Asustor LockerStor 2 AS6602T – Recensione

Un NAS per il piccolo ufficio che fa bella figura anche in una casa, pronto a soddisfare diverse esigenze per tutti i componenti della famiglia.

Asus lockerstor 2 recensione

No, non siamo impazziti. Sappiamo benissimo che il nostro mondo dorato è fatto principalmente di processori, schede video, monitor, joypad e accessori per il gioco, e infatti difficilmente troverete mai la recensione di una stampante multifunzione sul nostro sito, ma i NAS appartengono a quella ‘terra di mezzo’ tra l’utilizzo business del computer e quello ludico che, in qualche modo, finiscono sempre per tornare utili a tutti.

AL GIORNO D’OGGI, I NAS SONO VERI E PROPRI MINI-COMPUTER MULTIFUNZIONE

Sono lontani, infatti, i tempi in cui questi accessori erano semplici dischi di rete (NAS sta per network attached storage, spazio disco collegato a una rete), oggi sono veri mini-computer multifunzione capaci di eseguire app per conto loro e diventare, a nostra scelta, streamer di file multimediali sul televisore, punto di raccolta per ulteriori servizi di streaming come Netflix e Amazon Prime Video, server web, server FTP e molto altro ancora. Il LockerStor 2 AS6602T è un NAS incredibilmente duttile e veloce, dal prezzo forse un po’ più adatto alle aziende e ai piccoli uffici (costa ben 459 euro, a cui vanno aggiunti i costi dei dischi, per un totale che può sfiorare il migliaio di euro), ma che potrebbe essere anche alla portata di una famiglia con esigenze specifiche. Infatti, quando si compra un NAS bisogna considerarlo un investimento alla stessa stregua di un computer fatto e finito: avrà una sua funzione specifica e, con ogni probabilità, nel corso degli anni sostituiremo i suoi dischi con altri più capienti, quindi ne serve uno che possa stare al passo con l’evoluzione tecnologica. E il LockerStor 2 AS6602T è certamente un candidato a prova di futuro, vediamo perché.

SSD E HDD

La prima cosa che salta all’occhio è che questo NAS può essere popolato con due tipi di storage agli antipodi: i tradizionali dischi fissi SATA, con le incredibili capienze che possono offrire a prezzi modici, e i più rapidi e costosi drive SSD di tipo NVMe, fermandosi alla versione 3.0 del protocollo PCI Express supportata dal processore centrale, un Celeron J4125 da 2 GHz dotato di 4 core. Non è indispensabile comprare tutti e quattro i dischi necessari allo stesso momento, ma è consigliabile farlo se si intende usare i veloci drive SSD come dispositivo di caching per le scritture, una feature molto pubblicizzata da Asustor che richiede, però, alcuni accorgimenti sul setup complessivo dell’ambiente in cui il LockerStor 2 andrà a operare.

Asus lockerstor 2 recensioneIn alternativa, i due hard disk potranno costituire un volume logico dell’apparato (volume 1) e gli SSD un secondo volume (volume 2) che potremo utilizzare per scopi differenti. Una soluzione che ci sentiamo di consigliarvi, in particolare se deciderete di adottare più capienti e costosi modelli da 2 TB in su. Infatti, mentre il caching permette di velocizzare di un 20% circa le operazioni dell’intero NAS su qualsiasi tipo di file, l’impiego di due volumi permette di avere due tipologie di storage che offriranno sempre il loro massimo, una veloce e una più lenta, per cui potrete decidere di volta in volta quale tecnologia impiegare in base ai vostri scopi. Nel mio caso, dato che sono un maniaco della virtualizzazione e, quando non scrivo articoli per TGM, faccio il sistemista VMware, mi sono creato una piccola infrastruttura vSphere sugli SSD e un ambiente storage per i backup sugli hard disk, ma avrei potuto anche decidere – e l’ho fatto – di copiare tutta la mia libreria di film su questi ultimi e usarli per lo streaming domestico. Il bello di un apparecchio del genere è che non dobbiamo preoccuparci di partizionarlo, o di gestire manualmente lo spazio a disposizione: pensa lui a tutto quanto. Noi ci dobbiamo preoccupare soltanto di dargli dei dischi abbastanza capienti per lasciargli fare tutto ciò che gli chiediamo.

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