MSI Raider GE78HX 13VH-069IT – Recensione

Il Raider accompagna la linea dei notebook gaming performanti di MSI da lungo tempo: il Raider GE78HX alza l’asticella, creando nuovi limiti da superare.

LA CONFIGURAZIONE DEL Raider GE78HX 13VH-069IT

display notevole: luminosità 400 nit, risoluzione QHD+, velocità di risposta e refresh alto a 240Hz: non male anche nel formato, ora 16:10.

Chiaramente durante la sua evoluzione ha saputo rinnovarsi sia nelle finiture, sia, ovviamente, nella componentistica che in questo modello troviamo al massimo dell’aggiornamento. In un accattivante look in metallo grigio scuro titanio, troviamo Intel i9-13950HX, chipset HM770 Raptor Lake, 2 slot DDR5 con 32 GB a bordo, schermo IPS 17″ QHD+ (2560×1600 pixel) con 240 Hz di refresh. Non può mancare NVIDIA GeForce RTX 4080 laptop GPU con 12 GB GDDR6. In dotazione NVMe M.2 SSD da 2 TB di produzione Micron, ma un secondo slot è disponibile. Il Raider GE78HX esiste comunque in altre configurazioni.

ASPETTO SOLIDO

Se l’aspetto è ben proporzionato e solido, ci colpiscono le cerniere dello schermo rigide al punto giusto (anche se l’apertura non è a 180gradi). Alla prima accensione chiaramente appariscenti gli effetti Mystic Light RGB frontali e della tastiera forse un po’ esagerati, ma gestibili completamente e finemente sia da combinazione di tasti sia da software. La tastiera SteelSeries ha tasti con corsa abbastanza breve, ben proporzionata e con plastiche di trasparenza differente per i tasti dedicati al gioco. Si prende subito confidenza.

Sebbene non meccanica, con la tastiera SteelSeries si raggiunge subito il feeling giusto. Poca la corsa dei tasti ma questi sono ben posizionati e proporzionati

Anche il collegamento delle periferiche esterne è ben pensato con rete cablata (non manca un Wi-Fi 6E AX1690 e Bluetooth v5.3), HDMI 2.1, USB 3.2 Type C e alimentazione sul retro, mentre sui due lati troviamo 3 USB 3.2 (di cui una Type C) da una parte, e Thunderbolt, Lettore Memory Card e jack audio combo dall’altro. Sparse ovunque troviamo numerose feritoie con due scopi specifici: diffondere l’audio prodotto dai 6 speaker ma, soprattutto, espellere l’aria calda estratta dal nuovo sistema di raffreddamento ad aria Cooler Boost 5 che raffredda con la stessa componentistica sia CPU, sia GPU. Il calore prodotto è decisamente molto. Sebbene non incida sulla prestazioni, grazie al sistema di raffreddamento ben progettato presente sul Raider, non è certo un notebook che può essere tenuto sulla gambe. Solo CPU e GPU, infatti, spinte al massimo, richiedono 250 Watt di potenza (prodotti da un corposo alimentatore esterno da 330 Watt), decisamente tantini per un notebook comunque abbastanza compatto: 38 x 29,7 x 2,87 cm. Anche il peso non è esiguo con i suoi 3,1 Kg che contengono una batteria a polimeri di litio da 4 celle e 99,9 Wh. La gestione dei consumi tramite applicazione MSI e gestione Windows (che non sempre vanno di comune accordo) portano risultati interessanti comunque: da 1,5 ore nell’uso intenso, fino a oltre 5 ore nel semplice lavoro di ufficio.

PRESTAZIONI del RAIDER GE78HX

Alla prova d’uso ha decisamente brillato, dopo una adeguata installazione di driver e un tuning sulla performance non ha mai dato segni di cedimento salvo un rumore importante prodotto dal sistema di raffreddamento. Le prestazioni in quella configurazione consentono di lasciare tutti i parametri al massimo con tutti i giochi alla massima risoluzione QHD+. I risultati sono eccezionali superando in ogni test la generazione precedente e raggiungendo anche guadagni del +40/43% rispetto a eguale modello 12th gen Intel e RTX3080. Anche il confronto tra il Raider con altri modelli che sfruttano la RTX 4090 è una sorpresa: il divario è davvero esiguo, solo di alcuni punti percentuali difficili da rilevare nell’uso pratico ma solo con un test. Il GE78 utilizza il pannello AU Optronics B170QAN01.2 IPS, simile alla versione GE77 precedente salvo la frequenza di aggiornamento ora di 240 Hz e le dimensioni di 17” contro i 17,3” del precedente: ottima secondo il nostro giudizio la scelta di passare al rapporto d’aspetto 16:10. 400 i nit a disposizione.

In conclusione, dal punto di vista delle prestazioni, il GE78 spinge parecchio anche se i consumi sono più alti rispetto alla precedente generazione.

In conclusione, dal punto di vista delle prestazioni, il GE78 spinge parecchio anche se i consumi sono più alti rispetto alla precedente generazione. La scelta cade o su RTX 4080 o 90, perchè la 70 è vicina come risultati alla 3080 Ti. Il design, rivisto, è semplice ma non ci dispiace; ricordiamo ancora l’adattamento ai 16:10 del display e la presenza di due ottime cerniere. Netto il divario di prestazioni con la generazione precedente. Da un +10 a quasi il +50% nei vari settori. Considerando i miglioramenti tecnologici oltre la componentistica (refresh schermo, 16:10, batteria ottimizzata, struttura metellica rinforzata, cerniere ottime…) il passo in avanti è notevole. Difficile esprimersi sul prezzo del nuovo Raider GE78HX, che è di € 4.499. Trovate i modelli disponibili qui.

VOTO: 9.2

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