I LIVELLI SONO GENERATI CASUALMENTE, MA L’ALGORITMO SI ASSICURA CHE OGNUNO DI ESSI SIA UNA VERA AVVENTURA
COME AI VECCHI TEMPI
Graficamente Spelunky 2 è molto simpatico, con colori saturi e tutti i personaggi disegnati in stile cartoonesco a ricordare gli scanzonati platformer degli albori dei 16bit. Un ottimo rapporto tra dimensione e dettaglio dei vari elementi ci permette di visualizzare in un’unica schermata una porzione di mappa sufficientemente ampia per pianificare i prossimi movimenti senza al contempo sacrificare l’estetica.
Le differenti ambientazioni sono tutte disegnate e caratterizzate molto bene: troveremo la classica vecchia miniera, il tempio maledetto o la foresta pluviale – sulla luna! Il sonoro ci accompagna con melodie a tema che fanno da sottofondo a effetti sonori di esplosioni, uccisioni e distruzioni varie.
MULTIPLAYER COOPERACOSA?
La versione PC al momento non prevede multiplayer online, che sarà implementato più avanti e ho attualmente provato su PlayStation 4, per puro piacere personale e anche per darvi un’idea di quel che arriverà (insieme, peraltro, al cross-play). Lobby sempre popolata, attese sotto il minuto per iniziare a giocare e latenza minima rendono le run godibili come le loro controparti single player, ma dimentichiamoci ogni forma di co-op: un massimo di quattro persone cercheranno di accaparrarsi fino all’ultimo lingotto d’oro e power up, incuranti della sorte dei partner, o meglio dei concorrenti.
NEL MULTIPLAYER, CAPITA CHE LE RUN SI SVOLGANO ALL’INSEGNA DELL’OGNUNO PER Sé E DIO PER TUTTI
“RICORDATI CHI SEI”
Mentre scendo sempre più in profondità, immagino la celebre scena de “Il Re Leone” con lo spirito di Mufasa tra le stelle che ricorda a Simba il suo ruolo nel regno. Allo stesso modo, Rick Dangerous ci guarda giocare da lassù, ed è più che fiero del lavoro di Derek Yu. Ora i re delle spelonche siamo noi.
In Breve: Veramente bello. Un gioco che fondamentalmente non aggiunge nulla al genere platform, ma che mescola tutti gli ingredienti con una tale maestria da risultare originale e innovativo. Nonostante la difficoltà estrema non è mai frustrante, riuscendo a strappare un’altra partita, e poi un’altra e un’altra ancora, sempre con la falsa promessa che sarà l’ultima. Consigliato sia agli hardcore gamer in corsa per miglior punteggio, sia a un pubblico più casual in cerca di divertirsi consapevole di vedere solo una piccola percentuale del gioco. Del resto quanti di noi hanno finito Bubble Bobble?
Piattaforma di Prova: PC
Configurazione di Prova: I7, 8GB RAM, GeForce GTX 1050, SSD
Com’è, Come Gira: Fluido, bello da vedere, senza alcun problema. Non è certo una rivelazione incredibile, considerato il tipo di offerta visiva, stilosa e raffinatamente retro, ma d’altronde non si sa mai. Detto questo, Spelunky 2 è in grado di accarezzare dolcemente la vista anche quando mette a dura prova il nostro sistema nervoso.
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