Eh me lo ricordo troppo bene... tutti volevano ancora snake e si ritrovarono Raiden... :D
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Eh me lo ricordo troppo bene... tutti volevano ancora snake e si ritrovarono Raiden... :D
secondo me sono molti di più i videogiocatori che vogliono Geralt, e svecchiare il gameplay di un gioco che si chiama "the witcher" non significa togliere i witcher e mettere un personaggio che si teletrasporta, allora tanto vale giocare a qualunque altra cosa
Ciri è una mezza Witcher se è per quello, e puo' fare ben più che teletrasportarsi. Semantica a parte sarebbe una mossa molto apprezzata, altroche.
Inoltre i CDP dissero chiaramente che The Witcher 3 avrebbe concluso le vicende di Geralt, non escludendo però altri titoli ambientati nello stesso mondo.
quante volte Ibrahimovic ha detto "non vado più via da qui"? prima di cambiare squadra? :uhm:
inoltre la stragrande dei giocatori ha giocato solo Wild Hunt, skippando TW1 e TW2, chiudere la trilogia adesso sarebbe un suicidio economico, TW4 venderebbe molto di più di TW3, cambiare protagonista non ha senso, quello che hanno dichiarato i CDPR vale meno di zero. Oltretutto è una di quelle saghe dove il protagonista E' lui stesso la saga
Solo nei giochi però, perchè nei romanzi Geralt alla fine è tutto fuorchè il protagonista.
Se fossero così fissati sullo sfruttamento di Geralt avrebbero tranquillamente potuto puntare direttamente su TW4 anzichè virare e cambiare completamente con Cyberpunk. Non paiono così fissati i CDP e il modo di portare avanti il brand cambiando i personaggi c'è. Vedremo. Di certo se anche CP si rivelasse un gran titolo un eventuale The Witcher 4 venderebbe un botto a prescindere dal protagonista con il pedegree che si son costruiti i CDP.
io sinceramente facessero un seguito con ciri sarei contento, il problema secondo me sarebbe rendere i suoi poteri su schermo in maniera abbastanza fedele
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Perche usi Raiden e non Snake é ben spiegato nel gioco, se non lo hai capito problemi tuoi, ma non infamane il buon Kojima
Quello con Raiden non è un paragone che regge granché, dato che Snake era un idolo, MGS2 è stato pubblicizzato con Snake protagonista, la parte iniziale e migliore è con Snake... e poi ti ritrovi con Raiden che è uno sfigato uscito dal nulla, che nessuno conosceva, che scimmiotta male lo Snake di MGS1, usato per sfottere il giocatore medio e in particolare il fan di Snake, inserito in un gioco brutto per una larga porzione, volutamente o meno.
Ciri invece è già stata parte centrale di un vg, ha una larga fanbase, ha già avuto le sue parti giocabili apprezzate dai più, in giro trovi vari commenti di gente che la vedrebbe bene come protagonista di un seguito. Non sottovaluterei nemmeno l'effetto del serial sul potenziale target futuro, dato che il taglio Netflix e come hanno impostando Yen mi sembra abbia accalappiato tante ragazze, che potrebbero anche guardare con interesse un vg narrativo con Ciri in copertina.
Poi ecco, personalmente non è che me lo auguri. Ciri non è un pg che mi fa impazzire, e soprattutto stava in piedi in funzione delle vicende e dei rapporti con gli altri. Non ce lo vedo proprio a reggere un ruolo primario. Senza contare tutti i problemi di bilanciamento e contestualizzazione dei suoi enormi poteri.
Datemi The Witcher's World con pg custom e qualcuna delle vecchie conoscenze in giro e sarò contento.
Inb4
Sarebbe bello comunque se espandessero il franchise con altri tipi di giochi. Un po' già lo hanno fatto con Witcher Adventure Game (che però non è granché), Gwent e Thronebreaker.
Il grand strategy alla fine ci può effettivamente stare, quello pensato da Sapkowski è un mondo ricco regni e guerre che si potrebbe adattare bene. Anche un Witcher: Total War su licenza non sarebbe malvagio :snob:
Pure uno spinoff action rpg in cui si interpreta un mago/maga o magari direttamente un rpg in cui ti puoi creare il personaggio e puoi scegliere tra witcher, maghi, guerrieri, banditi scoiatel ecc... insomma un The Elder Scrolls: Temeria :asd:
E chissà quante altre opzioni ci sono.
