Starfield | Bethesda | 6 Settembre 2023

[gmork]

speriamo che beth prenda nota e fixi

[-jolly-]

L'ho provato per una ventina di ore.
Personalmente, il gioco più brutto e vuoto che la Bethesda abbia mai fatto,
mi ha lasciato una sensazione di inutilità e pressapochezza persino peggio
di Oblivion.
Personaggi vuoti, battute oscene, mondi che sono praticamente un copia e incolla con colori diversi,
ma soprattutto, il combattimento, che è una parte fondamentale del gioco, è peggiorato di molto
in confronto a Fallout 4 (che in confronto a Starfield, passa per un capolavoro, il che è tutto dire).
Inoltre, fai un universo del genere, e l'esplorazione, da sempre punto di forza dei giochi Beth, è
solo una vuota perdita di tempo, vuoto come tutto il gioco.

L'unica cosa positiva sono i quasi 120 Giga risparmiati su Disco rigido dopo la disistallazione.
Fra poco esce Fallout London; ecco, aspettate quello e lasciate stare Starfield, che nessun MOD potrà
mai risollevare dal suo Vuoto cosmico (per rimanere in tema).

forse starfield lo può salvare una total conversion ma ci vorranno anni ,
ma comunque avrà la sua pornobase che scaricherà a palla i vestitini da zoccola azzi e mazzi vari delle prossime settimane

[gmork]

starfield andrà avanti ALMENO altri 10-12 anni e avrà ALMENO un paio di versioni fatte pagare dalla beth, tra il mare di mod che usciranno e le total conversion. prima di un eventuale seguito ci sta da cacciare tes 6 (ancora abbastanza lontano) e poi fallout 5.

[-jolly-]

starfield andrà avanti ALMENO altri 10-12 anni e avrà ALMENO un paio di versioni fatte pagare dalla beth, tra il mare di mod che usciranno e le total conversion. prima di un eventuale seguito ci sta da cacciare tes 6 (ancora abbastanza lontano) e poi fallout 5.

un paio di versioni? sei ottimista, di skyrim e fallout 4 quante ne hanno fatte? ne ricordo almeno 5 di entrambe

Pip-Boy Edition
Fallout 4 Nuke Pack
Fallout 4 Mighty Bundle
Edizione Game of the Year
+ la VR edition

[gmork]

business is business

[Lord Brunitius]

Di skyrim han fatto

collector's edition
legendary
special
anniversary
VR
senza contare l'edizione per switch

[Eric Starbuck]

Boh. a me piace comunque ci trovo il classico feeling bethesda quando fai le missioni nei "dungeon". che qui sono le zone craftate a mano che possono essere sia all'aperto che al chiuso. c'è il loro classico game loop che non mi stanca mai: stanza, nemici, fase di cernita del loot... poi diventi sovrappeso. decidi cosa tenere, dai qualcosa al compagno, parli con gli npc, continui a esplorare etc...

l'unica cosa che effettivamente manca è quel senso di familiarità dell'overworld. tipo che tornare a riverwood da whiterun lo fai a memoria perchè 10 ore prima sei sceso per la stessa strada. (che poi io sono uno che ha sempre abusato del viaggio rapido anche nei precedenti giochi beth.)

Manca il senso di aver compiuto una missione anche solo per arrivare al punto dove inizia la missione vera e propria. come quando in fallout 3 ti dicono: vai a rivet city, apri la mappa e vedi che è molto più lontano del punto più lontano dove sei mai stato. hai quel senso di "terrore" di addentrarti così tanto in una zona spaventosa e piena di pericoli. Già in skyrim c'era meno questa sensazione in quanto, lungo le strade spesso c'erano meno pericoli e incontravi guardie e mercanti.

Capisco sia una senzazione piacevole e che è stata completamente rimossa da starfield. però ti da la sensazione di essere sempre in un posto diverso, quando atterri e vedi fuori dal finestrino il paesaggio del pianeta che ti circonda, hai sempre quel senso di scoperta sul cosa ti attende mentre vedi l'animazione del personaggio che si alza dal seggiolino. parli coi compagni e ti crogioli nella sicurezza della tua astronave che diventa la tua casa lontano da casa. fai un sonnellino per avere il buff all'esperienza, crafti qualcosa ai banchi di lavoro, e via dal portellone per una nuova avventura. e questo è anche il punto in cui ogni volta salvo e lascio il gioco in pausa per la sessione successiva.

