli ultimi anche. Solo nel Combat System gli ultimi si sono evoluti (e nell'aggiunta della fisica). Per quanto riguarda il level design siamo su due categorie diverse: lì si sono messi per studiare il labirinto. Nei nuovi no, si sono messi per fare spettacolo.