Magari anche una sorta di
Ci mancava il cultista di kojicoso :asd:
E sticazzi, è di fatto la protagonista dei romanzi, hai voja se reggerebbe un ruolo primario.
... e faresti le stesse identiche cose che facevi con Geralt ma con un personaggio totalmente anonimo. Insomma non lo vedo come un gran passo avanti.Citazione:
Datemi The Witcher's World con pg custom e qualcuna delle vecchie conoscenze in giro e sarò contento.
sì esatto, piuttosto che creare un personaggio "anonimo" che farebbe quello che fa Geralt, conviene per l'appunto mantenere Geralt, che a livello di figaggine se la gioca anche con The Rock :sisi:
se proprio proprio proprio devo cambiare personaggio per forza, costretto con la forza, pisola alla testa....dammi uno dei tanti dei romanzi, crearne uno io non lo vedo granché bene
e un moo?
Boh sarà che anche nei libri le sue parti mi sono sembrate le più mosce e meno riuscite, finale a parte.
A parte che un witcher random potresti plasmarlo molto più di Geralt e quindi avere un gioco molto più libero, ad esempio abbracciando pienamente la strada del pezzo di merda, dell'invasato paladino, dargli un atteggiamento strafottente al posto del solito cupo, ecc ecc... non è scontato che non ti permettano di usare pg di altre "classi" come mago, scoiatel, bardo. Un lavoraccio, ma finché i loro giochi rimangono principalmente narrativi, nemmeno impensabile.Citazione:
... e faresti le stesse identiche cose che facevi con Geralt ma con un personaggio totalmente anonimo. Insomma non lo vedo come un gran passo avanti.
Poi ecco, senza Geralt si avrebbero anche meno vincoli di trama, meno storie pregresse di cui tenere conto e non svalutare, meno aspettative esagerate da parte dei fan da soddisfare. Concordo che il vecchio lupo è diventato un'icona e venderebbe qualsiasi cosa con la sua faccia, ma non mi sembra un brutta idea mandarlo in pensione ora, al suo apice.
Non dico che questo sia quel che mi aspetto faranno, molto dipenderà anche da come renderanno certi aspetti in Cyberpunk. Però di potenziale ce n'è molto, almeno per i miei gusti.
E poi sto ancora aspettando questo:
https://www.youtube.com/watch?v=1_Ju8WVY2a4
Secondo me tutto quello che dici è un problema proprio perché si tratta di giochi principalmente narrativi.
La storia e le interazioni con gli NPC devono essere modificate per avere senso con ogni personaggio, a meno di non volere la solita roba tutta uguale gioco del 1995.
Se entri in una locanda con con un witcher brutto e cattivo o con una maga bella e carismatica non basta cambiare due linee di dialogo, cambiano completamente le situazioni che si vengono a creare. Poi se un witcher sarà ingaggiato per uccidere la Kikimora che uccide i contadini, difficile che lo stesso sia chiesto ad una maga che di certo non perde tempo per roba del genere che frutta due spicci, quando potrebbe spendere il suo tempo manipolando le sorti di un regno :asd: Quindi anche le quest dovrebbero essere completamente different. Tanto vale fare due giochi separati fatti bene che farne uno fatto a cazzo
Intendo che è più semplice dal punto di vista narrativo perché devi appunto "solo" disporre più linee narrative indipendenti con le loro situazioni ad hoc, più magari alcuni passaggi generici comuni. E' tanto lavoro, di sicuro non lo fai per un open world esagerato come TW3, ma su qualcosa di più concentrato sarebbe figo e fattibile (con TW3 appunto han dimostrato che possono tirare fuori vagonate di materiale narrativo senza calare di qualità).
Se invece fosse un gioco basato sul gameplay action, per assurdo, crearne uno soddisfacente per così tante classi sarebbe un casino, dati i pochissimi punti in comune. Oltre comunque a dover curare contesto, interazioni, narrazione.
Ah perché The Witcher 3 non è basato sul gameplay action? :asd:
Tu faresti il mago e il witcher con le stesse mosse?
Ad esempio bombe e pozioni le usano solo i witcher, i maghi avranno le loro diavolerie diverse, tutto il sistema di controllo sarebbe diverso.
