Con Neo: The World Ends with You Square Enix ha finalmente regalato un seguito a uno dei suoi più particolari e riusciti giochi di ruolo
L’INEVITABILE CAOS DEL SISTEMA DI COMBATTIMENTO È SOLO APPARENTE
Allo stesso tempo, il giocatore può decidere quanti Rumori attirare a sé prima di menare le mani e la loro aggressività, scegliendo se affrontare una sequenza di nemici più o meno agguerrita tutta d’un fiato (i punti ferita della squadra sono collettivi, e normalmente vengono rimpolpati tra un combattimento e l’altro) in cambio di maggiori ricompense; con simili concessioni in ballo, il sistema di combattimento – oggettivamente caotico sulle prime – può venire assimilato un po’ alla volta senza eccessivi problemi. Non guasta affatto l’apprezzabile dinamicità riscontrata grazie ai 60fps fissi sulla PlayStation 5 usata in sede di recensione che, assieme alla peculiare direzione artistica, scatena sui nostri schermi sequenze degne di un anime tra raffiche di colpi, esplosioni e agguerriti adolescenti che volano da tutte le parti!
ARTE URBANA
Sullo sfondo, una rappresentazione di Shibuya e dintorni stilizzata ma perfettamente riconoscibile, tracciata da linee trasversali e prospettive “impossibili” che descrivono un affascinante punto d’incontro tra le due dimensioni – psichica e reale – grazie a un interessante uso di contrasti cromatici che richiama lo stile del gioco originale esaltandolo all’ennesima potenza, specialmente nella rappresentazione dei Rumori, non più relegati a semplici sprite ma possenti nella loro inedita veste poligonale e dotati di attacchi nuovi di zecca.

A seconda della spilla attiva avremo determinati attacchi speciali. Qui i Rumori deboli all’elettricità farebbero bene a levarsi di torno.
Dagli altoparlanti giunge infine una colonna sonora che definire eclettica sarebbe fortemente riduttivo, frutto del pentagramma del medesimo Takeharu Ishimoto che già firmò le tracce dell’avventura su DS; troverete brani provenienti dal passato remixati per l’occasione assieme ad altri del tutto originali, spaziando dal J-pop al rock nell’arco di un battito di ciglia. Il lato ruolistico di Neo: The World Ends with You è piuttosto limitato ma a sua volta affascinante, legato come il resto del gioco alla street culture giapponese: nonostante siano spettri, Rindo e compagni possono comunque entrare nei negozi che espongono l’adesivo dei Reaper per acquistare capi di vestiario all’ultimo grido o mangiare un boccone.
Continua nella prossima pagina…