NEO: The World Ends With You – Recensione

PC PS4 PS5 Switch

Dagli altoparlanti giunge una colonna eclettica, frutto del pentagramma di Takeharu Ishimoto

Ci sono diversi marchi legati ad altrettanti stili, e ogni abito garantisce bonus a difesa, attacco e punti ferita con un particolare vantaggio passivo (attacco potenziato, rigenerazione…) che verrà automaticamente attivato qualora l’indossatore disponga del necessario punteggio di stile. Un parametro che, assieme agli altri, va incrementato permanentemente mangiando, ché la lezione impartita da quel capolavoro di Downtown Nekketsu Monogatari è ancora salda nella mente dei giapponesi, ma a una condizione: ogni manicaretto “pesa” un certo quantitativo di calorie, da smaltire un po’ alla volta con i successivi combattimenti. Occhio a non rimpinzarvi e causare una sgradita indigestione, che richiederà un bel po’ di movimento per essere superata, limitando le possibilità di fare spuntini regolari con cui potenziare il gruppo.

The World Ends with You Recensione

Mica solo Rumori da picchiare: gli enigmi dei demoni sono spesso imprevedibili. Cosa c’è di strano in questa immagine?

Un’altra caratteristica unica è il repertorio di abilità psichiche dei protagonisti: che si tratti di suggerire pensieri ai vivi tramite imprinting testuale o fugare i cattivi pensieri combattendo i Rumori presenti nella mente altrui facendo i conti con pericolosi modificatori, il gioco riesce a vantare una forte personalità anche nelle quest secondarie che, a loro volta, contribuiranno ad arricchire il social network, un tabellone dove i personaggi incontrati potranno essere messi in relazione tra di loro per sbloccare oggetti e abilità uniche soddisfacendo determinate condizioni.

UNITI PER LA VITTORIA

Neo: The World Ends with You è un’avventura corale, laddove il gioco su DS era focalizzato sul viaggio di formazione di Neku, un ragazzo distaccato e asociale che comprende il valore di un’amicizia dalla quale rifiuterà di separarsi nonostante il grande schema del gioco dei Reaper. Questo vuol dire che, messi un attimo da parte i Rumori e i neppure troppo banali enigmi che i demoniaci spettatori hanno elucubrato, il gruppo dovrà vedersela con altre squadre, anche loro invischiate nel gioco e decise a diventarne i vincitori per motivi differenti. Se la loro presenza funziona all’interno dell’affascinante trama su cui non posso sbottonarmi eccessivamente, gli scontri contro di loro rappresentano il punto debole del gioco, con lunghi combattimenti contro banali modelli poligonali che, specialmente al livello più arduo, incassano grandi quantità di danno rispondendo occasionalmente con dozzinali combinazioni corpo a corpo o a distanza, qualificandosi come un riempitivo mediocre che non riesce minimamente a raggiungere il carisma dei ben più riusciti Rumori.

The World Ends with You Recensione

Lo stile grafico mi fa impazzire; qui, tra i graffiti, un piccolo richiamo al passato…

Complessivamente la narrazione è più leggera rispetto al passato, almeno nelle battute iniziali

Complessivamente la narrazione stavolta è più leggera, almeno nelle battute iniziali: Fret è un po’ l’elemento comico del gruppo come il Junpei di Persona 3, ma generalmente tutti i personaggi hanno le loro folli manie con cui strappare un sorriso mentre il povero Rindo cerca di venire a capo della tremenda situazione in cui sono capitati. Il risultato è una storia dai toni leggermente più solari rispetto all’originale, ricca di richiami alla prima avventura che però non ostacolano la fruizione degli eventi per chi deciderà di immergersi nella Shibuya di Square Enix solamente adesso, rappresentando dunque un JRPG dal DNA unico adatto davvero a tutti.

In Breve: Sono davvero soddisfatto: Neo: The World Ends with You è il degno seguito di un dei miei JRPG preferiti, e riprende i punti di forza del predecessore riformulandoli all’occorrenza. Il risultato è un gioco unico per stile, meccaniche e ambientazione destinato a tenere impegnati i completisti per oltre cinquanta ore all’interno di una vicenda ricca di colpi di scena che riesce a restare interessante dall’inizio alla fine. Merce rara di questi tempi.

Piattaforma di Prova: PS5
Com’è, Come Gira: 60 fotogrammi al secondo in ogni situazione da queste parti. Neo: The World Ends with You non smuove una conta poligonale gargantuesca ma non ne ha bisogno, bilanciando il tutto con una grande presentazione audiovisiva che non impegna più di tanto PlayStation 5 a vantaggio di un’azione esplosiva.

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Pro

  • Presentazione audiovisiva dallo stile unico / Oltre trecento spille offrono una personalizzazione spaventosa / Trama intrigante dall'inizio alla fine, ricca di colpi di scena.

Contro

  • Narrazione un po' diluita dalla presenza in campo delle squadre avversarie, protagoniste di noiosi filler / Una volta presa la mano, il combattimento resta semplice anche ai livelli di difficoltà più ripidi.
9.1

Ottimo

Il retrogamer della redazione, capace di balzare da un Game & Watch a un Neo Geo in un batter di ciglio, come se fosse una cosa del tutto normale. Questo non significa che non ami trastullarsi anche con giochi più moderni, ma è innegabile come le sue mani pacioccose vibrino più gaudenti toccando una croce digitale che una levetta analogica.

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