Bungie ha trasmesso qualche ora fa il primo dei tre streaming dedicati a La Maledizione di Osiride, l’espansione di Destiny 2 in arrivo il prossimo 5 dicembre su tutte le piattaforme per cui è disponibile il gioco (PC, Xbox One e PlayStation 4). Facciamo assieme un primo riassunto della diretta.
CALA LA PALPEBRA
Durante lo streaming, che tutto si può dire tranne che sia stato emozionante, gli sviluppatori ospiti sul divano di Bungie hanno svelato un po’ di particolari sulla nuova storia, che vede protagonista – ma va? – il misterioso Osiride, introdotto nella prima sequenza in CGI. Insieme al suo spettro, Osiride entra nella Volta di Vetro durante uno scontro tra Guardiani e Vex, dopo aver fermato il tempo a metà dell’azione.
Nell’espansione conosceremo finalmente più da vicino il misterioso Osiride
In realtà, ci viene detto,
quella in cui ci troviamo non è la Volta di Vetro vera e propria, ma una sua ricostruzione all’interno della Foresta Infinita, un simulatore Vex in grado di replicare altre realtà. Dopo il risveglio del Viaggiatore, i Vex hanno potuto dar vita al loro misterioso e imponente piano, che prevede il ritrovamento di qualcosa (non sappiamo cosa, ovviamente) all’interno di questi piani paralleli. L’oggetto del loro interesse è anche lo stesso di Osiride, evidentemente, intenzionato a mettere fine ai piani dei Vex. La storia è ambientata qualche mese dopo la conclusione degli eventi di
Destiny 2 e cercherà di approfondire alcuni elementi del lore, nonché di rispondere ad alcune domande che frullano da un po’ di tempo nella testa dei giocatori, tipo “
chi diavolo è Osiride?”. Per il momento sappiamo che
era un mentore dell’Avanguardia, in particolare di Ikora, una figura di primo piano nella Torre, che di fatto ricopriva il ruolo di Zavala prima di Zavala stesso, e prima di essere esiliato. Nel corso dell’avventura conosceremo un po’ meglio anche
Fratello Vance, già visto nelle Prove di Osiride, che si troverà all’interno della nuova zona social del gioco, ambientata proprio al Faro di Osiride.
Il nuovo spettro che accompagna Osiride si chiama Segura, e oltre a essere il primo con un nome vero e proprio, è anche il primo che sentiamo parlare dopo quello del giocatore: la sua voce è quella della bellissima Morena Baccarin (che ha recitato in Firefly insieme a Nathan Fillion, voce di Cayde-6).
FIGLIO DI GIOVE!
L’espansione offrirà una nuova destinazione, il pianeta Mercurio, quello che fino a oggi abbiamo solo potuto vedere dal Faro, senza mai poterci mettere piede sopra. Bellissimo da vedere, con i suoi colori bruciati dal Sole, completamente trasformato in una macchina Vex, il pianeta ospita la Foresta Infinita, popolata da numerosi “alberi” (costruzioni a forma di colonne), diversi per conformazione ed estetica, che permettono di accedere a zone di Mercurio ambientate in tempi diversi: un futuro piuttosto oscuro in cui il Sole si è spento e i Vex hanno conquistato l’intero pianeta, il presente/alternativo oppure il passato, che non è stato mostrato, e che ci permetterà di “conoscere” le prime versioni dei Vex.
La Foresta Infinita di Mercurio ci farà viaggiare in diversi piani temporali, anche in un futuro dominato dai Vex
L’espediente narrativo della Foresta Infinita dovrebbe regalare una
discreta dose di varietà alle missioni, dal momento che si tratterà di “versioni” diverse di quelle giocate la prima volta, con nemici e ambientazioni che cambiano in continuazione. Non ci sarà nulla di generato proceduralmente, specificano gli sviluppatori di Bungie, ma singoli elementi curati a mano. In attesa di saperne di più, possiamo ipotizzare che si tratterà di “blocchi” che ciclano e vengono sostituiti di volta in volta in maniera semi-casuale. Al di fuori della Foresta Infinita si trova
un’area simile a quelle già viste sugli altri pianeti, dove affrontare eventi pubblici, scoprire settori perduti e ingaggiare altre diverse attività PvE. Al momento è stato solo detto che ci sarà almeno un nuovo evento pubblico che si aggiungerà a quelli già disponibili in
Destiny 2.
ERAVAMO QUATTRO AMICI AL FARO
La zona “social” de La Maledizione di Osiride sarà proprio l’agognato faro, opportunamente rivisitato per renderlo un po’ più accogliente di quanto visto nelle Prove di Osiride, dove incontreremo Fratello Vance come personaggio con cui interagire e da cui farci dare – in cambio dei soliti pegni – engrammi di fazione con equipaggiamento e armi nuove specifiche per ogni classe. L’hub del faro sarà anche un luogo da esplorare, con alcuni piccoli segreti da scoprire e una curiosa installazione circolare con dodici insegne, che tiene traccia di una delle novità di questa espansione, ossia la possibilità di modificare le armi, applicandovi tecnologia Vex. Questa specifica attività si sbloccherà solo al termine della campagna dell’espansione e permetterà di moddare dodici diverse armi tramite una “fucina”, dove utilizzare pezzi Vex che si potranno recuperare portando a termine delle quest secondarie. Si alza il level cap, che passa da 20 a 25, così come il livello di Potere, che sale a 330 (335 con le modifiche).
Al termine della campagna si potranno moddare le armi, infondendole con tecnologia Vex, da ottenere svolgendo quest secondarie
NELLA PANZA DEL LEVIATANO
Per quanto riguarda le attività dell’endgame, torneranno gli Assalti Eroici per squadre da 1-3 giocatori, ma è sul fronte dell’Incursione che si trovano le principali novità. Chi sperava in un nuovo raid rimarrà deluso, perché non ci sarà né in questa né nella prossima espansione.
Nessuna nuova incursione, ma un Raid Lair sul Leviatano, una sorta di mini-raid da sei giocatori
Debutta invece il
Raid Lair, chiamato
Leviatano, Divoratore di mondi. Si tratta, in buona sostanza, di
un’incursione in formato ridotto, sempre per sei giocatori, che si resetta ogni settimana, con scontri e puzzle inediti e un boss nuovo di pacca. Il Raid Lair può essere svolto anche senza aver portato a termine l’Incursione principale. Sarà, come dicevamo, più breve ma altrettanto impegnativo, affrontabile anche in modalità Autorevole, e con la possibilità di accedere alle partite guidate. Come il raid vero e proprio, il suo completamento sbloccherà armamento potente. La seconda espansione di
Destiny 2 offrirà un secondo Raid Lair, ambientato sempre sul Leviatano. A chi si preoccupa della ripetitività dell’ambientazione, gli sviluppatori ci tengono a rassicurare tutti:
il Leviatano è un’astronave che divora pianeti, ed è quindi abbastanza grossa da garantire una discreta varietà di location. A questo giro, per dire, ci addentreremo nel “ventre della bestia”, scendendo nella parte bassa dell’enorme vascello, dove ci aspetterà sicuramente qualcosa di diverso dal mondo dorato e barocco dell’Incursione.
La Maledizione di Osiride uscirà il prossimo 5 dicembre su PC, Xbox One e PlayStation 4.