[Necrotemus]

Il gioco e' a mio avviso divertente perche' non ero molto preso dall'hype e avevo visto pochi video. Gia' da Fallout 4 (non finito) ho mentalmente scalato Bethesda al gradino AA, quindi la mia aspettativa era la stessa di un piatto cucinato con alcuni ingredienti diversi nelle salse.

Lato scrittura ci sono dei bei spunti, ma manca l'impegno a renderli delle belle trame, soprattutto perche' non sono ben integrati fra di loro. In Skyrim le fazioni erano meglio definite che le civilta' di Starfield, dove i pianeti stessi sembrano non influenzare direttamente stili e organismi: una civilta' che ha sviluppato i mech e poi messi allo sbando (senza senso, visto il valore tattico delle navi spaziali) non usa exoscheletri su pianeti ad alta gravita' ma consente l'uso di robot.

La trama stessa della Loggia e' assurda: una gilda di esploratori che non vuole esplorare e lasciat tutto in mano al pirla trovato in una miniera. Ricordo personalmente un paio di gruppi in cui sono stato dove si facevano carte false e escursioni in segreto per esplorare una potenziale area per grotte nuove, mentre in questo gioco nessuno (quasi ma e' uno spoiler) fa la fila o a pugni per replicare o anticipare il protagonista in alcune esperienze.

Generalmente le varie storie sembrano prese da alcuni vecchi comics anni 40-50, e ulteriormente banalizzate dai limiti incredibili dell'engine di gioco o la mancanza di risorse per aggiungere ulteriori tools.

La grafica in se non e' male ma il design delle citta' e i continui caricamenti sono a detrimento dell'esperienza. Una veduta aerea di Atlantis (salite all'ultimo piano dell'edificio dell'amministrazione) rivela quanta poca cura hanno messo nel dettaglio della citta' principale.
Su questo aspetto Skyrim piscia in testa a Starfield, dove mi sentivo decisamente piu' immerso nell'ambiente.

La mancanza di una mappa (anche una versione stilizzata su layers diversi) per ogni cittadina e' una scelta decisamente criticabile e non comprensibile, visto che le risorse richieste per buttare giu' 3 disegni sono minime. Mi aggiungo ai commenti precedenti legati all'inventario e alle interfacce in generale.

Fare soldi e' facile, ma se volevano limitare i giocatori nella vendita di tutto quello che si poteva rimuovere, potevano aumentare la paga delle missioni e limitare i negozi disponibili a comprare oggetti e le loro preferenze. Considerando il setting in cui il gioco e' ambientato, troverei piu' senso nel contattare un'azienda mineraria e avere un carico di minerali depositati nel mio avamposto, che andare come un pirla a minare pezzi su ogni pianeta o mandare in bancarotta il negoziante di turno con un carico di armi, elmi e armature che nessuno vuole.

Non credo attivero' il NG+, visto che offre pochi vantaggi e non e' stato pensato per aumentare "la casualita" insita della storia.

Averlo nel Gamepass ha sicuramente migliorato il mio punto di vista, sarei incazzato nero nell'aver pagato 60 carte.

[benvelor]

la mancanza della mappa cittadina, in un futuro remoto, quando mille anni prima hai google maps, direi che oltre che criticabile, è una grandissima stronzata!

[Raynys]

Le mappe arriveranno a breve, come spiegato nell'annuncio recente.

[benvelor]

in effetti, in ventordici anni di sviluppo, come pensarci...
farei un bel dlc a pagamento

[Zhuge]

la mancanza della mappa cittadina, in un futuro remoto, quando mille anni prima hai google maps, direi che oltre che criticabile, è una grandissima stronzata!

sense of exploration

[MrWashington]

Il gioco e' a mio avviso divertente perche' non ero molto preso dall'hype e avevo visto pochi video. Gia' da Fallout 4 (non finito) ho mentalmente scalato Bethesda al gradino AA, quindi la mia aspettativa era la stessa di un piatto cucinato con alcuni ingredienti diversi nelle salse.