Insomma è una roba irrealizzabile a meno di non tagliare pesantemente da qualche parte.
TW3 ha un sistema action decente ma niente di esagerato, non reggerebbe mai un gioco con quello (così come sfrutta poco o nulla l'open world e le quest hanno l'autopilota), se è un gran vg è merito della componente narrativa.
Non dicevo di lasciare a tutti le stesse mosse, ma che puntando sulla narrativa puoi appunto permetterti una fase action sempliciotta, quindi risulta più facile spaziare su più pg (con classi come il bardo che volendo potrebbero anche non dover mai combattere).
Ma sì, è probabilmente più un sogno mio che un qualcosa che i CDP vorrebbero vendere ora, tornare a un gioco incanalato da 30 ore al posto dell'open world non so quanto attiri.
Ehm no. Semmai è l'opposto. Geralt è un witcher del tutto anomalo, per quello funzionava nei giochi. Le limitazioni al personaggio "witcher" non riguardano solo il combattimento (e già la balestra nel 3 è stata una grossa "licenza poetica" diciamo) ma proprio la mentalità, il carattere e la sua filosofia sin dalle basi. I witcher hanno un loro codice di neutralità totale, non provano emozioni e sono amorali nel bene nel male. Che facciamo, tiriamo in piedi un altro strigo che stranamente si rivela anomalo e più attento al prossimo se non addirittura eroico o persino malvagio ? Mah non suona per niente bene. Come inventarsi un gioco su D&D dove interpreti un anonimo ranger drow ribelle che vuole fare il buono. Sarebbe solo un continuo deja-vu e una perdita rispetto all'avere un personaggio più carismatico con le medesime caratteristiche.
Concordo con te sul pensionamento di Geralt ma io in Ciri vedo al sua erede naturale.
Se il successo della serie netflix continua, un the witcher 4 senza Geralt non lo faranno mai :asd: occasione troppo ghiotta
Tutti i libri e i vg ci spiegano come in realtà i witcher le emozioni le provino eccome, che il codice non esiste ed è una scusa di comodo per tagliare corto certi discorsi, che Geralt se l'è scelto da solo, che ognuno interpreta il ruolo e le responsabilità a modo suo, che la neutralità totale è una bella favola ma il male minore ecc ecc. Abbiamo avuto i compagnoni di bevute a Kaer Morhen per nulla apatici, Lambert o come si chiama che va aiutato in problemi altamente umani ed emotivi, Letho, gli altri assassini dei re, ecc ecc.
dunque, premetto che non ho mai letto un libro della saga e non sono quindi affezionato ad essa a livello narrativo
ho iniziato the witcher3 un paio di anni fa ma l'ho smollato poco dopo per diverse esigenze ludiche (?!)
recentemente io e la signora ci siam sparati la serie (abbastanza mediocre per quanto mi riguarda) e mi son detto "vediamo che effetto fa ora che sono un po' più dentro l'ambientazione e i personaggi"
eh boh, sono alla (prima?) sezione con ciri, quella con la bambina nel bosco, e devo dire che la cosa non mi prende...
narrativamente è tanta roba, non c'è dubbio, i personaggi sono ben caratterizzati e l'atmosfera c'è tutta
però i combattimenti sono decisamente mediocri, le missioni sono iper guidate che sembra di stare perennemente sotto guida gps e i controlli mi fanno uno strano effetto
sia a cavallo che a piedi mi risultano stranamente legnosi, 'sto gerald si impunta ovunque, negli spazi stretti sembra stupidamente impicciato
non so, sarà anche che non sono un gran fan della terza persona...
poi vabè, come si è già detto l'idea di giocarmi un gdr dove il personaggio è già scritto e fatto non mi esalta particolarmente
concludendo mi chiedo: il gioco è considerato un capolavoro esclusivamente per (l'innegabile) bellezza narrativa? cos'ha a livello di gameplay di superiore rispetto ad un qualsiasi altro gdr openworld blasonato dell'ultima decade?
Sì, i punti forti sono un protagonista carismatico e non troppo classico, ambientazione e temi maturi al posto del fantasy banale, grande impatto di scelte e conseguenze sulla trama (cosa che nel 3 si sente un po' meno, ma solo perché è un gioco molto lungo e i punti chiave sono quindi meno frequenti, ti consiglierei di vedere almeno la quest del barone).
