Ecco il problema :bua:
200 ore le faccio se va bene in 6 mesi :asd:
Preferisco finire 20 giochi da 10 ore a quel punto, almeno ho più varietà.
Btw sto giocando ad Assassin's Creed Odyssey e Pathfinder Kingmaker :bua:
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Ecco il problema :bua:
200 ore le faccio se va bene in 6 mesi :asd:
Preferisco finire 20 giochi da 10 ore a quel punto, almeno ho più varietà.
Btw sto giocando ad Assassin's Creed Odyssey e Pathfinder Kingmaker :bua:
Control, ho appena preso il primo potere.
E per ora è figo XD
Porto avanti, con meno brio rispetto a qualche giorno fa, The Legend of Zelda: Breath of the Wild.
Come avevo sospettato, pur essendo un gioco maestoso, inizio a risentire dell'eccessiva libertà.
Consapevole del fatto che, per evitare l'inevitabile abbandono, devo intervallare con giochi più "ignoranti", ho pensato di installare The King Of Fighter XIV, appena recuperato da un bundle.
Devo essere oggettivo. I picchiaduro mi hanno sempre morbosamente attratto, ma sono sempre stato una sega terribile. Privo di qualsiasi volontà di apprendimento, finisco per ridurre tutto a una serie di tasti premuti sempre più a caso, in un "crescendo rossiniano" di click e imprecazioni.
Paradossalmente (e scrivo paradossalmente perchè chi se ne intende mi parla di KoF come di una serie estremamente tecnica), l'unico picchiaduro che, fin dai tempi della sala giochi mi ha regalato qualche soddisfazione in più, è stato proprio il titolo SNK.
Dopo qualche minuto passato a capire (e a ricordarsi) come agire, mi sono buttato in un combattimento e, con mia grande sorpresa, la vecchiaia non mi ha così arrugginito. Mi è venuta addirittura voglia di recuperare il vecchio arcade stick che giace nella cantina dei miei... :rissa:
Sto provando Death's Gambit.
In pratica è Dark Souls in 2d.
Scontri impegnativi, boss enormi, praticamente le stesse caratteristiche da migliorare spendendo i frammenti raccolti combattendo, statue che svolgono la stessa funzione dei falò, diversi tipi di armi che scalano su caratteristiche differenti e possono essere migliorate, un hub centrale in cui si radunano personaggi enigmatici che servono per dialogare, acquistare oggetti ecc...
Appunto, Dark Souls con una dimensione in meno.
Non inventerà nulla ma mi sta divertendo.
Io sono a 38 ore in Divinity Original Sin: la storia ed i pg dimenticabili, lato gameplay invece molto divertente.
Un pò troppi oggetti inutili ma ho imparato a vendere tutto subito :)
Sent from Mate 20 Pro
il primo? io ho sfiorato le 100 ore :bua:
ovviamente coi miei ritmi, mi ha portato via i tre mesi dell'estate e pure mezzo settembre! :asd:
Si il primo. Sono arrivato nella neve, ho esplorato metà mappa, devo entrare nel castello. Credo di essere a metà del gioco circa, i pg sono al livello 12.
Il fatto è che ci gioco più per potenziare i personaggi ed affrontare gli scontri successivi che per la storia ed il resto. In teoria sarebbe una grave lacuna ma non mi pesa molto in questo caso.
Sent from Mate 20 Pro
Io mi ero gasato un tot in DoS, poi scoperto che il gioco è un enorme corridoio mi sono cascate le palle...
Non è vero dai, in 40 ore ho visto almeno 3 mappe di medie dimensioni con dungeon e ramificazioni varie, senza contare le piccole cittadine dove ci sono molte quest da fare. Molto meglio avere delle "macro" aree collegate che il mappone alla bethesda dove vaghi per porzioni vuote/sperdute di mappa. Troppo dispersivo così.
Sicuramente, c'è sempre la zona avanti dove sai che ti fanno il mazzo ma c'è piu' libertà. Il 2 è un gioco migliore sotto quasi ogni punto di vista.
Mah, guarda, non è questione di mappe singole o frammentate; io mi sono gasato tantissimo nella prima area al grido di "è l'eredi di ultima", per poi accorgermi che la strada da seguire era una e una sola se non volevi evitare di venire brasato ogni due metri da nemici troppo forti.
