UNO DEI PREGI PIÙ EVIDENTI DELL’OPERA RISIEDE NELLA SUA VOLONTÀ DI CREARE UNA GALASSIA VIVA, ESPLORABILE, CHE PERMETTESSE AI GIOCATORI DI SENTIRSI IMMERSI NELLE SUE TRAME POLITICO-CULTURALI
Per comprendere l’impatto delle decisioni che il giocatore era obbligato a prendere (spesso con esiti diametralmente opposti, per non parlare del concetto di giusto e sbagliato sovente messo in discussione dai risvolti pratici ed etici di determinate azioni), basti pensare che i salvataggi di ogni capitolo si potevano utilizzare in quello successivo.
L’enorme successo riscosso dal brand gli permise di entrare nell’olimpo delle saghe videoludiche
BENTORNATO A BORDO, COMANDANTE!
Non è nemmeno casuale che l’annuncio della Mass Effect Legendary Edition sia datato proprio 7 novembre 2020. Il 14 maggio si avvicina e molto presto potremo tornare a calpestare il ponte di comando della Normandy nei panni di uno dei personaggi più amati da chi bazzica il mondo dei videogame. Sappiamo già che i miglioramenti non saranno soltanto grafici ma riguarderanno anche diversi aspetti della trilogia come la qualità della vita, la quale verrà adeguata agli standard attuali attraverso il ritocco di “minuzie” come i tempi di caricamento. La speranza di tutti, ça va sans dire, è che lo spirito della serie rimanga intonso e che il feeling sia lo stesso di un tempo nonostante l’evidente lavoro di ammodernamento. Sia per i veterani che non vedono l’ora di rivivere le gesta del Comandante Shepard in 4K@60fps, sia per i novelli cosmonauti che avranno l’inestimabile possibilità di partecipare a una delle più grandi saghe di sempre, sarebbe un delitto imperdonabile se venisse deturpata l’anima di tre opere d’arte videoludica non perfette ma, per una lunga serie di motivi che questo speciale ha provato a riesumare, indubbiamente capaci di emozionare milioni di persone come pochi altri franchise hanno saputo fare nella storia del medium.