ASSALTATORI, SICARI, PROFESSIONISTI DI VARIO TIPO, NONNETTE: LA VARIETà NEI PERSONAGGI GIOCABILI NON MANCA
A migliorare l’approccio sul campo intervengono una serie di abilità inserite nel pannello Tecnologia, utilissime nella fase intermedia del gioco, soprattutto quando si sceglie di sbloccare i vari livelli di hacking per droni e torrette. I punti necessari allo sblocco fanno parte di una valuta presente nel mondo di gioco, ed è molto facile acquisirne il giusto quantitativo dedicando un po’ di tempo all’esplorazione delle strade di Londra.
LE MICROTRANSAZIONI PRESENTI SONO PURAMENTE ESTETICHE
CONVINCENTE FINO IN FONDO?
Per quanto possiamo sforzarci di negarlo, i continui aggiornamenti delle piattaforme, uniti a dispositivi e applicazioni sempre più all’avanguardia, stanno portando piano piano le persone a una connessione sempre più viscerale. Questo tema viene affrontato in Watch Dogs: Legion con il giusto peso, proprio perché è possibile reclutare qualsiasi persona presente nel gioco instaurando con loro un legame sempre più profondo. Ma ad essere franco il problema, se proprio vogliamo tirarne in ballo uno, è l’intelligenza artificiale. Sebbene si tratti di un titolo che promuova un’evoluzione tecnologica incredibile, nei fatti l’algoritmo che guida i personaggi a Londra appare molto abbozzato, in alcuni tratti quasi inesistente.
Non capita infatti spesso di finire seriamente nei guai, complice un sistema così user friendly da invitare il giocatore a seguire spesso la via dello stealth: nulla di male, sia ben chiaro, ma fa riflettere come una volta atterrato un soldato alla porta d’ingresso, la maggior parte dei civili intorno assista al misfatto senza dire una parola. Acquistato il primo aggiornamento tecnologico utile a nascondere i cadaveri si finisce addirittura per ripulire le zone senza troppa fatica e senza allertare nessuno.
Continua nella prossima pagina…