Non è che c'era da capire chissà che, basta scegliere la direzione corretta. Una volta capito che a nord ti fanno il culo, vai a ovest e continui ad andarci fino ad aver fatto fuori tutti, così poi puoi andare a nord :asd:
d: os è un gdr vecchio stile, senza aiuti, indicatori e "prese per mano"
può essere anche scoraggiante all'inizio, vedere un lupo che ti sbrana in un nano secondo
però è anche il suo bello: certo, la storia non è granchè, i puzzle sono a volte elementari ma per me è un piccolo gioiello
il 2 devo ancora giocarlo, volevo "disintossicarmi" un po', ma credo lo prenderò presto
il difetto maggiore, sono alcuni arzigogoli sulle quest, tipo un certo libro che avresti trovato nella prima ora di gioco e che ti servirà per una side quest nel finale del gioco, senza nessun indizio, aiuto, rimando... queste cose sembrano un po' forzare la mano alla difficoltà
però anche i combattimenti, che non sono proprio semplicissimi, hanno livelli molto vari di difficoltà selezionabili a partita in corso e proprio se si fa fatica, si riesce cmq ad andare avanti senza bestemmie
a me è piaciuto molto, certo più di quella palla di Pillars... :bua:
e il fatto che siano loro ad occuparsi di BG3 mi rincuora assai
Si, ma il culo te lo fanno pure a est e a sud, dopo che ti ci sei scornato capisci che la strada è solo quella, francamente arrivato alla terza mappa mi stava un po' stretto.
Si benvelor, sono d'accordo.
Però ti posso fare un paragone con Underrail, che è un "giochino" (tra patch e dlc è diventato enorme) sviluppato da 3 persone in croce che adotta lo stesso principio: è cattivo, niente aiuti, solo indicazioni (vai a est, raggiunto l'insediamento x costeggia la cancellata e poi svolta a nord), mappa anonima, gente che ti oneshotta etc.. insomma, sono cazzi tuoi. Eppure riesce a darti la libertà, complice anche la struttura del mondo di gioco, di poter scegliere dei percorsi alternativi per ovviare la difficoltà senza far risultare il tutto un binario unico da seguire. Questo non si tramuta nel fatto che puoi andare dove vuoi fin da subito eh. Vedilo un po' come un approccio alla Deus Ex, spero di essere stato chiaro.
Diciamo che se avessero dato la possibilità di risolvere alcune (molte) cose senza doversi per forza scontrare, sarebbe stato meglio :sisi:
Mi è capitato spessissimo nel primo di dover ritentare più volte lo stesso scontro, salvo accorgermi poi che la strada da fare era un'altra da altre parti :bua:
Ho perso letteralmente le ore a "causa" di ciò.
Memore di questo, nel 2 ho capito che se appena appena il nemico mi da troppo filo da torcere, ho sbagliato strada.
Cmq la situazione penso cambi nettamente a seconda del grado di difficoltà scelto.
A tattica erano bestemmie.
Io non ho giocato a tactician ma al livello di difficoltà appena più basdo, ma c'è poco da fare. 2 livelli di differenza sono tantissimi, anche perché i nemici sono tanti
Sinceramente a me non sembra granché nemmeno il 2, é sempre un binario, molte quest secondarie non si capisce cosa di debba fare, PG che se li cambi per andare avanti con la loro sottoquest quando vai a riprenderli non si ritrovano più. Mi aspettavo ben altro.
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sto proseguendo Control, sono a buon unto credo.
Ed sono bloccato la boss di una missione secondaria
Sto giocando a Plague Tale: Innocence.
Davvero ben fatto. pensavo fosse ancora più narrativo. invece ha le sue sezioni "stealth/puzzle". (nel senso che ha una soluzione "unica" o quasi e le guardie rimangono tutte molto "fisse". non ci sono pattern da imparare prima di agire etc. al massimo ce n'è una che fa avanti e indietro tra due punti a 3m l'uno dall'altro).
e le sezioni in cui bisogna allontanare i topi con la luce, che sono la parte obiettivamente meglio riuscita del titolo.
