OVERPASS – Recensione

PC PS4 Switch Xbox One

Ciò che rende il titolo Zordix unico è il modo di affrontare la gara, di base contro il tempo ma in pratica contro la Natura.

In OVERPASS servono riflessi, precisione e grande padronanza nel dosare l’acceleratore, cambiando trazione rapidamente in base all’esigenza. 2WD (da usare raramente, nei tratti in piano per guadagnare un po’ di velocità) 4WD e differenziale bloccato, che sempre sia lodato. Soprattutto nelle scalate, quando le pendenze raggiungono percentuali folli e improbe, bloccare tutto per guadagnare un minimo di coppia e mordente è fondamentale.

Overpass recensione Overpass racing game Overpass off road

I quad, per quanto problematici a livello fisico, trasformano quasi Overpass in un altro gioco.

In quel momento inizierà una lenta e inesorabile lotta col terreno, il motore su di giri che comincia a ronzare assordante e monotono nelle orecchie (infatti l’audio è un po’ il punto debole della produzione), facendoci avanzare letteralmente centimetro dopo centimetro. Mi rendo conto che questo è un modo di godere parecchio di nicchia, ma questo essere costantemente in bilico, sul filo del ribaltamento è qualcosa che per gli appassionati si avvicina pericolosamente al porno.

PHYSIQUE DU RÔLE

In un titolo come OVERPASS va da sé che il motore fisico diventa fondamentale, portante, e riuscire a padroneggiare tutte le reazioni dei mezzi diventa impresa faticosa quanto galvanizzante (chiudendo il cerchio del paragone con Dark Souls), capace di far pesare sulla spina dorsale ogni sussulto delle sospensioni, al netto di qualche spasmo innaturale che porta a ripetere più volte alcuni passaggi, soprattutto durante le prime partite.

OVERPASS recensione OVERPASS racing game OVERPASS off road

La sensazione di potenza che restituisce il superamento di un ostacolo è proporzionale alla polvere sollevata.

In particolare utilizzando i quad, che col loro passo corto e la possibilità di usare il pilota come contrappeso danno un bel twist al gameplay, ci si ritrova spesso disarcionati, incastrati, sottomessi dal terreno e dai suoi capricci, lasciando un’idea di sporcizia tecnica forse filtrata dalla frustrazione e da un feeling di sterzata fin troppo nervoso, leggero.

Il track design è un misto di forza bruta ed eleganza da dressage

Anche a livello estetico il gioco vive di alti e bassi, con bellissimi panorami che spaziano dal tramonto sui canyon alle spiagge dell’Adriatico, passando per cantieri rugginosi e umide foreste, vissuti ad un frame rate abbastanza traballante, problema mitigato dalla relativa importanza che ricopre la pura velocità. È però un titolo talmente unico e sorprendentemente 5divertente che gli si vuole un gran bene, nonostante sia sporco e maleducato, perché pregevole e sincero nel proporre un track design che è un misto di forza bruta ed eleganza da dressage.

In breve: Overpass è un off-road tecnico, avventuroso, dove l’abilità sta più nel conoscere il terreno che nell’affondare sull’acceleratore. Unico nel suo genere, sporco e divertente, pur con qualche sbavatura tecnica.

Configurazione di prova: Intel Core i5, 16 GB RAM, Nvidia GeForce GTX 1050 Ti
Com’è, come gira: Con il PC in firma e impostazioni massime il titolo oscilla tra i 30 e i 40 fps, non certo un risultato esaltante ma tutt’altro che tragico, in relazione al tipo di gare che propone. Visivamente suggestivo ma non clamoroso a livello poligonale, in movimento fa comunque la sua sporca figura.

Torna alla pagina precedente…

Condividi con gli amici










Inviare

Pro

  • Un off-road nudo e crudo, spietato, intenso e immerso. nella natura
  • Bellissimi panorami e track design eccellente.
  • Fantastica gestione dei terreni.

Contro

  • Sbavature nella gestione fisica.
  • Qualche singhiozzo nel frame rate.
  • Quad e buggy, per quanto efficaci, sono mezzi abbastanza bruttini.
7.5

Buono

Password dimenticata