I valori produttivi in campo sono buoni, a partire dalla scrittura, che coinvolge nomi noti nel settore delle serie tv
OTTO MODI PER SOPRAVVIVERE
Ci si può fidare di Rees dopo il suo comportamento nel Kindar? Meglio forzare la presa d’aria con un microscopio o con un bisturi? Ma soprattutto, possono scelte come queste cambiare il corso di un’esistenza? Da un certo punto di vista sì, considerando che basta una decisione innocua nella fase iniziale per mandare Amy al creatore e ritrovarsi anzitempo di fronte ai titoli di coda, proprio come accadeva in Late Shift. Guardando la questione da un punto di vista più distante, tuttavia, no, il percorso narrativo di Amy e Rees conduce sempre verso lo stesso punto, attraverso otto finali che rappresentano otto variazioni sul tema dell’assedio in laboratorio che occupa tutta la parte centrale del gioco/film. Le differenze, allora, si misurano nei rapporti umani, soppesati attraverso percentuali di sintonia nel menù di pausa così come i comportamenti di Amy, altruisti od opportunistici che siano.

I personaggi di contorno sono poco più che macchiette, stereotipi privi di reali motivazioni o sentimenti.
La sfida però sta nella decisione immediata, in quei 4 secondi di imbarazzante silenzio in scena in cui si è chiamati a scegliere chi vive o chi muore, anche se l’apposita opzione permetterebbe di mettere in pausa quei momenti per stimolare un consulto di gruppo.
The Complex prova a compensare un ritmo non sfavillante con l’abbondanza di colpi di scena e una certa dose di originalità
In Breve: I FMV Game non hanno mai trovato una loro dimensione e non sarà The Complex a quadrare il cerchio, tuttavia senza la pomposità di un Until Dawn il gioco di Wales Interactive fa esattamente quello che si ripropone di fare. Costa come un film e ti lascia decidere il finale otto volte: il problema, a quel punto, è che non te la puoi prendere con gli sceneggiatori.
Piattaforma di Prova: XBOX ONE
Com’è, Come Gira: Sulla Xbox One liscia di prova, la grafica è pazzesca, sembra quella di un film! Qualche piccolo problemino però l’ho notato: non sempre il raccordo tra le scene fila liscio e alle volte scatticchia, come se il gioco avesse previso una scelta diversa e rimediasse in corsa.
- 1 2