Dagli altoparlanti giunge una colonna eclettica, frutto del pentagramma di Takeharu Ishimoto

Mica solo Rumori da picchiare: gli enigmi dei demoni sono spesso imprevedibili. Cosa c’è di strano in questa immagine?
Un’altra caratteristica unica è il repertorio di abilità psichiche dei protagonisti: che si tratti di suggerire pensieri ai vivi tramite imprinting testuale o fugare i cattivi pensieri combattendo i Rumori presenti nella mente altrui facendo i conti con pericolosi modificatori, il gioco riesce a vantare una forte personalità anche nelle quest secondarie che, a loro volta, contribuiranno ad arricchire il social network, un tabellone dove i personaggi incontrati potranno essere messi in relazione tra di loro per sbloccare oggetti e abilità uniche soddisfacendo determinate condizioni.
UNITI PER LA VITTORIA
Neo: The World Ends with You è un’avventura corale, laddove il gioco su DS era focalizzato sul viaggio di formazione di Neku, un ragazzo distaccato e asociale che comprende il valore di un’amicizia dalla quale rifiuterà di separarsi nonostante il grande schema del gioco dei Reaper. Questo vuol dire che, messi un attimo da parte i Rumori e i neppure troppo banali enigmi che i demoniaci spettatori hanno elucubrato, il gruppo dovrà vedersela con altre squadre, anche loro invischiate nel gioco e decise a diventarne i vincitori per motivi differenti. Se la loro presenza funziona all’interno dell’affascinante trama su cui non posso sbottonarmi eccessivamente, gli scontri contro di loro rappresentano il punto debole del gioco, con lunghi combattimenti contro banali modelli poligonali che, specialmente al livello più arduo, incassano grandi quantità di danno rispondendo occasionalmente con dozzinali combinazioni corpo a corpo o a distanza, qualificandosi come un riempitivo mediocre che non riesce minimamente a raggiungere il carisma dei ben più riusciti Rumori.
Complessivamente la narrazione è più leggera rispetto al passato, almeno nelle battute iniziali
In Breve: Sono davvero soddisfatto: Neo: The World Ends with You è il degno seguito di un dei miei JRPG preferiti, e riprende i punti di forza del predecessore riformulandoli all’occorrenza. Il risultato è un gioco unico per stile, meccaniche e ambientazione destinato a tenere impegnati i completisti per oltre cinquanta ore all’interno di una vicenda ricca di colpi di scena che riesce a restare interessante dall’inizio alla fine. Merce rara di questi tempi.
Piattaforma di Prova: PS5
Com’è, Come Gira: 60 fotogrammi al secondo in ogni situazione da queste parti. Neo: The World Ends with You non smuove una conta poligonale gargantuesca ma non ne ha bisogno, bilanciando il tutto con una grande presentazione audiovisiva che non impegna più di tanto PlayStation 5 a vantaggio di un’azione esplosiva.