Lato scrittura ci sono dei bei spunti, ma manca l'impegno a renderli delle belle trame, soprattutto perche' non sono ben integrati fra di loro. In Skyrim le fazioni erano meglio definite che le civilta' di Starfield, dove i pianeti stessi sembrano non influenzare direttamente stili e organismi: una civilta' che ha sviluppato i mech e poi messi allo sbando (senza senso, visto il valore tattico delle navi spaziali) non usa exoscheletri su pianeti ad alta gravita' ma consente l'uso di robot.

La trama stessa della Loggia e' assurda: una gilda di esploratori che non vuole esplorare e lasciat tutto in mano al pirla trovato in una miniera. Ricordo personalmente un paio di gruppi in cui sono stato dove si facevano carte false e escursioni in segreto per esplorare una potenziale area per grotte nuove, mentre in questo gioco nessuno (quasi ma e' uno spoiler) fa la fila o a pugni per replicare o anticipare il protagonista in alcune esperienze.

Generalmente le varie storie sembrano prese da alcuni vecchi comics anni 40-50, e ulteriormente banalizzate dai limiti incredibili dell'engine di gioco o la mancanza di risorse per aggiungere ulteriori tools.

La grafica in se non e' male ma il design delle citta' e i continui caricamenti sono a detrimento dell'esperienza. Una veduta aerea di Atlantis (salite all'ultimo piano dell'edificio dell'amministrazione) rivela quanta poca cura hanno messo nel dettaglio della citta' principale.
Su questo aspetto Skyrim piscia in testa a Starfield, dove mi sentivo decisamente piu' immerso nell'ambiente.

La mancanza di una mappa (anche una versione stilizzata su layers diversi) per ogni cittadina e' una scelta decisamente criticabile e non comprensibile, visto che le risorse richieste per buttare giu' 3 disegni sono minime. Mi aggiungo ai commenti precedenti legati all'inventario e alle interfacce in generale.

Fare soldi e' facile, ma se volevano limitare i giocatori nella vendita di tutto quello che si poteva rimuovere, potevano aumentare la paga delle missioni e limitare i negozi disponibili a comprare oggetti e le loro preferenze. Considerando il setting in cui il gioco e' ambientato, troverei piu' senso nel contattare un'azienda mineraria e avere un carico di minerali depositati nel mio avamposto, che andare come un pirla a minare pezzi su ogni pianeta o mandare in bancarotta il negoziante di turno con un carico di armi, elmi e armature che nessuno vuole.

Non credo attivero' il NG+, visto che offre pochi vantaggi e non e' stato pensato per aumentare "la casualita" insita della storia.

Averlo nel Gamepass ha sicuramente migliorato il mio punto di vista, sarei incazzato nero nell'aver pagato 60 carte.

Quoto ogni parola.

[gmork]

condividete?
https://www.youtube.com/shorts/jQJ0l...?feature=share

[Zhuge]

Sì è vero, ma anche i luoghi handcrafted mancano di mordente. E' tutto superficiale.

[Govny]

condividete?
https://www.youtube.com/shorts/jQJ0l...?feature=share

grazie, ma non condivido le stronzate.
Starfield ha una quantità di contenuti fatti a mano e unici che skyrim al confronto impallidisce.

[Lord_Barba]

Più che altro, se non ricordo male, i dungeon tutti uguali non c'erano pure su Skyrim e Oblivion?

Su Starfield, tecnicamente, le strutture "tutte uguali" avrebbero pure più senso; in fase di colonizzazione dello spazio, si userebbero moduli prefabbricati standard per costruire avamposti di ricerca o abitabili sui pianeti, da qui le strutture identiche.

[Eric Starbuck]

grazie, ma non condivido le stronzate.
Starfield ha una quantità di contenuti fatti a mano e unici che skyrim al confronto impallidisce.

This!

però devo ammettere che verso le 20-30 ore pure io ho fatto quel pensiero espresso nel video. quella roba sinceramente manca in starfield e l'unico momento in cui ti fanno vivere un esperienza simile in campo aperto è nella missione personale di sarah. dove devi trovare i resti dei suoi ex commilitoni su un pianeta ostile e devi attraversare una zona planetaria aperta ma "delimitata" essendo dentro a un canyon.

