La combinazione delle tecnologie Bing Maps e Azure AI aumenta in maniera significativa la qualità della simulazione e l’immersività
Ancora non ho parlato delle sensazioni una volta in volo: Flight Simulator è realistico? La risposta breve è: sì. Quella lunga è: sì, molto. Ve lo dico io, che piloto 747 i giorni pari, e Airbus i giorni dispari. Con il Cessna, vado a fare la spesa al supermercato.
Anche all’interno della stessa categoria, le differenze di comportamento dei velivoli sono evidenti

La proverbiale luce in fondo al tunnel, questa volta costituito da cumulonembi ricchi di fulmini minacciosi.
La complessità del modello di volo non deve però intimorire i non avvezzi ai simulatori seri, in quanto le opzioni consentono numerosi opzioni di fine tuning. Con il preset con tutti gli assist attivati, Flight Simulator è una sorta di “simcade” dei cieli, in cui si mantiene la sensazione di volare con mezzi soggetti alla fisica, ma in un mondo in cui le leggi newtoniane sono molto più permissive di quelle reali. Ho testato a quali estremi potevo giungere con un aereo di linea: con gli aiuti attivati facevo comunque fatica a salire oltre una certa altitudine in determinate condizioni meteo e con i motori non al massimo, ma ho potuto effettuare con estrema nonchalance una rotazione completa, anche nota come la manovra acrobatica “tonneau”. Sono poi passato al preset “True to life” in un momento di volo tranquillo: ho tirato verso di me la cloche con un po’ troppa disinvoltura, e dopo tre secondi scarsi l’aereo si è spezzato in due. Direi che ci siamo capiti.
In Breve: “Puoi andare ovunque nel mondo”, ci ricorda Asobo Studio nelle schermate di caricamento: non è un semplice suggerimento, ma un vero e proprio manifesto di quello che Flight Simulator si propone di essere. E ci riesce con successo. Pur nella sua natura di “non gioco”, le cose da fare sono tantissime, lo stimolo all’esplorazione spinge fortissimo, tanto più grazie alla pletora di opzioni a disposizione che riesce a piegare lo spirito puramente simulativo anche alle esigenze di giocatori alle prime armi che magari non possiedono un Hotas. Chiudo notando che Flight Simulator è incluso nell’Xbox Game Pass per PC, per cui il consiglio di provarlo è davvero scontato.
Piattaforma di Prova: PC
Configurazione di Prova: Intel i7-7700k (4.2GHz), Geforce GTX 1080 8GB, 8GB RAM, HDD
Com’è, Come Gira: Sulla configurazione di prova, Flight Simulator gira che è una meraviglia, ci si godono viste bellissime, che ci si trovi al chiaro di luna, l’alba, il tramonto o in pieno giorno. Il collo di bottiglia è la connessione internet per scaricare la fotogrammetria delle grandi città.
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