PUR TRATTANDOSI DI UNA SCHEDA VIDEO NON ENTUSIASMANTE, LA RTX 2060 SUPPORTA LA TECNOLOGIA DLSS, ARMA FORMIDABILE A SUO VANTAGGIO
Sono buone anche le prestazioni ottenute nei benchmark sintetici, con ben 7453 punti ottenuti al test Time Spy del 3D Mark e, novità di questi giorni, 4054 punti al nuovo test Port Royal, pensato appositamente per testare le facoltà nel ray tracing delle schede video.
RAPPORTO PREZZO/CONFIGURAZIONE
Arriva a questo punto la parte più temuta delle nostre recensioni, e cioè il confronto tra ciò che si porta a casa con il sistema “pronto all’uso” e quello che si spenderebbe per ottenere una configurazione analoga, assemblandola da sé. Armati del motore di ricerca di Trovaprezzi.it, abbiamo composto la seguente configurazione: CPU Core i7 10700 (370 euro), scheda madre TUF Gaming B460 (125 euro), GeForce RTX 2060 (290 euro), Samsung Evo 970 Plus 1 TB (170 euro), Case Corsair 4000D (90 euro), dissipatore Cooler Master Hyper 212 Evo (30 euro), alimentatore Enermax Pro2 da 400W (40 euro), 16 GB DDR4 3200 Adata XPG (110 euro) e licenza Windows 10 Home (35 euro). Il totale della spesa è poco meno di 1300 euro, al netto delle spese di spedizione – che possono molitplicarsi per buona parte dei componenti – e del tempo necessario per l’assemblaggio, che ognuno può valutare soggettivamente. La differenza è di circa 500 euro, giustificate dalla comodità di avere tutto pronto all’uso e di disporre di un solo referente per l’assistenza tecnica, laddove invece un assemblato può richiedere trattamenti diversi per ciascun elemento della configurazione.
CONCLUSIONI
Siamo rimasti piuttosto attoniti di fronte a questo PC di Lenovo. Non possiamo certo giudicarlo male, perché offre delle buone prestazioni in Full HD ed è una workstation eccellente, ma quando si spendono quasi 2000 euro per un computer “fatto e finito”, di marca, è lecito attendersi un valore aggiunto di qualche tipo.
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