Team Ninja riutilizza la formula usata in precedenza per proporci la Complete Edition di Nioh 2, titolo pronto a rivoluzionare le sue stesse regole in favore dell’intrattenimento.
Sviluppatore / Publisher: Team Ninja / Koei Tecmo Prezzo: 59,99€ Localizzazione: Testi Multiplayer: Online Cooperativo PEGI: 18 Disponibile Su: PC (Steam, Origin), PS4
In un periodo complesso come quello odierno non è assolutamente facile, parlando del medium trattato per la maggior parte delle nostre pagine, mantenere un ritmo di avanzamento dei lavori serrato come accadeva in precedenza. Alcuni titoli hanno subito, o subiranno, inevitabili slittamenti, altri invece si affacceranno sul mercato consci delle mille difficoltà, seguiti dal successivo supporto necessario a bilanciare le possibili magagne tecniche emerse durante i loro primi giorni di vita.
Nel corso dell’anno, Team Ninja ha dimostrato che è possibile mantenere certi standard anche di fronte a un momento complesso, almeno nei mesi finali del lancio, tant’è che ha pubblicato su console il tanto atteso Nioh 2. Il prequel del primo capitolo uscito nel 2017 ha confermato la già notevole impronta originale del franchise, capace di ritagliarsi una buona fetta di utenza appassionata della cultura orientale e dei soulslike. Come accaduto al tempo per William, oggi ad apparire sotto i riflettori è un samurai senza nome, personaggio che stavolta il giocatore può creare da zero personalizzandone i connotati, le abilità e molto altro ancora.
LE LEGGI DELL’AMRITA
Per chi fosse totalmente a digiuno della serie, cosa difficilina ma possibile, si tratta come accennato poc’anzi di un soulslike ispirato alle opere di Miyazaki, in grado però di distanziarsi da altri emuli grazie a interessanti caratteristiche del gameplay, utili a conferirgli un’anima inedita, supportata perfettamente dalle contaminazioni storiche e culturali legate al periodo dell’epoca Sengoku. A differenza di quanto visto nel primo capitolo, dove la storia seguiva le vicende di William e della sua lotta contro Edward Kelley fino in Giappone, qui entriamo invece in contatto con la figura romanzata del leggendario Toyotomi Hideyoshi, elemento che già di per sé crea una piacevole spaccatura con il passato conferendo al giocatore la sensazione di potersi identificare meglio con il personaggio.
La creazione del proprio alter-ego effettuabile tramite un tool piuttosto articolato è solo l’antipasto a una personalizzazione più viscerale, composta essenzialmente dall’opportunità di scegliere saggiamente non solo la dotazione di armi bianche, ognuna con un moveset articolato da padroneggiare comprensivo di “stance”, ma anche la forma yōkai che vorremo assumere per contrastare i nemici più ostici durante determinate situazioni.
DOPO IL SUCCESSO DEL PRIMO CAPITOLO, IL TEAM NINJA SI è DATO ALLA SPERIMENTAZIONE
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