
Originariamente Scritto da
zinho
Oltre allo sport e ai videogiochi mi accompagna, fin da quando ero piccolo (colpa di nonni e genitori), una certa passione per la politica.
Sport e videogiochi vanno spesso a braccetto, sport e politica pure (purtroppo quasi sempre in senso negativo), ma non avevo mai trovato valide trasposizioni del binomio videogiochi-politica.
La serie The Political Machine secondo me non riesce a essere né carne né pesce, rischiando di essere indigesta sia a chi ha ben presenti alcuni meccanismi (perché viene giudicata superficiale) sia a chi è lontano da determinate logiche (perché diventa ben presto noiosa).
Avevo letto qualcosa su
Political Animals ma, fino a quando non me lo sono trovato in sconto su GOG, non lo avevo mai preso in seria considerazione.
Ieri sera, seduto nel più classico dei pensatoi (

) armato di tablet, ho iniziato a valutare l'acquisto e, considerate le recensioni positive, considerato il gameplay che ha ricordato da vicino un board game (altra mia passione, ma "di secondo piano" rispetto alle altre), considerato lo stile grafico a me graditissimo e considerati i 3 euro che avevo nel wallet di GOG, ho ceduto.
Onestamente ancora ho fatto il tutorial e poco più ma... porca miseria! Political Animals è uno strategico cazzutissimo a tutti gli effetti.
Mille variabili da tenere in considerazione, scelte mai decisive ma di enorme peso sul resto della partita, IA reattiva, ben calibrata e anche piuttosto stronza (a livello "moderato", non voglio pensare a livelli più alti).
Il tutto senza dimenticare che PA rappresenta in maniera esagerata e caricaturale, ma assolutamente fedele, i veri problemi che si affrontano durante una campagna elettorale (con sistema maggioritario all'americana, volendo specificare

).
Ovviamente il mio giudizio finale rimane sospeso e sarà emesso solo quando capirò l'effettiva longevità di questo titolo. Spero, davvero spero che, una volta finito l'effetto sorpresa, saprà ancora divertirmi e che mi faccia tornare la voglia di farci di quando in quando un giro sopra (che poi è la stessa cosa che mi succede con gli strategici che più amo).
Per ora, PER ME, è la sorpresa più grande e gradita di tutto il 2017.