A distanza di quasi un anno esatto, si è chiusa la class action che aveva visto un gruppo di investitori fare causa a CD Projekt per le pessime condizioni al lancio di Cyberpunk 2077, e per una campagna di marketing definita non proprio onesta. Come possiamo leggere in una dichiarazione ufficiale rilasciata dallo studio polacco, “in base agli accordi, i membri della class action (querelanti inclusi) abbandoneranno tutte le loro richieste nei confronti della Compagnia e dei membri del suo Consiglio Direttivo.”
La cosa, però, non arriva senza alcun tipo di concessione. “In cambio, un risarcimento del valore di un milione e 850 mila dollari sarà pagato alla class action dalla Compagnia e dal suo assicuratore”. Una cifra non indifferente, forse, ma che va messa in proporzione con quelli che sono stati i ricavi di CD Projekt per il solo 2020. Cyberpunk 2077 avrà pur avuto i suoi problemi, ma di sicuro questo non gli ha impedito di vendere parecchio.