SE VI ASPETTAVATE UN GIOCO RILASSANTE, CASCATE MALE! IN MARIO GOLF: SUPER RUSH SI CORRE, SI SALTA, SI SPRINTA E SI USANO I TIRI SPECIALI PER ROVINARE LA GIORNATA AGLI AVVERSARI

I percorsi sembrano quasi livelli di un Super Mario tridimensionale, tra salti, scorciatoie, trappole, nemici, monete…
Certo, mancano quasi del tutto i tracciati completamente fuori di testa stile World Tour, che bisogna ammettere aveva tutta un’altra personalità a livello stilistico, con piattaforme rimbalzanti, fairway “turbo”, ambientazioni subacquee e foreste “macro”; ma da una parte il Direct dell’E3 ha già svelato il segreto di pulcinella dei DLC in arrivo (con tanto di New Donk City in bella mostra, per far sentire a casa Pauline, new entry del roster) e dall’altra lo rende un titolo sportivo nettamente migliore, perché percorsi più “realistici” (aggiungete anche altre virgolette a piacere) lasciano respirare tutto l’ottimo lavoro svolto sulla fisica. Vedremo poi nei prossimi mesi cosa si inventeranno.
L’ESSENZA DEL GOLF RIMANE INTATTA, MA ASSOCIATA A TUTTA LA FOLLIA TIPICA DEL PEACH WORLD
IL TOP PLAYER DEL MUSHROON KINGDOM
Un Mii alle prime armi, una classifica da scalare a suon di Birdie, Eagle e Albatross e tanti golf club sparsi per gli angoli più suggestivi del Regno dei Funghi popolati dalla gente più bizzarra, tipo Goomba, Koopa, Boo, Strutzi e chi più ne ha più ne metta.
Popolo colorato e colorito di un’avventura che parte come epopea sportiva per poi vederci eroi del destino impelagati nello sventare una grave minaccia climatica. Una sceneggiatura bislacca e adorabilmente no-sense che mette nel mood giusto per imparare le basi (inizialmente) e poi trovarsi nel mezzo di boss fight assurde, così come se niente fosse, capaci di sfruttare il gameplay in modi totalmente nuovi e imprevedibili.
Continua nella prossima pagina…