GLI AVVERTIMENTI AUDIO DELLE CUFFIE SONO FORSE PIÙ FASTIDIOSI CHE UTILI
COLLEGAMENTO A PC E CONSOLE
Le HS80 funzionano solo tramite connessione USB 2.0 o superiore (in dotazione è fornito un cavo da tipo A a tipo C, buono per PC e PlayStation, ma è possibile usare il dispositivo anche coi cellulari Android dotati di una porta USB-C, con il cavo apposta) e per mezzo del dongle wi-fi fornito di serie, anch’esso dotato di una porta di tipo A. Non c’è un connettore stereofonico addizionale e, per tanto, non sarà possibile usare queste cuffie con i dispositivi audio analogici. Su PC è necessario scaricare e installare il software iCue per accedere a tutte le funzioni avanzate delle cuffie e, soprattutto, per l’indispensabile aggiornamento del firmware che consente l’uso di Dolby Atmos.
FORSE NON SARÀ UN PROBLEMA CON LE VERSIONI IN COMMERCIO, MA ASSICURATEVI COMUNQUE CHE IL FIRMWARE SIA AGGIORNATO
QUALITÀ DELL’AUDIO
Visto che si parla di qualità del suono, è il momento giusto per soppesare il discorso “risposta in frequenza fino a 40.000 Hz”, con il suo roboante sottotitolo “il doppio di quasi tutte le altre cuffie da gaming”. Si tratta, senza mezze parole, di puro marketing: l’orecchio umano percepisce suoni solo nell’intervallo compreso tra i 20 e i 20.000 Hz, perdendo via via le frequenze più alte con l’avanzare dell’età. Tutto ciò che sta sotto i 20 Hz si chiama “infrasuono” e viene percepito tuttalpiù sotto forma di vibrazione, tutto ciò che sta sopra ai 20.000 Hz si chiama “ultrasuono” e viene del tutto ignorato dal nostro apparato uditivo. Avere un paio di cuffie capace di riprodurre anche ciò che sta fra i 20.000 e i 40.000 Hz serve solo in un caso: se volete farle indossare al vostro cane per fargli sentire la registrazione – effettuata con qualche strumento apposito – di un fischietto a ultrasuoni.
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