IL GLORIOSO PAESE DEL SOCIALISMO



Salve compagni,
con questo periodico vi terremo aggiornati su ciò che accade nella nostra gloriosa patria socialista.

Abbiamo portato a termine il glorioso piano quinquennale come voluto dal compagno Stalin e stiamo provvedendo a ricostruire l'economia distrutta da secoli di malgoverno zarista e dalla rivolta dei bianchi. Abbiamo optato dunque per un maggiore affidamento al commercio internazionale; ma non perché il nostro paese abbia bisogno di risorse, ma perché il mondo veda la qualità superiore dei nostri prodotti.



Parimenti stiamo colmando lo svantaggio tecnologico che ci separe dalle potenze fasciste e capitaliste. Non c'è nulla che non si possa raggiungere col sudore e l'olio di gomito del proletariato!

Non potremmo però dirvi tutto, compagni. Alcune cose devono rimanere segrete, per il bene stesso della Rivoluzione.
Potrebbero essere infatti lette da spie fasciste e capitaliste o, peggio, da sediziosi trotskisti. Diffidate dunque da quanti affermano che è stato concluso un accordo di ricerca scientifica con i fascisti tedeschi: sono dei sobillatori nemici del proletariato.
Ma non preoccupatevi: il compagno Stalin si sta già occupando della cosa.