Il fatto è che senza una mappa terrestre fatta come si deve, non hai mai quella sensazione anche dentro i "dungeon". io mi ricordo che aprivo la mappa e muovevo la visuale nel "nero inesplorato" della mappa del dungeon per vedere quanto distante fosse l'obiettivo e la direzione generale. in starfield hai solo il cursore blu a schermo e al limite ti dice i metri di distanza da esso. ma ovviemente non basta andarci incontro in linea retta perchè sei in un "dungeon".

la verità è che l'unica cosa che manca davvero è l'effetto "familiarità" coi posti. tipo quando sei nei pressi di riverwood e decidi di scendere a whiterun senza usare il trasporto rapido, la strada te la ricordi perchè l'hai fatta all'inizio dell'avventura. in starfield ti spedisce sempre in posti diversi e quel senso di familiarità lo riesci ad acquisire solamente nelle grandi città dove ci passi molto tempo se decidi di fare le quest di zona.

Tornando al commento che ho citato sopra: si. sono ben oltre le 100 ore e continua a saltare fuori roba "unica" da fare. e devo ancora fare tutta la questline freestar ranger. (che però è l'ultima che mi manca. sono in NG+ quindi anche la storia principale l'ho già finita).

- - - Aggiornato - - -

Più che altro, se non ricordo male, i dungeon tutti uguali non c'erano pure su Skyrim e Oblivion?

Su Starfield, tecnicamente, le strutture "tutte uguali" avrebbero pure più senso; in fase di colonizzazione dello spazio, si userebbero moduli prefabbricati standard per costruire avamposti di ricerca o abitabili sui pianeti, da qui le strutture identiche.

Pure questa è un po' una cagata che si va diffondendo in giro perchè la gente all'inizio lo ha preso per un no man sky girando a caso nei contenuti procedurali copia e incollati.

se uno segue le trame e le quest "fatte apposta". è difficilissimo avere il deja vu tipico del dungeon copia e incollato. al massimo c'è lo "stile" uguale perchè costruito dalla stessa fazione/produttore.

il senso di copia e incolla lo trovi quando fai le missioni delle bacheche... ma sono tipo le radiant quest di skyrim. diciamo che sono una risorsa extra se dopo 100 ore hai finito tutto e hai ancora voglia di giocare. farle prima di finire i contenuti "fattapposta" a mano da bethesda è un po' come tirarsi la zappa sui piedi da soli.

[Zhuge]

Più che altro, se non ricordo male, i dungeon tutti uguali non c'erano pure su Skyrim e Oblivion?

Su Starfield, tecnicamente, le strutture "tutte uguali" avrebbero pure più senso; in fase di colonizzazione dello spazio, si userebbero moduli prefabbricati standard per costruire avamposti di ricerca o abitabili sui pianeti, da qui le strutture identiche.

Non è un problema di modularità; il fatto è che i dungeon sono ESATTAMENTE gli stessi e vengono spawnati random ogni volta che atterri su un pianeta. Per dire, ho fatto almeno 4 volte la stazione deserta di ritrasmissione; altri li ho visti 2/3 volte (come la miniera abbandonata, o la stazione di derivazione energetica coi robot che ti ammazzano, o il campo addestramento militare coi marine UC che fanno l'esercitazione). I dungeon più elaborati vengono riproposti tali e quali, quindi ritrovi anche i diari e quant'altro, l'unica cosa che cambia è il loot nelle casse; il che alla lunga è deprimente.

Poi va detto che non c'è alcuna correlazione tra il dungeon e le caratteristiche del pianeta. Esempio: ho trovato lo stesso laboratorio di ricerca (una alta torre col laboratorio in cima) su Jemison, su Gagarin e su una delle lune; la luna era assolutamente inospitale (no atmosfera, no vita, temperatura -400° e radiazione solare massima), mentre gli altri due pianeti no; eppure in tutti i casi il laboratorio aveva la camera di equilibrio all'ingresso e, soprattutto, sulla luna inospitale gli NPC non portavano le tute, esattamente come sui due pianeti ospitali.

[Tyreal]

Questa cosa mi ricorda tanto il primo Mass Effect