Ma come, solitamente non veste i panni del cattivo? E perché in Samurai Warriors 5 non ha i suoi baffetti da sparviero e quella fissa per la polvere da sparo? Basta, questo Oda è insoddisfacente…
Sviluppatore / Publisher: Koei Tecmo / Koei Tecmo Prezzo: 69,99€ Localizzazione: Assente Multiplayer: Cooperativo online e locale PEGI: 16 Disponibile Su: PC, PS4, Xbox One, Nintendo Switch Data di Lancio: 27 luglio 2021
…ma Tecmo Koei ne ha un altro nella sua mente, per parafrasare Elio. Perché il nuovo capitolo di Samurai Warriors è decisamente improntato sulla storia dei singoli, piuttosto che su una serie di sterili battaglie contro eserciti di inermi fantocci. Sia chiaro, ci si pesta ancora come fabbri e il contatore delle vittime al termine di un qualsiasi livello vanta sempre numeri degni di un genocidio, ma i dialoghi e la narrazione tra un massacro e l’altro saranno più frequenti e sentiti del solito. Questo e altro per illustrare l’ascesa al potere di un Oda Nobunaga come non lo abbiamo mai visto prima, forzuto e giovane daimyō scavezzacollo capace di mulinare una nodachi con la naturalezza di un fuscello, deciso ad accatastare montagne di cadaveri nella sua strada verso l’unificazione del Giappone.
Sì, lo so, in realtà lo avete visto in situazioni addirittura più bizzarre assieme al leggendario Zekrom in Pokémon Conquest, ma reggetemi il gioco. Un’idea che funziona benone dicevamo, specialmente se siete amanti della storia oltre che dei massacri digitali, ma se la materia non figurasse tra le vostre preferite vi rassicuro subito: al netto dei fatti realmente accaduti, l’avventura del giovane Nobunaga è stata ampiamente romanzata dai ragazzi di Tecmo Koei, presentando una figura degna di apparire in uno shonen manga, anche grazie all’aiuto della bellissima grafica in cel shading che svolge un lavoro encomiabile nel donare volume e personalità ai tanti personaggi che si avvicenderanno durante il gioco. Abbiamo avuto il piacere di provare i primi due capitoli del gioco nella sua incarnazione su PC e siamo rimasti piacevolmente colpiti dalla robustezza del motore grafico che sin da ora (ricordiamo l’uscita è fissata per il 27 luglio) non ha mostrato incertezze nell’organizzare scontri campali tra eserciti numerosi e tecniche pirotecniche assortite al livello di dettaglio più alto su una configurazione non più giovanissima.
SOLITA RICETTA, INGREDIENTI FRESCHI
Per quanto riguarda il gioco, come sempre (lo scrivo ogni volta, me ne rendo conto) non sarà questo il capitolo che vi farà invaghire della popolarissima stirpe dei Musou, ma va detto che sono stati fatti dei passi nella giusta direzione per rendere l’esperienza più profonda senza allontanarsi eccessivamente dai canovacci che rendono la serie tanto amata in patria.
SAMURAI WARRIORS 5 NON RIVOLUZIONA IL GENERE, MA INTRODUCE ALCUNE APPREZZATE NOVITÀ
La preparazione assume dunque un ruolo molto importante, specie scegliendo da subito la difficoltà più ripida in modo da donare quel pizzico di brio in più alle battaglie; a tal proposito un diagramma simile alla mai troppo apprezzata sferografia permetterà di investire appositi punti abilità con cui personalizzare gli eroi che si avvicenderanno sul palco della storia, mentre una crescente dotazione di Ultimate Skills potrà essere portata in battaglia in gruppi da quattro a seconda dell’arma e dello stile di gioco. Si tratta di rapide azioni da usare liberamente al prezzo di un breve cooldown per avere piccoli ma fondamentali vantaggi come danno amplificato e attacchi in picchiata, utilissimi per avere la meglio contro le coriacee truppe speciali o i boss. In Samurai Warriors 5, questi possono essere finalmente tenuti di mira bloccando la telecamera su di loro (sembra una banalità, ma si tratta di una concessione richiestissima) e annunceranno le tecniche più feroci evidenziando l’area di attacco, permettendoci di prendere le dovute contromisure; giocando a hard queste situazioni sanno essere davvero interessanti, anche perché non esistono checkpoint, quindi un attimo di distrazione significa dover rigiocare nuovamente la missione.
Per il resto, Samurai Warriors 5 pare finora molto conservativo, mostrando però un’anima – se possibile – ancora più feroce rispetto al passato grazie a una nuova meccanica che incrementa le capacità del guerriero di turno in base al contatore delle combo. È tuttavia davvero troppo presto per farsi un’idea definitiva anche in virtù di una modalità simbioticamente legata a quella principale di cui non possiamo ancora parlarvi, ma che saà svelata alla fine del mese prossimo, in tempo per la nostra recensione.