Creative SXFI Gamer – Recensione

L’uso di uno smartphone e di un account personale sul sito Creative sono obbligatori per la tecnologia Super X-Fi

La disponibilità di un cellulare iOS o Android è un requisito necessario per sfruttare queste cuffie al massimo delle loro possibilità: solo questo tipo di dispositivo, infatti, è in grado di fotografare il volto e le orecchie, per creare un profilo personale sul grande database biometrico di Creative. Chi si preoccupa per la propria privacy dovrà necessariamente scendere a patti con questa tecnologia: perché funzioni, Creative ha bisogno di un indirizzo di posta elettronica valido a cui associare l’account e almeno tre foto della vostra testa.

IL VEZZO IRRESISTIBILE DELLA LUCE

Il programma SXFI Control permette di cambiare il colore dell’illuminazione esterna dei padiglioni. È qui che, probabilmente, Creative “tradisce” la propria vocazione di “azienda specializzata nell’audio” o, per meglio dire, principalmente nell’audio.creative sfxi gamer

Aziende blasonate quanto Creative hanno posto più cura nell’illuminazione, ma la qualità audio delle SFXI Gamer non si batte

Che gli effetti luminosi delle SXFI Gamer siano solo un aspetto secondario lo si nota da almeno tre fattori: 1) i LED RGB consentono sì di scegliere una tonalità su 16 milioni, ma una e una soltanto; 2) sul sito è riportata una fantomatica modalità arcobaleno che, però, SXFI Control non permette di attivare e 3) io ho anche una BlasterX AE-5 Plus con illuminazione RGB installata sul computer e le due periferiche non si possono né controllare con lo stesso software, né coordinare tra di loro. Aziende concorrenti blasonate quanto Creative, forse anche meno, hanno fatto sicuramente più attenzione a questo genere di dettagli, ma la qualità audio delle SXFI Gamer, semplicemente, non si batte. Non per 129 euro, questo è sicuro.

IMPRESSIONI D’USO E CONCLUSIONI

Comode, leggere, accattivanti e dotate di una tecnologia innovativa. Le SXFI Gamer hanno tutto quello che serve per diventare il vostro paio di cuffie preferito, se non fosse per un piccolo particolare: sono cablate. Molti di noi giocatori preferirebbero un modello wireless, per non avere cavi che imbrogliano durante le partite e, in generale, anche l’ascolto della musica è sempre più rilassante senza briglie ormai inutili. Una cosa più simile alle SXFI Air dell’anno scorso a cui, però, andrebbe aggiunto l’ottimo microfono delle SXFI Gamer per essere perfette. Detto questo, le SXFI Gamer sono davvero eccellenti: le abbiamo messe alla prova con qualsiasi genere musicale, con diversi film, con tutti i videogiochi su cui ha senso l’audio posizionale e non hanno mai perso un colpo. L’audio è pulito, i bassi sono caldi e profondi, gli alti precisi e cristallini. Mai una perdita di dettaglio. Mai una distorsione. Se poi attiviamo la modalità SXFI Battle, i passi e i colpi avversari diventano più asciutti e più facili da distinguere, senza che si perda nulla di tutto il resto. È davvero difficile pretendere di più.

Voto: 9

Torna alla prima pagina…

Articolo precedente
Horizon Forbidden West

Fra e la paura dei grandi numeri

Articolo successivo
street power football

Street Power Football – Provato

Condividi con gli amici










Inviare

Password dimenticata