Il vero pregio è che per ora non ho avuto la sensazione di sezioni filler o di momenti "fiacchi" che non vedevo l'ora che finissero. in questo genere di giochi solitamente mi succede. Qua invece mi sentirei di proseguire sempre senza mai stancarmi. (sono arrivato al capitolo 11 su 17 ma a volte un capitolo sono 2 dialoghi e cambio di scena tipo il capitolo 10 ad esempio).
è sul gamepass. sia PC che console. se siete abbonati una decina di ore narrative in compagnia della peste bubbonica me le farei se fossi in voi.
E' un bel giochino scorrevole. Niente di ché, ma piacevole da giocare perché scorre via bene ed è bellissimo da vedere.
Come premesse e presentazione poteva essere un lavoro al livello di Hellblade Senua's Sacrifice, ma poi alla prova dei fatti non ne ha la stessa profondità.
Ancora Resident Evil 2 Remake. Confermo: giocone :sisi:
Era da un po' che un VG non mi intrippava così!
Certo che ho scelto il momento giusto per giocare a Vampyr :bua:
Ancora devo finirlo ma per ora si è rivelato un gran gioco. La parte relazionale, che ti spinge a voler conoscere e indagare su ogni personaggio mi sta piacendo davvero tanto.
Come avevo già detto il sistema di combattimento non mi fa impazzire, però gli scontri con i boss non mi sono dispiaciuti per niente. In quel frangete mi è sembrato più appagante.
Nota di merito anche per la cura dei vari documenti che si trovano in giro, che sono un piacere da leggere e che arricchiscono l'esperienza.
Rimane l'impressione che manchi pochissimo per fare un capolavoro. Qualche orpello registico in più magari e un po' di cura in più in certe meccaniche.
Però il core del gioco imho è solido e funziona bene.
Per ora ho "abbracciato" 4 personaggi e fatto fuori due capi quartiere:sisi:
Vampyr non è tripla A, fosse stata una produzione tripla A sarebbe stato un vero capolavoro; così come Greedfall.
Dopo 60 ore sto iniziando un po' a stancarmi di Divinity Original Sin.
Mi sa che tiro dritto per la missione principale, le ultime mappe le ho inoltre trovate un po' vuote e poco ispirate. Da giocare è sempre divertente... ma lato storia ed esplorazione avrei accelerato un po' le cose e tagliato i tempi morti (un po' troppi).
Ribadisco che storia e personaggi sono il punto debole del prodotto: se dopo tutte queste ore sono poco interessato e ricordo giusto due nomi in croce ci sarà un motivo, no?
Sent from Mate 20 Pro
che sei distratto :snob:
:bua:
mi mancano gli ultimi due capitoli ora. sono all'inizio del VI.
a me non è dispiaciuto nulla fino ad ora.
mi piace molto anche l'alchimia tra i personaggi che si incontrano, riescono quasi a ricreare quelle sensazioni da titolo bioware in cui hai un sacco di companion pur non avendo quella profondità. in certi frangenti mettono in gioco anche componenti tipiche dei giochi coop ma con l'IA a fare le veci dei compagni. l'ho trovato molto riuscito.
Pessimi i "combattimenti" coi simil boss. li avrei evitati completamente.
Inoltre avrei preferito una storia "realistica" e storica, data l'ambientazione. senza invenzioni o robe soprannaturali. avrei accettato anche i ratti come esagerazione.
Si le boss fight stonano tantissimo, anche io le avrei tolte.... Specialmente il boss finale, veramente una roba brutta brutta :bua:
Però bellissima atmosfera e alcuni parti sono d'effetto :sisi:
Concordo purtroppo trama e personaggi non sono all' altezza del resto del gioco..il due migliora questo aspetto ma senza gridare al miracolo...quello che proprio non mi piace dei divinity original sin è il diario..credo sia il peggiore mai fatto nella storia degli rpg [emoji23] per come sono io che causa impegni posso non giocarci per settimane,riprendere in mano la storia con un diario così dispersivo e fatto male mi rende difficile ricordare tutto
bellissimo Plague Tale.
Io ho visto dei video ed a volte sembrava un gioco con il clan Moulder di Warhammer fantasy :asd:
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intanto ho platinato Control. :bua:
fottuto Signor Tommasi.