LUNGI DAL COMMETTERE LO STESSO ERRORE DI TROPPE CUFFIE CONCORRENTI, LE PRO X WIRELESS DANNO LA STESSA DIGNITÀ A TUTTE LE FREQUENZE
Non contateci troppo: attivandola, le frequenze di spalmano e si mescolano, ottenendo di fatto una perdita dei suoni più alti e secchi. Qui si va sul personale: può darsi che il risultato vi piaccia, a me sicuramente no. In compenso, la resa con giochi e film è puntuale e precisa, con un posizionamento nello spazio molto convincente. Se avete una buona collezione di film sul vostro hard disk, sarà davvero un piacere vederli con queste cuffie, tanto più che non ci sarà neanche il cavetto a tediarvi.
INDOSSABILITÀ E DINTORNI
Sono cuffie chiuse e, come tali, destinate a fare pressione sulle orecchie. Sono wireless e, per tanto, richiedono che alcuni circuiti – in particolare quello di alimentazione e trasmissione – siano integrati nei padiglioni.
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Nella confezione, tra l’altro, troviamo un paio di coperture di riserva per i padiglioni: a differenza di quelle in finta pelle montate di default, sono in gommapiuma, più adatte alle stagioni calde e a chi soffre di sudorazione alle orecchie tutto l’anno. Non è che siamo costretti a fare il “cambio delle gomme” stagionale, ma con le Pro X possiamo farlo, e questo è sempre un punto a favore.
PRO E CONTRO
A questo punto, è chiaro che le Pro X Wireless siano un paio di cuffie ricco di pregi: sono comode da indossare, solide e ben costruite, foriere di un suono pieno e convincente, oltre che accompagnate da un software di notevole qualità. Insomma, il loro prezzo di circa 200 euro è più che giustificabile. Eppure, ci hanno lasciato qualche piccola perplessità. Per esempio, il cavo USB serve soltanto per la ricarica e il dongle wi-fi rimane indispensabile, per cui saltuariamente può essere necessario occupare due porte USB per l’utilizzo.
Non c’è un fallback via jack, per cui non è possibile usarle con dispositivi dotati solo della classica uscita per le cuffie e, queste, sono tutte possibilità garantite dalla stragrande maggioranza degli headset sugli scaffali, in particolare quelli che costano intorno ai 120-150 euro, senza contare che la versione cablata delle Pro X, uscita nel 2019, offre esattamente le stesse caratteristiche audio a metà prezzo, 100 euro. Non è quindi a cuor leggero, che possiamo tessere le lodi di un paio di cuffie da 100 euro venduto al doppio perché, nello stesso spazio, adesso includono anche una batteria e una ricetrasmittente. Di sicuro, però, sono cuffie wireless più comode da indossare e più durevoli di altre, con un software di equalizzazione migliore di tanti. E si meritano un bel voto.
Trovi le cuffie qui.
Voto 8
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