Poi ecco, rispetto all'open world random ha anche un mondo disegnato benissimo (ma purtroppo alquanto piatto), un gameplay sì scarsino rispetto ad un action fatto e finito ma comunque ben superiore alla media degli action-rpg, un rapporto qualità/quantità ridicolmente alto, tanta varietà nelle missioni (ovviamente sempre nell'aspetto narrativo, ludicamente restano sempre embrionali e guidate, però una volta devi seguire tracce, un'altra crearti un'esca particolare, un'altra indagare in città, ecc).
Insomma, tutte le tue critiche hanno senso, ma un gioco con una mole tale di contenuti non può eccellere in tutto e nonostante questo surclassa in vari comparti gran parte della concorrenza.
il combat system fa il suo lavoro, né bene né male, il vero problema di TW3 è il sistema di movimento di Geralt fuori dal combattimento....è abbastanza imbarazzante, non oso immaginare la tragedia di giocarlo con la tastiera. E' praticamente inutile anche il 90% dei drop dei mostri, troppi ingredienti che non servono assolutamente a niente, sono troppe anche le piante, praticamente già dopo bianco frutteto non ne raccoglierete più neanche una
Non narrativa. Di scrittura. Il suo punto di forza sono la qualità dei dialoghi, la scrittura delle quest che rende interessanti anche banali incarichi fedex, il sistema di C&C e come viene sviluppato sia nella narrazione che ne quest design.
Poi di difetti nelle meccaniche di gioco ce ne sono a badilate, ma non sono più numerosi e nemmeno più gravi di quelli che trovi in moltissimi altri giochi.
boh io giocato con la tastiera mi son trovato benissimo (rimappando i tasti per incantesimi e altro che col pad mi incasinerebbero non poco ma credo vada a gusti..io il pad l'ho usato 2 volte in croce in tutta la mia vita), ma con movimento cosa intendi(il cavallo lo odiavo ma a piedi non ricordo di aver avuto problemi)? Gli ingredienti e drop son tanti ma giocato a oscuro han senso per preparare le pozioni e vendere il resto per fare gli upgrade dell'equipaggiamento, se si gioca a difficoltà media son sicuramente tanti
Domanda sul finale
Credo sia lasciato apposta cosi per lasciare un minimo all'immaginazione, secondo me ci sta.
Le motivazioni possono essere varie ed una non esclude l'altra, probabilmente non lo sapremo mai.
Quindi sono tornato a W3 giocandolo su Switch, dopo averlo mollato 2 anni fa su PS4.
Non rimpiango di aver mollato The Witcher 3: e' un gioco di merda. Un giocaccio.
Almeno fino alla fine di Wandering in The Dark.
Al secondo giro ho deciso di sopportare e di continuare a giocare. Finita Wandering in The Dark, ho finalmente iniziato a giocare a The Witcher 3: un mondo aperto, selvaggio e pieno di ****.
Da Keira sono finito alla torre infestata, e da li' sono tornato dal Barone per finire la quest con le Vecchie del bosco... un capolavoro.
Non importa quale quest si scelga, vale sempre la pena farsi un viaggio. Non ho mai giocato un gioco cosi' grande dove anche le quest piu' brevi hanno dialoghi decenti e una storia un minimo interessante.
Dal punto di vista della narrazione, The Witcher 3 e' eccezionale anche per le piccole cose.
Il combattimento e' una formalita'. Non ho mai usato Coppertone o bombe, ma va bene lo stesso. Crossbow quando serve, e poi un po' di trappole e fiamme. Fa bene cosi', non e' il fulcro.
Non rimpiango di aver insistito per completare The Witcher 3. Ma Wandering in The Dark e' veramente una delle quest piu' di merda che abbia mai giocato in un videogioco, e non rimpiango nemmeno di aver mollato The Witcher 3 la prima volta.
Buongiorno ragazzi, ho preso su GOG la versione GOTY e mi sono subito precipitato ad installarla anche solo per vedere come andavano gli fps con la mia 1660 super (lo comincerò a giocare con calma più in là). Sono rimasto però abbastanza perplesso quando mi sono reso conto che c'è un aliasing abbastanza evidente nonostante tutte le opzioni grafiche attive..ma è normale? C'è qualcosa che si può fare? Grazie